Anna Löwenstein (8 marzo 1951) è un'esperantista britannica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nei pressi di Londra, ha scoperto l'esperanto da adolescente, dopo avere trovato in un libro di testo il recapito della British Esperanto Association.[1]
Ha lavorato per l'Associazione mondiale di esperanto 1977-1981. Con il nome di Anna Brennan ha fondato la rivista femminista Sekso kaj Egaleco 1979-1988,[2]
Ha curato la sezione "linguaggio semplice" di Kontakto (rivista ufficiale del TEJO - World Eo Youth Org) tra il 1983 e il 1986.[2]
Ha scritto alcuni saggi e due romanzi. Il suo romanzo storico The Stone City (La Ŝtona Urbo), è stato pubblicato per la prima volta in inglese ed esperanto nel 1999 e da allora è stato tradotto in francese (2010) e ungherese (2014). Il suo secondo romanzo Morto de artisto (2008) è stato pubblicato in esperanto.
È nota come giornalista, insegnante e attivista nel movimento dell'Esperanto, ed è membro dell'Accademia dell'Esperanto dal 2001.
È sposata con Renato Corsetti, ex presidente della Universala Esperanto Asocio (Associazione universale esperanto). La coppia (due i figli) ha vissuto in Italia dal 1981, ma dal 2015 vive nel Regno Unito.
È stata nominata "esperantista dell'anno 2019".[3]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- The Stone City, Citron Press,1999 ISBN 978-0-7544-0098-1
- La ŝtona urbo, 1999 rist 2008
- Morto de artisto, Antverpeno : Flandra Esperanto-Ligo, 2008. ISBN 9789077066393
- Rusoj loĝas en Rusujo: landonomoj en Esperanto Federazione Esperantista Italiana, 2007 - 95 pagine
- Listo con sinonimi
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jose Luis Penarredonda, The invented language that found a second life online, su bbc.com. URL consultato il 28 febbraio 2020.
- ^ a b (EN) Geoffrey Sutton, Concise Encyclopedia of the Original Literature of Esperanto, 1887-2007, Mondial, 2008, ISBN 978-1-59569-090-6. URL consultato il 28 febbraio 2020.
- ^ (EO) Anna Löwenstein: la Esperantisto de la Jaro 2019 - La Ondo de Esperanto, in La Ondo de Esperanto, 14 dicembre 2019. URL consultato il 28 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2019).
- (EN) Opere di Anna Löwenstein, su Open Library, Internet Archive.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua esperanto dedicata a Anna Löwenstein
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anna Löwenstein
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