Ammi-ditana | |
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IX re di Babilonia | |
In carica | 1683 – 1645 ca. |
Predecessore | Abi-esukh |
Successore | Ammi-saduqa |
Ammi-ditana (in accadico: 𒄠 𒈪 𒁲 𒋫𒀀 𒈾, ammi-ditāna; fl. XVII secolo a.C.) è stato un re di Babilonia che regnò dal 1683 al 1645 a.C., durante la fase di declino della prima dinastia amorrita.
Poco si sa del suo lungo regno, a parte le attività di costruttore, le offerte alle divinità e ai loro templi e un bellissimo Inno a Ishtar che gli è attribuito[1]. Era figlio di Abi-esukh, che Ammi-ditana descrive come "il grande campione"[2].
I re babilonesi di questo periodo videro gradualmente ridurre il territorio del loro regno, nonostante i tentativi di riconquista. Il trentasettesimo anno del suo regno, ossia nel 1646 a.C., è ricordato per la presa della città di Der, situata nell'est di Babilonia, al confine con i monti Zagros[3], in uno di questi tentativi di riprendere il controllo del territorio. Gli succedette il figlio, Ammi-saduqa[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Hymne à la déesse Ishtar, su classes.bnf.fr, BnF - L'aventure du livre. URL consultato il 16 gennaio 2022.
- ^ Copia tardo-babilonese fatta sulla tavoletta BM 38308.
- ^ (EN) Ammi-ditana's year names, su cdli.ucla.edu. URL consultato il 16 gennaio 2022.
- ^ (EN) Fei Chen, Study on the Synchronistic King list from Ashur, 2020, pp. 202-208, ISBN 978-90-04-43092-1, OCLC 1152355809. URL consultato il 16 gennaio 2022.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 30168445637455941273 |
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