Qāf (in arabo قاف? /qɑ:f/) è la ventunesima lettera dell'alfabeto arabo. Nella numerazione abjad essa assume il valore 100.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Questa lettera deriva secondo alcuni da dell'alfabeto nabateo, secondo altri da ܩ dell'alfabeto siriaco. In ogni caso deriva da qoph dell'alfabeto aramaico (), che nacque dalla qof dell'alfabeto fenicio (), generata dalla qup dell'alfabeto proto-cananeo ().
Fonetica
[modifica | modifica wikitesto]Foneticamente corrisponde alla occlusiva uvulare sorda (q). La presenza della qāf comporta uno scurimento della vocale cui è associata a causa di un fenomeno di assimilazione. Molto evidente è l'assimilazione della vocale di timbro a che viene attratta nella pronuncia posteriore fino a diventare /ɑ/ o /ɒ/.
Scrittura e traslitterazione
[modifica | modifica wikitesto]Qāf viene scritta in varie forme in funzione della sua posizione all'interno di una parola:
Forma isolata | Forma finale | Forma intermedia | Forma iniziale |
ﻕ | ـق… | …ـقـ… | …قـ |
Nella traslitterazione dall'arabo è comunemente associata a q.
Sintassi
[modifica | modifica wikitesto]Qāf è una lettera lunare. Ciò significa che quando ad una parola che inizia con questa lettera bisogna anteporre l'articolo determinativo (ال alif-lām al), esso non subirà alcuna modifica.
Ad esempio قمر (qamar, luna) diventa القمر (al-qamar, la luna), che si pronuncia [al'qamar].
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