Aglio montano | |
---|---|
Allium lusitanicum | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Amaryllidaceae |
Sottofamiglia | Allioideae |
Tribù | Allieae |
Genere | Allium |
Specie | A. lusitanicum |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Liliales |
Famiglia | Liliaceae |
Genere | Allium |
Specie | A. lusitanicum |
Nomenclatura binomiale | |
Allium lusitanicum (Lam.) | |
Sinonimi | |
Allium montanum | |
Nomi comuni | |
Aglio del Portogallo |
L'aglio montano (Allium lusitanicum Lam.) è una pianta bulbosa erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae[1]. È caratterizzata da una bella e regolare infiorescenza dal delicato colore roseo.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]La denominazione Allium (il genere) è molto antica ed era usata già dalle popolazioni romane. Si pensa comunque che l'origine sia celtica e/o greca.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La forma biologica è definita come geofita bulbosa, per cui l'organo sotterraneo è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Radici
[modifica | modifica wikitesto]La radice è bulbosa e fascicolata.
Fusto
[modifica | modifica wikitesto]La dimensione del fusto varia da 10 a 30 cm ed è privo di foglie cauline. La parte ipogea del fusto consiste in un bulbo ovoide avvolto da fasce (tuniche) esterne a forma di reticolo ed è inserito direttamente sul rizoma. Mentre la parte epigea è eretta e presenta una infiorescenza superiormente, mentre inferiormente è avvolto da guaine fogliari.
Foglie
[modifica | modifica wikitesto]Le foglie sono a forma lineare e piana di larghezza dai 2 ai 4 mm, lievemente carenate ad apice ottuso.
Infiorescenza
[modifica | modifica wikitesto]Fiori in semplici ma dense ombrelle emisferiche (mezza sfera) posti alla sommità di uno scapo senza foglie.
Il perigonio del fiore ha 6 tepali rosei disposti in due serie ad apice ottuso; gli stami sono pure in numero di 6 e fuoriescono visibilmente dal fiore. La forma del fiore è a più piani simmetrici raggiati (chiamata attinomorfa). L'ovario è sincarpico a tre carpelli posto sopra l'inserzione (chiamata supero) del perianzio. L'impollinazione avviene tramite api e altri insetti.
Fiorisce da giugno ad settembre.
Frutti
[modifica | modifica wikitesto]Il frutto è una capsula triloculare (derivata dai tre carpelli dell'ovario).
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'area di origine è l'Europa meridionale e comunque zone subsiberiane. La sua presenza sul territorio italiano non è molto frequente in quanto preferisce in prevalenza terreni a carattere carsico. Pianta rara, si trova da 0 a 1500 m s.l.m. sulle Alpi e Prealpi. È segnalato in modo particolare nel Carso Triestino e nel Goriziano. Predilige i prati magri (anche incolti) a matrice alcalina. Occasionalmente in macereti.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Il Sistema Cronquist assegnava la famiglia delle Liliaceae all'ordine Liliales mentre la moderna classificazione APG IV colloca il genere nella famiglia delle Amaryllidaceae (sottofamiglia Allioideae) dell'ordine Asparagales.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Allium lusitanicum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 17 novembre 2021.
- ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giacomo Nicolini, Enciclopedia Botanica Motta, Milano, Federico Motta Editore, 1960.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Allium lusitanicum
- Wikispecies contiene informazioni su Allium lusitanicum
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Flora delle Alpi Marittime, su floramarittime.it. URL consultato il 30-10-2007.
- Catalogazione floristica - Università di Udine, su flora.uniud.it. URL consultato il 30-10-2007.
- Botanica Sistematica, su homolaicus.com. URL consultato il 30-10-2007.