Alessandro Besozzi (Parma, 1702 – Torino, 1793) è stato un oboista e compositore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Parma nel 1702 da una famiglia di musicisti, era fratello di Paolo Gerolamo Besozzi, a sua volta oboista. Entrato nella banda militare del granducato di Parma, presto divenne musicista della cappella reale di Torino, e si "naturalizzò" diventando cittadino piemontese.
Nel 1763 risulta stipendiato dal re di Sardegna, venendo pagato 1350 lire[1], cifra notevole per l'epoca.
La sua abilità come oboista era unanimemente riconosciuta, e anche Wolfgang Amadeus Mozart, durante il suo viaggio in Italia nel 1771, chiese di poterlo incontrare mentre si trovava a Torino.
Alessandro non si sposò: celibe, visse con il fratello Paolo e morì a Torino nel 1793, assai anziano. Di lui rimangono diciassette raccolte di sonate.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giorgio Enrico Cavallo e Andrea Gunetti, Gaetano Pugnani e i musicisti della corte sabauda nel XVIII Secolo, Collegno, Chiaramonte, 2015, p. 92.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Enrico Cavallo e Andrea Gunetti, Gaetano Pugnani e i musicisti della corte sabauda nel XVIII Secolo, Collegno, Chiaramonte, 2015, pp. 91-95.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Opere di Alessandro Besozzi / Alessandro Besozzi (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Alessandro Besozzi, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Spartiti o libretti di Alessandro Besozzi, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Alessandro Besozzi, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Alessandro Besozzi, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 51874499 · ISNI (EN) 0000 0000 8130 6917 · SBN MUSV007210 · CERL cnp00570612 · Europeana agent/base/18407 · LCCN (EN) n85225950 · GND (DE) 122623142 · BNE (ES) XX5562278 (data) · BNF (FR) cb13891471p (data) · J9U (EN, HE) 987007413674605171 · CONOR.SI (SL) 57612899 |
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