Sīn (in arabo سين? /si:n/) è la dodicesima lettera dell'alfabeto arabo. Nella numerazione abjad essa può assumere due valori: 60 nella variante orientale, 300 in quella occidentale (propria, cioè, del Maghreb).
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Questa lettera deriva secondo alcuni da dell'alfabeto nabateo, secondo altri da ܫ dell'alfabeto siriaco. In ogni caso deriva da shin dell'alfabeto aramaico (), che nacque dalla sin dell'alfabeto fenicio (), generata dalla sims dell'alfabeto proto-cananeo ().
Fonetica
[modifica | modifica wikitesto]Foneticamente corrisponde alla fricativa alveolare sorda (s). Essa, cioè, è assimilabile alla lettera s dell'alfabeto latino.
Scrittura e traslitterazione
[modifica | modifica wikitesto]Sīn viene scritta in varie forme in funzione della sua posizione all'interno di una parola:
Forma isolata | Forma finale | Forma intermedia | Forma iniziale |
ﺱ | ـس… | …ـسـ… | …ﺳ |
Nella traslitterazione dall'arabo è comunemente associata a s.
Sintassi
[modifica | modifica wikitesto]Sīn è una lettera solare. Ciò significa che quando ad una parola che inizia con questa lettera bisogna anteporre l'articolo determinativo (ال alif lām, al), è necessario pronunciarlo come se al posto della lettera lām ci fosse una seconda sīn.
Ad esempio سوق (sūq, mercato) diventa السوق (al-sūq, il mercato), che si pronuncia [as'su:q].
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