Alberto Fontana (Milano, 2 luglio 1971) è un attivista italiano del Terzo Settore.
È un punto di riferimento nel mondo della disabilità, con una attenzione particolare all’inclusione lavorativa e scolastica, al rispetto dei diritti fondamentali e alla costruzione di percorsi per la vita indipendente.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Sposato con Anna e padre di Andrea, Anita e Alessandro, è affetto da Atrofia Muscolare Spinale (SMA), una malattia del motoneurone.
Si è affermato come esponente del Terzo Settore e della Filantropia, con una professionalità orientata ai temi della disabilità, della sussidiarietà e della sanità.
Dal 2006 è presidente di Fondazione Serena[1], ente gestore del Centro Clinico NeMO (NEuroMuscular Omnicentre) con sedi a Milano, Arenzano, Roma, Napoli, Brescia, Trento e Ancona. Del Centro NeMO è tra gli ideatori e fondatori, spinto dalla convinzione che fosse necessario realizzare un centro di assistenza dedicato alle persone con malattie neuromuscolari, promosso dalle associazioni dei pazienti e caratterizzato da un approccio unico di presa in carico multidisciplinare della persona e dei suoi bisogni.
Da sempre è impegnato per la difesa dei diritti delle persone con disabilità.
In particolare, dal 2004 al 2013 è Presidente nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) e oggi segretario nazionale[2]. È consigliere nazionale di LEDHA - Lega per i diritti delle persone disabili, già Presidente dal 2015 al 2018. È tesoriere di AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica[3] Da giugno 2018 è consigliere nazionale FISH - Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap. Da ottobre 2021 è presidente di FHS, Fondazione Housing Sociale. Partecipa alle strutture direttive di molte associazioni di pazienti: è consigliere di Fondazione Telethon ed è stato Consigliere nazionale dell’Associazione Famiglie SMA - Genitori per la ricerca sull’Atrofia Muscolare Spinale. È stato nel Direttivo nazionale di Cittadinanzattiva fino al 2016. È stato Presidente di AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la SLA; attualmente ne è consigliere. È stato membro della Commissione Centrale di Beneficenza e coordinatore della Commissione Servizi alla Persona di Fondazione Cariplo.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2011 gli è stato conferito il premio “Milano Lavora” istituito in onore di Marco Biagi.
Nel 2018 gli viene assegnato l'Ambrogino d'oro[4].
Nel 2021 ha ricevuto il premio nazionale della solidarietà Guido Scocozza XXIV edizione.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Le regole dei motoneuroni, Mondadori Electa, 2017. ISBN 9788891816566
- A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità, La Vita Felice, 2022, SBN/EAN 9788893466127
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Organigramma Fondazione Serena Onlus Archiviato il 2 maggio 2019 in Internet Archive.
- ^ Organi Nazionali su uildm.org
- ^ Organigramma su aisla.it
- ^ Ambrogini 2018 su sito comune.milano.it