Akhil Sharma (Delhi, 22 luglio 1971) è uno scrittore statunitense d'origine indiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Delhi nel 1971, vive e lavora a New York[1].
Nel 1979 si è trasferito con la famiglia negli Stati Uniti e, dopo gli studi all'Università di Princeton e la laurea alla Woodrow Wilson School, ha iniziato a lavorare come consulente finanziario[2].
Ha iniziato l'attività di scrittore pubblicando racconti su quotidiani e riviste come il New Yorker e l'Atlantic Montly[3] ottenendo in due occasioni il Premio O. Henry[4]
Ha esordito nel 2000 con il romanzo Un padre obbediente aggiudicandosi il Premio PEN/Hemingway e un Whiting Award[5] e, in seguito, con il semi-autobiografico Vita in famiglia, è stato insignito dell'International IMPAC Dublin Literary Award[6] e del Premio Rathbones Folio[7].
Insegna scrittura creativa alla Rutgers University di Newark[8].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Un padre obbediente (An Obedient Father, 2000), Torino, Einaudi, 2001 Traduzione di Fausto Galuzzi ISBN 88-06-15702-7.
- Vita in famiglia (Family Life, 2014), Torino, Einaudi, 2015 Traduzione di Anna Nadotti ISBN 978-88-06-22008-2.
Racconti
[modifica | modifica wikitesto]- A Life of Adventure and Delight (2017)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Nicholas Wroe, Akhil Sharma: 'I feel as if I've shattered my youth on this book', su theguardian.com, 26 aprile 2014. URL consultato il 23 marzo 2022.
- ^ (EN) Jennifer Altmann, The Lucky One: for writer Akhil Sharma ’92, pride is tinged with shame, su paw.princeton.edu, 16 settembre 2015. URL consultato il 6 gennaio 2018.
- ^ (EN) About The Author, su foyles.co.uk. URL consultato il 6 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2018).
- ^ (EN) Albo d'oro in ordine alfabetico, su randomhouse.com. URL consultato il 6 gennaio 2018.
- ^ (EN) Akhil Sharma 2001 Winner in Fiction, su whiting.org. URL consultato il 23 agosto 2022.
- ^ (EN) Alison Flood, Akhil Sharma wins €100,000 Dublin International literary award, su theguardian.com, 9 giugno 2016. URL consultato il 6 gennaio 2018.
- ^ (EN) Mark Brown, Akhil Sharma wins Folio prize for fiction, su theguardian.com, 22 marzo 2015. URL consultato il 23 marzo 2022.
- ^ (EN) Akhil Sharma Associate Professor, su ncas.rutgers.edu. URL consultato il 6 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2018).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Akhil Sharma
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Akhil Sharma, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Akhil Sharma, su Goodreads.
- (EN) Akhil Sharma Biography, su bookbrowse.com. URL consultato il 6 gennaio 2018.
- (EN) Contributi, su newyorker.com. URL consultato il 6 gennaio 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74034664 · ISNI (EN) 0000 0000 2372 9495 · LCCN (EN) n00020898 · GND (DE) 173916384 · BNE (ES) XX5472116 (data) · BNF (FR) cb13772710z (data) · J9U (EN, HE) 987007270398005171 · NDL (EN, JA) 001284516 · CONOR.SI (SL) 251756131 |
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