Nell'Inghilterra anglosassone, il titolo di Ætheling (o nelle grafie alternative Aetheling, Atheling, Etheling), raramente italianizzato in Atelingo, indicava un soggetto appartenente a una famiglia reale[1] e suscettibile di succedere al re.
Aetheling è un lemma composto da altri due, inglese antico e sassone antico, aethele, æþele o (a)ethel, significanti nobile famiglia e -ing, ossia appartenente a.[2]
Aetheling è, anche, correlato etimologicamente a lemmi moderni tedeschi Adel, nobilità, e adelig o adlig, nobile.
Spesso, nell'XI secolo, il termine ha assunto il significato attuale di principe.
Nell'XI secolo il termine era ancora usato nel suo significato originario e in questo senso fu usato per Guglielmo figlio di Enrico I d'Inghilterra, detto appunto Guglielmo Aetheling
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Crouch, p. 258.
- ^ Douglas Harper, "Atheling" etymology, su etymonline.com, Etymology Dictionary Dizionario etimologico online.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- David Crouch, I Normanni, Mondolibri, 2004.
- Miller, S., Ætheling, in The Blackwell Encyclopaedia of Anglo-Saxon England, ed. M. Lapidge, J. Blair, S. Keynes & D. Scragg. Oxford, Blackwell, 2003. ISBN 0-631-22492-0.
- Ó Cróinín, Dáibhí, Early Medieval Ireland: 400–1200. London, Longman, 1995. ISBN 0-582-01565-0.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Aetheling, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.