Thundercats (videogioco)

Thundercats videogioco
Schermata su Commodore 64
Piattaforma	Atari ST, Amiga, Amstrad CPC, ZX Spectrum, Commodore 64
Data di pubblicazione	1987 Amiga, ST: 1988
Genere	Piattaforme, picchiaduro a scorrimento
Tema	Serie animata
Origine	Regno Unito
Sviluppo	Gargoyle Games (Spectrum)
Pubblicazione	Elite Systems
Musiche	Rob Hubbard
Modalità di gioco	Giocatore singolo
Periferiche di input	Joystick, tastiera
Supporto	Cassetta, dischetto
Requisiti di sistema	Amstrad: 128k per immagini aggiuntive e tutti i livelli Spectrum: 48k; 128k per audio aggiuntivo

Thundercats, sottotitolato The Lost Eye of Thundera in alcune schermate, è un videogioco d'azione pubblicato nel 1987 dalla Elite Systems per Amstrad CPC, Commodore 64, Amiga, Atari ST e ZX Spectrum e ispirato alla serie di cartoni animati Thundercats. Si controlla Lion-O, capo degli uomini-felini protagonisti del cartone, e si affrontano le creature mostruose al servizio di Mumm-Ra per recuperare i propri compagni rapiti e l'Occhio di Thundera.

Nel 1988 ci fu un tentativo di proporre Thundercats anche come videogioco arcade, nella macchina a giochi intercambiabili INTEC Video Systems della East Midlands Leisure basata sull'Atari ST, ma l'esperimento non risultò redditizio^[1].

Si tratta di un videogioco a piattaforme bidimensionale a scorrimento orizzontale, con lugubri paesaggi di foreste, sotterranei ornati di teschi e rovine. L'obiettivo di ogni livello è arrivare in fondo al percorso, andando verso destra o verso sinistra a seconda del livello.

Lion-O può correre sul terreno piatto o sulle piattaforme, di solito costituite da blocchi di pietra, e deve saltare fiumi e voragini letali. Normalmente è armato di spada, con la quale può colpire ad altezza normale o più in basso quando è accovacciato, ma non può colpire e correre allo stesso tempo. Si incontrano delle urne da colpire, spesso saltando perché appese in alto, per rivelare oggetti da raccogliere: bonus, un'arma che spara a distanza e vite. In alcuni livelli si può salire su una navicella che vola veloce e spara.

I nemici sono creature di vario genere, che camminano o volano e arrivano da entrambi i lati. Sono letali in caso di contatto, ma non hanno armi a distanza. In ogni livello c'è un limite di tempo, oltre il quale i nemici diventano più pericolosi. A fine livello si ricevono due bonus proporzionali al tempo avanzato e al numero di nemici uccisi.

Ci sono in tutto 14 livelli, ridotti a 11 su Spectrum e su Amstrad 64k. In tre dei livelli Lion-O deve salvare uno dei propri compagni; l'obiettivo resta sempre arrivare in fondo, ma si può ottenere un grosso bonus per il completamento, non c'è il limite di tempo, e si può fare un solo tentativo.

• Thundercats (JPG), in Zzap!, anno 2, n. 18, Milano, Edizioni Hobby, dicembre 1987, p. 21, OCLC 955306919.
• Thundercats (JPG), in The Games Machine, n. 1, Milano, Edizioni Hobby, settembre 1988, p. 21, OCLC 955708482.
• Thundercats (JPG), in Amiga Byte, n. 6, Milano, Arcadia/Elettronica 2000, novembre 1988, p. 13, OCLC 955729050.
• The Story So Far Vol. 3 (JPG) (raccolta), in The Games Machine, n. 13, Milano, Edizioni Hobby, ottobre 1989, p. 32, OCLC 955708482.
• Forza uomo gatto! (JPG), in Radio Elettronica & Computer, anno 17, n. 3, Cinisello Balsamo, Gruppo Editoriale JCE, marzo 1988, p. 33. Il gioco pirata per C64 era allegato alla rivista.
• Thundercats (JPG), in Videogame & Computer World, anno 1, n. 3, Rho (MI), Derby, ottobre 1988, p. 36.
• (EN) Thundercats, in Retro Gamer, n. 50, Bournemouth, Imagine Publishing, aprile 2008, pp. 38-39, ISSN 1742-3155 (WC · ACNP).

• (EN) Thundercats, su MobyGames, Blue Flame Labs.
• (EN) Thundercats, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Kim Lemon, Thundercats, su Lemon64.com.
• Roberto Nicoletti, Thundercats, su Ready64.org.
• (EN) Thundercats, su SpectrumComputing.co.uk.
• (FR) Thundercats: The Lost Eye of Thundera, su CPC-power.com.
• (EN) Thundercats, su Hall of Light - The database of Amiga games - abime.net.
• (EN) Thundercats, su Atarimania.com - ST TT Falcon.
• (EN) Super ThunderCats: The Lost Eye of Thundera (remake amatoriale per Windows), su merso-x.com, 2016.

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