Édika, pseudonimo di Édouard Karali[1] (Il Cairo, 17 dicembre 1940), è un fumettista francese.
I suoi fumetti, pubblicati in riviste francesi come Pilote, Charlie Mensuel, Psikopat e Fluide Glacial, sono stati tradotti in inglese (pubblicati dalla Knockabout Comics), spagnolo, tedesco (Alpha Comics), svedese (Epix), greco (nella rivista Babel) e in Italia, negli anni ottanta, dove ha pubblicato diversi fumetti comico-demenziali per la rivista Totem Comic e vari volumi di raccolte intitolate "Racconti scellerati"[2][3][4]. Inoltre, nel 2010 le edizioni comma22 hanno pubblicato il suo albo Tango Fetido[5].
Il personaggio chiave, tormentone di ogni sua striscia o saga, è l'osceno gatto Clark Ghéibol[6] (Gaybeul in lingua originale[7]) della famiglia Proko[5].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Edizioni Fluide Glacial
[modifica | modifica wikitesto]- Débiloff profondikoum (bianco e nero, 1981, 56 pagine)
- Homo-sapiens connarduss (bianco e nero, 1982, 56 pagine)
- Yeah ! (bianco e nero, 1982, 56 pagine)
- Absurdomanies (bianco e nero, 1983, 56 pagine)
- Sketchup (bianco e nero, 1983, 56 pagine)
- Désirs exacerbés (bianco e nero, 1984, 56 pagine)
- Happy-ends (bianco e nero, 1985, 56 pagine)
- Tshaw ! (bianco e nero, 1985, 56 pagine)
- Knock out ! (bianco e nero, 1986, 56 pagine)
- Concertos pour omoplates (bianco e nero, 1987, 56 pagine)
- Orteils coincés (bianco e nero, 1988, 56 pagine)
- Bluk-bluk zogotounga (bianco e nero, 1988, 56 pagine)
- Pyjama blouze (bianco e nero, 1989, 56 pagine)
- Bi-bop euh… loula (bianco e nero, 1990, 56 pagine)
- Splatch ! (bianco e nero, 1990, 56 pagine)
- Relax max (bianco e nero, 1991, 56 pagine)
- Big noz (bianco e nero, 1992, 56 pagine)
- Melon bago (bianco e nero, 1993, 56 pagine)
- Destins yaourt (bianco e nero, 1994, 56 pagine)
- Ploucs show (bianco e nero, 1995, 56 pagine)
- Pom-pom pidou-waah (bianco e nero, 1996, 56 pagine)
- Mission Bizou (bianco e nero, 1997, 56 pagine)
- La double vie de Clark Gaybeul (bianco e nero, 1998, 56 pagine)
- Crobards ine love (bianco e nero, 1999, 56 pagine)
- Beuaaark (bianco e nero, 2000, 56 pagine)
- Ça swing (bianco e nero, 2001, 56 pagine)
- Peurs bleues (bianco e nero, 2002, 56 pagine)
- Aïe woze djoking (a colori, 2003, 48 pagine)
- Bye-bye tango (a colori, 2004, 48 pagine)
- Abru Cadabru (a colori, 2005, 48 pagine)
- Hardluck (a colori, 2006, 48 pagine)
- Imprévus au menu (a colori, 2007, 48 pagine)
- Clark Gaybeul, Tome 1 : Petites lâchetés (a colori, 2008, 48 pagine)
- Héroïques loosers (a colori, 2011, 48 pagine)
- Histoires obliques (a colori, 2013, 64 pagine)
- Mezzé Falafel (a colori / bianco e nero, 2015, 48 pagine)
- Pas d'panique ! (a colori / bianco e nero, 2018, 64 pagine)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Édika, su Lambiek.net, 26 luglio 2016. URL consultato il 12 gennaio 2019.
- ^ The Punisher, Edika - Racconti Scellerati N°1 - Perché Tanto Odio?, su DeBaser.it, 31 maggio 2009. URL consultato il 12 gennaio 2019.
- ^ Simone Guidi, Perche’ tanto odio? I racconti scellerati di Édika - Chi non corre è perduto, su SimoneGuidi.info, 26 agosto 2013. URL consultato il 12 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2018).
- ^ Simone Guidi, Cose che non ci si crede: il ritorno di Édika con BLEUUURCH! - Chi non corre è perduto, su SimoneGuidi.info, 26 ottobre 2015. URL consultato il 12 gennaio 2019.
- ^ a b comma22|Tango fetido, su comma22.com. URL consultato il 12 gennaio 2019.
- ^ Barbara Picci, Il fu Totem Comic, su BarbaraPicci.com, 5 marzo 2012. URL consultato il 12 gennaio 2019.
- ^ (FR) Clark Gaybeul tome 1, su BDfugue.com, 15 agosto 2008. URL consultato il 12 gennaio 2019.
Altri progetti
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