Admiral Makarov | |
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L'Admiral Makarov nel 2018 | |
Descrizione generale | |
Tipo | Fregata missilistica |
Classe | Classe Admiral Grigorovič |
Proprietà | Voenno-morskoj flot |
Identificazione | 799 |
Costruttori | Cantiere navale Jantar' di Kaliningrad |
Impostazione | 29 febbraio 2012 |
Varo | 2 settembre 2015 |
Entrata in servizio | 27 dicembre 2017 |
Intitolazione | Stepan Osipovič Makarov |
Stato | In servizio attivo |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 3620 t (a vuoto) 4035 t (a pieno carico) |
Lunghezza | 124,8 m |
Larghezza | 15,2 m |
Pescaggio | 4,2 m |
Propulsione | 2 eliche COGAG 2 motori diesel DS-71 da 8 450 hp (6 300 kW) |
Velocità | 30 nodi (55,56 km/h) |
Autonomia | 4 850 nmi (8 980 km) a 14 nodi |
Equipaggio | 200 |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo | Radar di scoperta: Fregat M2M Radar di superficie: 3Ts-25 Garpun-B, MR-212/201-1, Nucleus-2 6000A Radar di tiro: JSC 5P-10 Puma FCS, 3R14N-11356 FCS, MR-90 Orekh SAM FCS |
Sistemi difensivi | Contromisure EW: TK-25-5 ECM; Contromisure: 4 × decoy KT-216 Difesa aerea: 2 × AK-630 CIWS 8 × Igla-S o Verba |
Armamento | |
Artiglieria | 1 × 100 mm A-190 1 × lanciarazzi antisommergibili RBU-6000 |
Siluri | 2 × lanciatori binati DTA-53 per siluri (SET-65 o 53-65K) da 533 mm |
Missili | 8 (2 × 4) VLS UKSK - celle per missili antinave Kalibr, Oniks o Zircon 24 (2 × 12) VLS 3S90M - celle per missili terra-aria 9M317M |
Mezzi aerei | 1 elicottero Kamov Ka-27 o Ka-31 |
fonti citate nel corpo del testo | |
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L'Admiral Makarov, in russo Адмирал Макаров, è una fregata missilistica di classe Admiral Grigorovič in forza alla marina militare russa. Appartenente alla flotta del Mar Nero, con base a Sebastopoli, la nave è stata messa in costruzione nel febbraio 2012 presso il cantiere navale Jantar' di Kaliningrad per poi entrare in servizio il 27 dicembre 2017 come terza nave della sopraccitata classe.[1]
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 agosto 2018 è stato riferito che la fregata, che si trovava nel mar Baltico sin dalla sua messa in servizio alla fine del 2017 come parte della flotta del Nord, aveva iniziato a navigare verso la sua base permanente di Sebastopoli per unirsi poi alla flotta del Mar Nero. Il 21 agosto, la fregata è quindi transitata attraversato il Canale della Manica, scortata da un dragamine della marina britannica, per poi prendere parte, il 10 settembre, alle esercitazioni navali su larga scala della marina russa in atto nel Mar Mediterraneo. Infine, la nave è arrivata alla sua base permanente nel Mar Nero il 5 ottobre 2018.[2]
Il 5 novembre 2018, l'Admiral Makarov si è diretto nel Mar Mediterraneo per svolgere missioni di combattimento come parte della forza operativa della marina russa nel Mar Mediterraneo, per poi tornare alla base il 5 marzo 2019. Il 19 luglio seguente, la nave ha condotto con successo un'esercitazione nelle acque del Mar Nero insieme al complesso antinave costiero Utes: in particolare la nave ha utilizzato le capacità del suo sistema antimissile "Shtil" colpendo due missili 3M44 Progress lanciati dal sistema missilistico antinave Utes.[3]
Il 23 settembre 2019 la fregata, agli ordini del comandante della flotta del Mar Nero, il vice ammiraglio Igor Osipov, si è nuovamente recato nel Mediterraneo per prestare servizio. Inoltre, alla fregata è stata affidata la missione di consegnare l'icona principale della Marina russa chiamata "Il Santo Apostolo Andrea il Primo Chiamato" alla base navale della marina russa nel porto siriano di Tartus.[4] Nei mesi successivi, i marinai russi hanno partecipato a esercitazioni congiunte con la marina militare algerina, svolgendo azioni congiunte per garantire la sicurezza marittima, conducendo esercitazioni per il controllo della navigazione civile e ispezionando navi commerciali sospettate di pirateria e attività illegali. Il 28 novembre, la fregata è entrata nel porto cipriota di Limassol per rifornirsi e far riposare l'equipaggio, dopodiché è tornata nuovamente nel Mar Mediterraneo.[5]
Rientrata alla base di Sebastopoli a fine 2019, nel febbraio 2020 l'Admiral Makarov è stata inviata assieme all'Admiral Grigorovič nuovamente nel Mar Mediterraneo, dove, il 28 febbraio, si sono unite al raggruppamento permanente della Marina russa in quel mare.
Nel 2022, la fregata, assieme all'Admiral Essen, ha preso parte all'invasione russa dell'Ucraina iniziata il 24 febbraio.[6][7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Russian Project 11356 Frigate Admiral Makarov Heading to Black Sea, su Navy Recognition, 21 agosto 2018. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ Russia's cutting-edge frigate arrives in Sevastopol, su tass.com, ITAR-TASS, 5 ottobre 2018.
- ^ Russia sends new frigate with cruise missiles onboard to Mediterranean, su uk.reuters.com, Reuters, 5 novembre 2018.
- ^ The crew of the frigate Admiral Makarov took part in a complex exercise in the Mediterranean Sea, su Navy Clippings, 17 giugno 2021. URL consultato il 6 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2021).
- ^ Russian frigate Admiral Makarov docks at Limassol port, su in-cyprus, 28 novembre 2019. URL consultato il 6 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2022).
- ^ David Axe, The Russians Are Losing The Naval War Off Ukraine—To An Enemy With No Warships, in Forbes, 2 maggio 2022.
- ^ George Grylls, Russian ships bombard Odesa with cruise missiles, in The Times, 4 aprile 2022.
Altri progetti
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