Anna Garofalo (Roma, 1903 – 21 febbraio 1965[1]) è stata una giornalista e suffragette italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Roma da una famiglia aristocratica, a soli 15 anni Anna si offre come infermiera volontaria presso un ospedale di smistamento per mutilati durante la prima guerra mondiale.[2]
"Fu lì che nacque il mio profondo orrore per la guerra. I segni di quel tempo non si sono più cancellati in me e hanno avuto influenza sulla mia formazione spirituale che – data l’età – era ancora incompleta. M’ero buttata nel lavoro a capofitto, con l’entusiasmo generoso e con l’idealismo che tutti portavamo allora nel cuore".[3]
Negli anni del Ventennio, Anna Garofalo inizia la sua collaborazione come giornalista sul quotidiano "Il Mondo" diretto da Giovanni Amendola[4] ed entra in contatto con gli ambienti romani antifascisti di orientamento laico. Questa esperienza durerà poco, perché nell'ottobre del 1926 il periodico chiuderà per soppressione d'autorità.[2]
A partire dal settembre del 1944, e per otto anni, la Garofalo conduce una trasmissione radiofonica dal titolo "Parole di una donna" in cui tratta temi all'avanguardia per quel tempo, quali il gallismo, il rapporto uomo/donna, il divorzio, l'Adulterio e la prostituzione[5]: tutti legati alla condizione della donna ed alla sua emancipazione. Centinaia di donne comuni, tra cui Alba de Céspedes, Palma Bucarelli e Sibilla Aleramo, sono state ospiti di questa trasmissione radiofonica. La straordinaria esperienza di giornalismo radiofonico di Anna Garofalo sarà raccolta dalla casa editrice Laterza in un libro, pubblicato nel 1956 e dal titolo "L'Italiana in Italia".[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Simone Campanozzi, Anna Garofalo (1903-1965), su Enciclopedia delle donne. URL consultato il 21 ottobre 2022.
- ^ a b Bruna Bianchi, Le donne, il voto, la pace negli scritti e nelle conversazioni radiofoniche di Anna Garofalo (1944-1950) (PDF), su core.ac.uk.
- ^ Anna Garofalo, In guerra si muore, Universale Editrice, Roma, 1945, p. 62.
- ^ Garofalo Anna, su 150anni.it. URL consultato il 1º giugno 2020.
- ^ Paolo Fallai, Le grandi scrittrici del Novecento italiano tra Resistenza ed emancipazione, su Corriere della Sera, 10 marzo 2018. URL consultato il 1º giugno 2020.
- ^ Paolo Fallai, Parole armate, la Resistenza civile e politica delle donne, su Corriere della Sera, 10 marzo 2018. URL consultato il 1º giugno 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Anna Garofalo, Angeli ribelli, Molfetta, Cooperativa Edirespa, L'altra Molfetta, 2001.
- Anna Garofalo, Omaggio a Maria Montessori, [S.l, s.n, 1952.
- Anna Garofalo, Non più considerate modelli da imitare, in Cinema nuovo.
- Anna Garofalo, L'italiana in Italia, Bari, Laterza, 1956.
- Anna Garofalo, Audrey new look, in Cinema nuovo.
- Anna Garofalo, Marcella, in Cinema nuovo.
- Anna Garofalo, La saggezza dei nonni: chi si vanta da solo... non vale un fagiolo, Eboli, Il saggio, 2013.
- Carmela Flores e Anna Garofalo, Convivendo: percorsi tematici di educazione alla convivenza civile, Pozzuoli (NA), Ferraro.
- Anna Garofalo, Cittadini si e no, Firenze, De Silva : La nuova Italia, 1956.
- Anna Garofalo, Quel nome, in Mercurio.
- Anna Garofalo, In guerra si muore, Roma, Universale editrice, 1945.
- Garofalo Anna, su 150anni.it. URL consultato il 3 giugno 2020.
- di Bruna Bianchi, Le donne, il voto, la pace negli scritti e nelle conversazioni radiofoniche di Anna Garofalo (1944-1950), pp. 18.
- 8 marzo, Parole di una donna: Anna Garofalo, la giornalista che emancipò le donne della Guerra - Ulisse online, su ulisseonline.it. URL consultato il 3 giugno 2020.
- L'italiana in Italia - Anna Garofalo - Google Libri, su books.google.it. URL consultato il 3 giugno 2020.
- Mirko Grasso, Scoprire l'Italia: inchieste e documentari degli anni Cinquanta, Kurumuny Edizioni, 2007, ISBN 978-88-95161-07-5.
- Silvia Franchini e Simonetta Soldani, Donne e giornalismo: percorsi e presenze di una storia di genere, FrancoAngeli, 2004, ISBN 978-88-464-5289-4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Anna Garofalo, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.
- Le grandi scrittrici del Novecento tra Resistenza ed emancipazione
- Le donne, il voto, la pace negli scritti e nelle conversazioni radiofoniche di Anna Garofalo (1944-1950)
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