Angelo custode | |
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Autore | Giambattista Tiepolo |
Data | 1737 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 232×99 cm |
Ubicazione | Civici musei e gallerie di storia e arte, Udine |
L'Angelo custode è un dipinto a olio su tela realizzato da Giambattista Tiepolo nel 1737.[1] L'opera è una pala d'altare commissionata dal patriarca di Aquileia Daniele Dolfin per la Chiesa di Santa Maria Maddalena dei Filippini a Udine[2] e, dopo la soppressione della chiesa nel 1867, fu poi ricollocata nei Civici musei e gallerie di storia e arte nel Castello di Udine.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo dipinto rappresenta un angelo custode mentre veglia su un bambino che dorme; quest'ultimo giace su una veste bianca in cima ad un'altura. Sullo sfondo si vede una fortezza vicino alla quale sorge un albero solitario; più in basso si vede un paesino con lago, dei monti ed un grosso ponte. L'artista afferma il suo stile utilizzando colori chiari e vivaci anche per la carnagione dei personaggi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I dipinti "Angelo custode" e il "Giuda e Tamar" approdano nelle sale del Grand Palais di Parigi, su UdineToday. URL consultato il 31 maggio 2024.
- ^ Giuseppe Marino Urbani de Gheltof, Tiepolo e la sua famiglia: note e documenti inediti, Tip. Kirchmayr e Scozzi, 1879, p. 19. URL consultato il 31 maggio 2024.