Gli Accarisi furono una famiglia di Faenza del tredicesimo secolo, di parte ghibellina, che lottò contro i guelfi Manfredi per il predominio del comune. Si trovarono perciò spesso alleati coi forlivesi, città ghibellina, ed in particolare con gli Ordelaffi[1][2].
Presero il controllo di Faenza nel 1238[3], ma lo persero nel 1249[3]. Nel 1276 o 1279 le due famiglie deposero le armi[3] e, insieme, presero a combattere contro i baroni di Sassatello[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Antonio Masini, La Bologna perlustrata, volume II, Bologna, Gamberini e Parmeggiani, 1823, p. 243. URL consultato il 21 dicembre 2009.
- ^ (EN) G. Bombaci, Life of Antonio Lambertacci, in Blackwood's Edinburgh magazine, 1820, p. 504. URL consultato il 21 dicembre 2009.
- ^ a b c Antonio Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, Ferrara, Francesco Pomatelli, 1793, p. 156. URL consultato il 21 dicembre 2009.
- ^ (FR) Heinrich Leo, Louis Dochez, Histoire d'Italie pendant le Moyen Âge, Parigi, Parent-Desbarres, 1838, p. 260. URL consultato il 21 dicembre 2009.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mina Bacci, ACCARISI, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
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