Aloysio Biondi (Caconde, 8 luglio 1936 – San Paolo, 21 luglio 2000) è stato un giornalista brasiliano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la sua carriera nel 1956 nel quotidiano Folha da Manhã che poi diverrà il Folha de S. Paulo, il giornale di maggiore circolazione dell'America Latina. In seguito ha lavorato per altri giornali come la Gazeta Mercantil, il Jornal do Commercio (RJ), il Diário do Comércio e Indústria (DCI-SP), il Correio da Manhã (RJ), il Diário da Manhã (GO) e le riviste Veja e Visão. Ha vinto due Prêmio Esso.
È inoltre autore del libro O Brasil privatizado - Um balanço do desmonte do Estado (Il Brasile privatizzato - Una altalena dello smantellamento dello Stato), che ha venduto oltre 125 000 copie, diventando punto di riferimento fondamentale per la comprensione del governo di Fernando Henrique Cardoso.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Site do Aloysio Biondi, su aloysiobiondi.com.br. URL consultato il 4 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2013).
- Primeiro capítulo do livro O Brasil privatizado, su fpa.org.br. URL consultato il 4 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2005).
- Entrevista em outubro de 1998, su carosamigos.terra.com.br. URL consultato il 4 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2008).
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