Altes Stadthaus | |
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Localizzazione | |
Stato | Germania |
Località | Berlino-Mitte |
Indirizzo | Jüdenstraße 34-42 Klosterstraße 47 Parochialstraße 2 Stralauer Straße 15-22 |
Coordinate | 52°30′59″N 13°24′39″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | in uso |
Costruzione | 1902-1911 |
Inaugurazione | 29 ottobre 1911 |
Stile | neopalladianesimo |
Uso | uffici |
Altezza |
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Realizzazione | |
Architetto | Ludwig Hoffmann |
Proprietario | Berlino |
Committente | Berlino |
La Altes Stadthaus (lett.: “vecchia casa civica”), o semplicemente Stadthaus (“casa civica”), è un edificio pubblico di Berlino, sito nel quartiere di Mitte.
Costruita agli inizi del XX secolo per ospitare spazi amministrativi e rappresentativi dell’amministrazione cittadina, è posta sotto tutela monumentale (Denkmalschutz).[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Agli inizi del XX secolo, il “municipio rosso” non riusciva più ad ospitare tutte le funzioni necessarie all’amministrazione cittadina; pertanto, si rese necessario erigere nelle vicinanze un secondo edificio monumentale che ospitasse ulteriori spazi amministrativi e di rappresentanza.
Il nuovo edificio fu progettato da Ludwig Hoffmann e costruito dal 1902 al 1911; danneggiato durante la seconda guerra mondiale, venne restaurato nel 1960-61, divenendo sede del consiglio dei ministri della RDT. Dal 1996 al 1998 gli interni vennero ampiamente modificati su progetto di Gerhard Spangenberg.[2]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]L’edificio, di vaste dimensioni e di aspetto monumentale, occupa un intero isolato nel pieno centro di Berlino, a breve distanza dal “municipio rosso”; esso ha una pianta trapezoidale, con l’ingresso principale posto sul lato corto (verso ovest) e cinque cortili interni.
Il fronte principale, simmetrico, è composto di una facciata in stile neopalladiano con un alto zoccolo bugnato e colonne di ordine gigante; alcuni elementi furono ripresi dal Palazzo Thiene di Vicenza. Superiormente è posta una torre circolare, alta 80 metri e conclusa da una cupola, che ricorda le due chiese gemelle del Gendarmenmarkt.
Fra gli spazi interni ha un ruolo preminente la grande sala centrale, alta tre piani e ornata di decorazioni scultoree opera di Georg Wrba.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Altes Stadthaus, su stadtentwicklung.berlin.de. URL consultato il 22 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2016).
- ^ Rave (2005), scheda 566.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lorenzo Spagnoli, Berlino. XIX e XX secolo, Bologna, Zanichelli, 1993, p. 120, ISBN 88-08-14174-8.
- (DE) Joachim Schulz, Werner Gräbner, Architekturführer DDR. Berlin Hauptstadt der Deutschen Demokratischen Republik, 3ª ed., Berlino, VEB Verlag für Bauwesen, 1981, p. 83, ISBN non esistente.
- (DE) Institut für Denkmalpflege (a cura di), Die Bau- und Kunstdenkmale in der DDR. Hauptstadt Berlin • I, 2ª ed., Berlino, Henschelverlag Kunst und Gesellschaft, 1984, pp. 64-66, ISBN non esistente.
- (DE) Joachim Schulz, Werner Gräbner, Berlin. Architektur von Pankow bis Köpenick, Berlino, VEB Verlag für Bauwesen, 1987, p. 93, ISBN 3-345-00145-4.
- (DE) Martin Wörner, Doris Mollenschott, Karl-Heinz Hüter, Paul Sigel, Architekturführer Berlin, 6ª ed., Berlino, Dietrich Reimer Verlag, 2001, p. 10, ISBN 3-496-01211-0.
- (DE) Rolf Rave, Bauen seit 1980 in Berlin, Berlino, G+H Verlag, 2005, ISBN 3-931-768-80-5.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Altes Stadthaus
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