Alessandro (in greco antico: Ἀλέξανδρος?, Aléxandros; fl. 283-281 a.C.) è stato un nobile e militare macedone antico.
Figlio del re di Macedonia e di Tracia Lisimaco, è noto per aver organizzato i funerali del padre a Lisimachia nel 281 a.C.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo Pausania, Alessandro era il figlio di Lisimaco e di una donna odrisia, conosciuta probabilmente dal re macedone ai tempi della guerra contro Seute III (322 a.C.): di lei non sappiamo se fosse la moglie ufficiale o, più probabilmente, un'amante o concubina.[1]
Dopo la morte del fratellastro Agatocle, fatto uccidere dal padre perché sospettato di congiura, seguì la cognata Lisandra, moglie di Agatocle, presso la corte di Seleuco I Nicatore, con il quale si alleò contro Lisimaco.[2]
Sappiamo da Polieno che Alessandro conquistò la città di Cotieio in Frigia prima della battaglia di Corupedio, nella quale Lisimaco fu sconfitto dall'esercito di Seleuco e trovò la morte.[3]
Alessandro ottenne da Seleuco il corpo del padre e provvide ad organizzare i riti funebri presso Lisimachia.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pausania, I, 10.4; Landucci Gattinoni, p. 122
- ^ Pausania, I, 10.4.
- ^ Polieno, VI, 12.
- ^ Pausania, I, 10.5; Landucci Gattinoni, p. 215
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- (GRC) Pausania, Descriptio Graeciae. ((EN) Description of Greece — traduzione in inglese di W.H.S. Jones, Litt.D. e H.A. Ormerod).
- (GRC) Polieno, Strategemata. ((EN) Polyaenus: Stratagems — traduzione in inglese su attalus.org).
- Fonti storiografiche moderne
- Franca Landucci Gattinoni, Lisimaco di Tracia nella prospettiva del primo ellenismo, Milano, Jaca Book, 1992, ISBN 88-16-95090-0.