Amasia (o Amazia, ebraico: ’Amatzyah ben Yehoash; 802 a.C. – 776 a.C.) fu un re di Giuda.
Figlio del re Ioas e nipote del re Acazia, riportò secondo la Bibbia una grande vittoria sugli Idumei. Non essendo però rimasto fedele al culto di Jahve ed avendo abbracciato la fede idolatrica dei vinti, fu sconfitto e fatto prigioniero dal re d'Israele Bet-Semes Ioas, e recuperò la sua libertà solo versando in cambio i tesori del Tempio, che furono portati in Samaria.
Morì ucciso in una congiura interna. Gli succedette il figlio Ozia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2 Re 14:1-22[1]
- 2 Cronache 25:1-27[2]
- «Amasias», in: Marie-Nicolas Bouillet et Alexis Chassang (dir.), Dictionnaire universel d'histoire et de géographie, 1878.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Amasìa, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giuseppe Ricciotti, AMASIA, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- Amasia, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Amasìa, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Amaziah, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1923154329452726970005 · GND (DE) 1172124825 · J9U (EN, HE) 987007511755905171 |
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- ^ 2Re 14:1-22, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ 2Cronache 25:1-27, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.