A Very Secret Service | |
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Titolo originale | Au service de France |
Paese | Francia |
Anno | 2015-2018 |
Formato | serie TV |
Genere | commedia, drammatico, spionaggio |
Stagioni | 2 |
Episodi | 24 |
Durata | 21-31 minuti a episodio |
Lingua originale | francese |
Crediti | |
Regia | Alexandre Courtès |
Musiche | Nicolas Godin |
Produttore | Alexandre Courtès |
Prima visione | |
Data | 2015 |
Rete televisiva | Arte |
A Very Secret Service (Au service de la France) è una serie commedia drammatica francese creata da Jean-François Halin e prodotta da Gilles de Verdière.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1960, il giovane André Merlaux accetta con entusiasmo un criptico invito a prendere posizione come ufficiale tirocinante presso i servizi segreti francesi (basati sul reale Service de Documentation Extérieure et de Contre-Espionnage). André sarà sorvegliato dal direttore delle operazioni Moïse e guidato con riluttanza dai colleghi con più esperienza Moulinier (responsabile degli affari africani), Jacquard (responsabile dell'Algeria) e Calot (responsabile del blocco orientale). La serie è ambientata al culmine della Guerra Fredda e la posizione francese di superpotenza è in crisi di fronte alle sfide di indipendenza dalle colonie dell'Africa occidentale francese, e soprattutto per la lotta per l'indipendenza dell'Algeria. Anche la società francese in patria sta cambiando, con una controcultura in ascesa esemplificata dalla crescita in popolarità del femminismo e della nascita del cinema nouvelle vague.
Cast e personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Cast principale
[modifica | modifica wikitesto]- André Merlaux, interpretato da Hugo Becker
- Colonnello Maurice Mercaillon, interpretato da Wilfred Benaïche
- Georges Préjean "Moïse", interpretato da Christophe Kourotchkine
- Sophie Mercaillon, interpretata da Mathilde Warnier
- Jacky Jacquard, interpretato da Karim Barras
- Roger Moulinier, interpretato da Bruno Paviot
- Jean-René Calot, interpretato da Jean-Édouard Bodziak
- Marie-Jo Cotin, interpretata da Marie-Julie Baup
Personaggi secondari
[modifica | modifica wikitesto]- Miss Clayborn, interpretata da Joséphine de La Baume
- Henri Lechiot / Hervé Gomez / Schmid, interpretato da Antoine Gouy
- Padre Jean, interpretato da Philippe Resimont
- Nathalie, interpretata da Julie Farenc
- Moktar, interpretato da Khalid Maadour
- Irène Mercaillon, interpretata da Stéphanie Fatout
- Marthe, interpretata da Axelle Simon
- Planton, l'impiegato della reception dell'ufficio, interpretato da Baptiste Sornin
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Le riprese principali si sono svolte tra l'ottobre 2014 e il febbraio 2015 nell'Île-de-France e in Marocco.[2]
La serie richiama lo stile e i toni di Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Cairo, anche se è leggermente più seria.[3] La serie utilizza eventi storici sia come sfondo della sua narrazione, sia in primo piano. Sono presenti eventi come la guerra d'indipendenza algerina e il primo test nucleare francese, Gerboise Bleue.
Il Presidente del reparto serie televisive di Arte, Olivier Wotling, ha confermato una seconda stagione a Le Figaro TV Magazine, il 3 luglio 2016.[4]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]È stata commissionata da Arte, che ha tenuto la première nel 2015,[5] ed è stato successivamente distribuito in tutto il mondo da Netflix, a partire dal 1º luglio 2016.[6] La seconda stagione è arrivata su Netflix nell'agosto 2018.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) MIPCOM Hot Pick: A Very Secret Service, su TBI Vision, 21 settembre 2015. URL consultato il 4 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2021).
- ^ (FR) "Au service de la France", une série d'espionnage en tournage pour ARTE, su ARTE G.E.I.E.. URL consultato il 4 settembre 2023.
- ^ (FR) Isabelle Poitte, “Au service de la France” dézingue les années de Gaulle, su Télérama, 29 ottobre 2015. URL consultato il 4 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2015).
- ^ (FR) Julia Baudin, Au service de la France: une saison 2 sur les rails, su Le Figaro, 3 luglio 2016. URL consultato il 4 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2016).
- ^ (EN) Richard Middleton, Mandarin’s Secret unpeeled in Belgium, su C21Media, 28 settembre 2015. URL consultato il 4 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2021).
- ^ (EN) Hillary Busis e Richard Lawson, What’s New on Netflix in June - and What to Watch Before It Disappears, su Vanity Fair, 27 maggio 2016. URL consultato il 4 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su arte.tv.
- (EN) A Very Secret Service, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) A Very Secret Service, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.