Agave attenuata | |
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Agave attenuata | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Asparagaceae |
Sottofamiglia | Agavoideae |
Genere | Agave |
Specie | A. attenuata |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Liliales |
Famiglia | Agavaceae |
Genere | Agave |
Specie | A. attenuata |
Nomenclatura binomiale | |
Agave attenuata Salm-Dyck, 1834 |
Agave attenuata Salm-Dyck, 1834 è una pianta della famiglia delle Asparagaceae, originaria degli altopiani del Messico.[2]
Si deve all'esploratore Galeotti il suo arrivo in Italia nel 1834.[senza fonte]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una specie di medie dimensioni. La rosetta di foglie verde-azzurre prive di spine di forma lanceolata che raggiungono anche 50–70 cm di lunghezza. In età adulta sviluppa un caule che la eleva fino ad un metro e mezzo di altezza. L'inflorescenza è costituita da un racemo che può raggiungere anche i 3 metri di altezza, i fiori sono giallo-verdastri.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) García-Mendoza, A.J., Sandoval-Gutiérrez, D., Torres-García, I. & Linares, J. 2019, Agave attenuata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato l'8 novembre 2021.
- ^ (EN) Agave attenuata, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato l'8 novembre 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Agave attenuata
- Wikispecies contiene informazioni su Agave attenuata
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) University of Florida-Cooperative Extension Service (PDF), su hort.ifas.ufl.edu, ottobre 1999. URL consultato il 23 settembre 2013.