Adam Nelson | |||||||||||||||||||||||||
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Adam Nelson durante i mondiali di Taegu 2011. | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Stati Uniti | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 183 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 115 kg | ||||||||||||||||||||||||
Atletica leggera | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Getto del peso | ||||||||||||||||||||||||
Società | Nike Birchfield Harriers | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2012 | ||||||||||||||||||||||||
Record | |||||||||||||||||||||||||
Peso | 22,51 m (2002) | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 22,40 m (indoor – 2008) | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 2 settembre 2011 | |||||||||||||||||||||||||
Adam Nelson (Atlanta, 7 luglio 1975) è un ex pesista statunitense.
In carriera ha vinto il titolo olimpico ed Atene 2004 e un argento olimpico alle olimpiadi di Sydney 2000. Ha vinto un titolo mondiale nell'edizione di Helsinki 2005 e tre argenti nelle edizioni del: 2001, 2003, 2007.
Ha un primato personale outdoor di 22,51 metri e indoor di 22,40, risultati che lo piazzano rispettivamente al 10º e al 3º posto nelle graduatorie mondiali di tutti i tempi.[1][2] Nel dicembre 2012 decide di ritirarsi dallo sport agonistico dopo la notizia della consegna della medaglia d'oro olimpica di Atene 2004 considerandola il giusto coronamento della sua carriera.[3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Inizi (1993-1999)
[modifica | modifica wikitesto]Nelson ha studiato alla Lovett School di Atlanta, e in quel periodo ha praticato vari sport come il football e l'atletica leggera.
Dopo la laurea, conseguita nel 1993, si è iscritto al Dartmouth College dove Nelson ha vinto anche vari riconoscimenti come membro della squadra universitaria di atletica leggera. Detiene ancora oggi il record di getto del peso dell'università grazie ad un lancio a 19,88 metri. Inoltre, ha giocato nella squadra di football come linebacker diventando così la prima matricola a giocare a football a Dartmouth. Prima del 1993, la Ivy League vietava infatti agli studenti del primo anno di giocare nella squadra di football dell'università.
I successi (2000-2007)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2000, dopo aver vinto i Trials Olimpici nel getto del peso, alle Olimpiadi di Sydney 2000 è riuscito a conquistare la medaglia d'argento sempre nella stessa specialità. In quell'occasione Nelson era il favorito per la vittoria, avendo vinto tutti i grandi Meeting nell'estate dei quell'anno. Il suo lancio a 21,21 m è stato appena 8 centimetri più corto di quello del vincitore Arsi Harju.[4]
Nel 2001, ai campionati mondiali di Edmonton vinse la medaglia d'argento dietro al connazionale John Godina e,[5] due anni più tardi, ai mondiali di Parigi 2003 si dovette accontentare ancora una volta dell'argento.[6]
Nelson vinse anche una medaglia d'argento alle Olimpiadi estive di Atene 2004. La gara di getto del peso si tenne nell'antico stadio di Olimpia. Nelson lanciò subito al suo primo tentativo a 21,16 m, misura che lo mantenne in testa alla competizione fino al sesto turno, quando, l'ucraino Jurij Bilonoh lanciò alla sua stessa misura scavalcandolo così in classifica in virtù del suo secondo miglior lancio a 21,15. Entrato in pedana per il suo ultimo tentativo Nelson fece ancora un lancio nullo e così Bilonoh vinse la medaglia d'oro e Nelson si dovette accontentare della seconda medaglia d'argento olimpica consecutiva.[7] In occasione del suo ultimo lancio nullo, l'atleta statunitense protestò vivacemente con i giudici di gara ma, successivamente, si scusò per la sua reazione emotiva. Nel marzo 2013 il vincitore del getto del peso, l'ucraino Jurij Bilonoh, è stato privato della medaglia d'oro dopo essere risultato positivo ad un test anti-doping retroattivo.[8] Le medaglie vengono di conseguenza riassegnate ed il titolo di campione olimpico viene dato a Nelson.[9][10]
Nel 2005 riuscì finalmente a realizzare il suo sogno di vincere un titolo mondiale. Ai campionati del mondo di Helsinki, vinse infatti la medaglia d'oro davanti all'olandese Rutger Smith, grazie ad un lancio di 21,73 metri.[11] Due anni dopo, ai mondiali di Osaka 2007 si presentò ancora come uno tra i favoriti alla medaglia. Dopo una facile qualificazione, in finale raggiunse il secondo posto dopo una lunga sfida con il connazionale Reese Hoffa.[12]
Ultimi anni (2008-2012)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2008, grazie al terzo posto ai Trials olimpici si è qualificato per la sua terza Olimpiade. A Pechino però, giunto in finale, i suoi tre tentativi furono nulli e si dovette accontentare del 12º posto.[13] L'anno successivo, ai campionati del mondo di Berlino 2009 ha raggiunto il quinto posto grazie ad un lancio a 21,11, suo primato stagionale.[14]
Durante la stagione 2011 è riuscito a tornare sopra la soglia dei 22 metri, lanciando a 22,09 durante i campionati nazionali statunitensi e vincendo così anche il suo quarto titolo nazionale all'aperto. Giunto ai Campionati mondiali di Taegu, come uno dei favoriti e con la terza misura fra i partecipanti, non è però riuscito ad esprimersi ai suoi livelli. Ha superato il turno di qualificazione con l'undicesima misura di ripescaggio a 20,23 m,[15][16] in finale invece, non è riuscito ad andare oltre all'ottava posizione con un lancio per lui deludente a 20,29.[17] Al quarto turno era riuscito a scagliare il suo peso fin sulla fettuccia dei 21 metri non riuscendo però a restare in pedana.
La medaglia Olimpica postuma e il ritiro (2012)
[modifica | modifica wikitesto]Dopo una stagione a buon livello che però non lo vide partecipare ai giochi olimpici di Londra 2012, nel dicembre dello stesso anno viene data notizia della positività di vari atleti a dei controlli antidoping postumi sui campioni di urine prelevati ad Atene 2004. Tra gli atleti trovati positivi c'era anche l'ucraino Jurij Bilonoh, vincitore della gara di getto del peso davanti a Nelson.[8] La IAAF decise di riassegnare le medaglie dando il titolo olimpico a Nelson.[9][10] Dopo la notizia l'atleta statunitense, ormai trentasettenne, decise di interrompere i suoi allenamenti e di ritirarsi ufficialmente dall'attività agonistica ritenendo questa medaglia il giusto coronamento della sua carriera.[3]
Progressione
[modifica | modifica wikitesto]Getto del peso outdoor
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Risultato | Luogo | Data | Rank. Mond. |
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2012 | 21,54 m | Athens | 14-4-2012 | 6º |
2011 | 22,09 m | Eugene | 26-6-2011 | 3º |
2010 | 21,29 m | Zurigo | 19-8-2010 | 9º |
2009 | 21,11 m | Berlino | 15-8-2009 | 7º |
2008 | 22,12 m | Eugene | 8-6-2008 | 1º |
2007 | 21,61 m | Osaka | 25-8-2007 | 4º |
2006 | 22,04 m | Indianapolis | 23-6-2006 | 2º |
2005 | 21,92 m | Monaco | 10-9-2005 | 2º |
2004 | 21,68 m | Gresham | 5-6-2004 | 3º |
2003 | 21,29 m | Kuortane | 20-7-2003 | 6º |
2002 | 22,51 m | Portland | 18-5-2002 | 1º |
2001 | 21,53 m | Rüdlingen | 19-8-2001 | 3º |
2000 | 22,12 m | Sacramento | 22-9-2000 | 1º |
1999 | 20,64 m | Palma di Maiorca | 10-7-1999 | 12º |
1998 | 20,61 m | Rüdlingen | 23-8-1998 | 12º |
1997 | 19,62 m | Bloomington | 7-6-1997 | 38º |
1996 | 19,14 m | Filadelfia | 26-4-1996 | 68º |
1995 | 18,27 m | Filadelfia | 28-4-1995 | 111º |
1994 | 18,34 m | Lisbona | 23-7-1994 | 98º |
Getto del peso indoor
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Risultato | Luogo | Data | Rank. Mond. |
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2012 | 21,27 m | Boston | 4-2-2012 | 6º |
2011 | 20,51 m | Bydgoszcz | 16-2-2011 | 9º |
2010 | 20,91 m | Bydgoszcz | 10-2-2010 | 9º |
2009 | 21,01 m | Fayetteville | 13-2-2009 | 4º |
2008 | 22,40 m | Fayetteville | 15-2-2008 | 1º |
2006 | 20,99 m | Boston | 28-1-2006 | 7º |
2005 | 21,66 m | Boston | 29-1-2005 | 3º |
2004 | 19,81 m | New York | 6-2-2004 | 29º |
2003 | 20,63 m | Boston | 2-3-2003 | 11º |
2002 | 21,57 m | New York | 1-3-2002 | 1º |
2001 | 21,40 m | Atlanta | 3-3-2001 | 1º |
1999 | 20,32 m | Atlanta | 27-2-1999 | 12º |
1998 | 19,86 m | Indianapolis | 13-3-1998 | 23º |
1997 | 17,88 m | Hanover | 1-2-1997 | 114º |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
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1994 | Mondiali juniores | Lisbona | Getto del peso | Oro | 18,34 m | |
1999 | Universiadi | Palma di Maiorca | Getto del peso | Argento | 20,64 m | |
2000 | Olimpiadi | Sydney | Getto del peso | Argento | 21,21 m | |
2001 | Mondiali indoor | Lisbona | Getto del peso | Argento | 20,72 m | |
Mondiali | Edmonton | Getto del peso | Argento | 21,24 m | ||
2003 | Mondiali | Parigi | Getto del peso | Argento | 21,26 m | |
2004 | Olimpiadi | Atene | Getto del peso | Oro | 21,16 m | [18] |
2005 | Mondiali | Helsinki | Getto del peso | Oro | 21,73 m | |
2007 | Mondiali | Osaka | Getto del peso | Argento | 21,61 m | |
2008 | Olimpiadi | Pechino | Getto del peso | Finale | nm | |
2009 | Mondiali | Berlino | Getto del peso | 5º | 21,11 m | |
2011 | Mondiali | Taegu | Getto del peso | 7º | 20,29 m |
Campionati nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 4 volte campione nazionale nel getto del peso (2000, 2002, 2006, 2011)
- 2 volte campione nazionale indoor nel getto del peso (2001/2002)
- 1 volta campione nazionale NCAA nel getto del peso (1997)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Graduatorie mondiali all-time, getto del peso maschile outdoor, su iaaf.org, 28 ottobre 2009. URL consultato l'11 novembre 2009.
- ^ (EN) Graduatorie mondiali all-time, getto del peso maschile indoor, su iaaf.org, 28 ottobre 2009. URL consultato l'11 novembre 2009.
- ^ a b (EN) Nelson on cusp of Olympic gold, su sportsillustrated.cnn.com, 5 dicembre 2012. URL consultato il 17 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2013).
- ^ (EN) Olimpiadi 2000, finale getto del peso maschile, su www2.iaaf.org, IAAF.org, 22 settembre 2000. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2009).
- ^ (EN) Campionati mondiali 2001, finale getto del peso maschile, su www2.iaaf.org, IAAF.org, 4 agosto 2001. URL consultato il 13 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
- ^ (EN) Campionati mondiali 2003, finale getto del peso maschile, su iaaf.org, 23 agosto 2003. URL consultato il 12 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2010).
- ^ (EN) Giochi olimpici 2004, getto del peso maschile, su iaaf.org, 18 agosto 2004. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
- ^ a b (EN) INTERNATIONAL OLYMPIC COMMITTEE IOC DISCIPLINARY COMMISSION - REGARDING YURIY BILONOG (PDF), su olympic.org, 1º dicembre 2012. URL consultato il 6 marzo 2013.
- ^ a b (ES) Manolo Martínez, bronce olímpico, coe.es, 5 marzo 2013. URL consultato il 5 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2013).
- ^ a b (EN) Olympic Games 2004 - Shot Put Final, su iaaf.org. URL consultato il 5 marzo 2013.
- ^ (EN) Campionati mondiali 2005, finale getto del peso maschile, su iaaf.org, 6 agosto 2005. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2010).
- ^ (EN) Campionati mondiali 2007, finale getto del peso maschile, su osaka2007.iaaf.org, 25 agosto 2007. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2007).
- ^ (EN) Giochi Olimpici 2008, finale getto del peso maschile, su iaaf.org, 15 agosto 2008. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2009).
- ^ (EN) Campionati mondiali 2009, finale getto del peso maschile, su berlin.iaaf.org, 15 agosto 2009. URL consultato il 19 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- ^ (EN) Campionati mondiali 2011 - getto del peso maschile qualificazioni, serie, su iaaf.org, 1º settembre 2011. URL consultato il 1º settembre 2011.
- ^ (EN) Campionati mondiali 2011 - getto del peso maschile qualificazioni, risultati, su iaaf.org, 1º settembre 2011. URL consultato il 1º settembre 2011.
- ^ (EN) Campionati mondiali 2011 - getto del peso maschile finale, su iaaf.org, 2 settembre 2011. URL consultato il 2 settembre 2011.
- ^ Da 2º passa 1º dopo la squalifica dell'ucraino Jurij Bilonoh.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Peter Matthews, Athletics 2006: The International Track and Field Annual, SportsBooks Ltd, 2006, ISBN 1-899807-34-9.
- (EN) Mark Butler, IAAF statistics handbook, Valencia 2008, Monaco, IAAF Media & Public Relation Department, 2008.ISBN non esistente
- (EN) Mark Butler, IAAF statistics handbook, Berlin 2009, Monaco, IAAF Media & Public Relation Department, 2009.ISBN non esistente
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adam Nelson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Adam NELSON, su worldathletics.org, World Athletics.
- (EN) Adam Nelson, su diamondleague.com, Diamond League.
- (EN, FR) Adam Nelson, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Adam Nelson, su Olympedia.
- (EN) Adam Nelson, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Adam Nelson, su teamusa.org, United States Olympic Committee.
- (EN) Nelson '97, Murphy '94 take Olympic Silver medals, su dartmouth.edu. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2004).