Amanattō | |
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Amanattō di arachidi | |
Origini | |
Luogo d'origine | Giappone |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Ingredienti principali |
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L'amanattō (甘納豆?) è un tipo di wagashi (un dolce tradizionale giapponese) a base di azuki o altri tipi di fagioli ricoperti con una glassa di zucchero. [1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'amanattō fu sviluppato da Hosoda Yasubei nell'era Bunkyū (1861-1863) del periodo Edo, quando aprì a Tokyo un negozio di wagashi (ancora esistente), che battezzò con il suo nome d'infanzia, Eitaro.[2][3]
Originariamente l'amanattō si chiamava amananattō (甘名纳糖?); il nome è stato abbreviato dopo la seconda guerra mondiale. La somiglianza con il nome del piatto di fagioli di soia fermentati nattō è solo una coincidenza.
A Hokkaidō l'amanattō viene utilizzato per preparare il sekihan in quanto, a differenza di quanto avviene in altre regioni, il piatto è leggermente dolce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) 山口百々男, 和英:日本の文化・観光・歴史辞典【改訂版】, 三修社, 2014, p. 20, ISBN 4384051832.
- ^ (EN) Hiroshi Nara, Inexorable Modernity: Japan's Grappling with Modernity in the Arts, Lexington Books, 2007, p. 36, ISBN 073915637-3.
- ^ (EN) Adding Adzuki Beans to the Menu, su Humane Living. URL consultato il 23/5/2014.