Coordinate: 44°52′02.86″N 10°03′49.6″E

Stazione di Fidenza

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Fidenza
stazione ferroviaria
già Borgo San Donnino
Il fabbricato viaggiatori e il piazzale esterno della stazione di Fidenza dopo gli importanti lavori di riqualificazione (2019)
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàFidenza
Coordinate44°52′02.86″N 10°03′49.6″E
Lineeferrovia Milano-Bologna, ferrovia Cremona-Fidenza, ferrovia Fidenza-Fornovo e ferrovia Fidenza-Salsomaggiore Terme
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1859
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante, di diramazione
Binari11
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Operatori
Statistiche viaggiatori
al giorno5 983 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna
Il piazzale binari prima dei lavori

La stazione di Fidenza è una stazione ferroviaria a servizio della città di Fidenza, in provincia di Parma.

È posta sulla linea Milano–Bologna ed è capolinea delle linee Cremona-Fidenza, Fidenza-Fornovo e Fidenza-Salsomaggiore Terme.

Attivata nel 1859, fino al 1927 era denominata "Borgo San Donnino"[1], seguendo quella che all'epoca era la denominazione di quello che oggi è il comune di Fidenza.

La stazione e tutta l'area circostante furono oggetto di importanti lavori di riqualificazione a partire dalla seconda metà del primo decennio degli anni 2000. Dopo diversi ritardi nella conclusione dei lavori, i primi risultati si videro nel 2013, con il rinnovo totale dei locali interni, inclusa sala d'attesa, atrio centrale, e biglietteria.[2] Nello stesso anno venne reso passante il sottopassaggio pedonale, per collegare il piazzale antistante della stazione a via Marconi.[3]

Nel 2017, dopo l'installazione di tre ascensori a servizio dei tre marciapiedi per il servizio viaggiatori,[4] iniziò l'ultima fase dei lavori di riqualificazione, conclusa ad inizio 2018, che risultò nell'innalzamento a 55 cm dal piano del ferro di tutti i marciapiedi, nell'installazione di una pensilina a servizio dei binari 4 e 5 e nella tinteggiatura in giallo Parma dell'intero fabbricato viaggiatori.[5]

Strutture e impianti

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Il fabbricato viaggiatori in uso, a due piani, di cui solo il piano terra fruibile dai viaggiatori, fu costruito negli anni 1920 su progetto dell'ingegnere Ezio Bianchi.

La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana.

La stazione è dotata di 7 binari destinati al servizio viaggiatori, di cui cinque passanti e due tronchi lato ovest[6] (da cui partono i treni per Salsomaggiore Terme).

Importante nodo ferroviario, la stazione è servita dai treni regionali di Trenitalia e, dal 1 gennaio 2020, Trenitalia Tper. I collegamenti sulla tratta Piacenza - Bologna - Ancona permettono collegamenti orari diretti con tutti i maggiori centri abitati posti lungo l'asse emiliano-romagnolo della Via Emilia. La stazione possiede anche diversi collegamenti diretti verso la Lombardia, facenti capo principalmente a Milano. Tre coppie di treni al giorno assicurano un collegamento diretto con Genova e la Liguria.

Da Fidenza si dirama la breve linea per Salsomaggiore Terme, su cui si effettua un esercizio a spola a cadenza bioraria (il tempo di percorrenza è tra i 7 ed i 9 minuti), con tre coppie di corse prolungate su Parma.

La linea per Cremona è servita da treni con frequenza oraria alternati con alcune corse effettuate tramite autobus sostitutivi, in coincidenza con i treni da e per Parma e Bologna.

La linea per Fornovo, bretella di collegamento con la ferrovia Pontremolese, dal 2013 non è più interessata da traffico locale ed è servita unicamente da tre coppie di treni, una tra Milano Centrale e Pisa Centrale, una tra Milano Centrale e Livorno Centrale ed una che era denominata Freccia della Versilia, tra Bergamo e Pisa Centrale (quest’ultima è gestita da Trenitalia e da Trenord).

A Fidenza fermano anche i treni Intercity diurni effettuati da Trenitalia che collegano Milano con alcuni centri della costa adriatica e del Mar Tirreno (tra Roma, Napoli, Salerno e Reggio Calabria), in certi periodi dell’anno anche con il Mar Ionio verso Taranto e Crotone. Inoltre, ferma anche una coppia di Intercity Notte da Palermo/Siracusa a Milano e viceversa (che, a giugno 2023, risulta sospesa). Occasionalmente (in fermata straordinaria per il collegamento in Alta Velocità), vi fermano anche alcuni treni Frecciarossa da e per Milano Centrale che collegano la costa adriatica o Roma Termini.

Limitatamente al trasporto regionale, a novembre 2018 la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 5 983 persone (3 010 saliti + 2 973 discesi)[7].

La stazione è classificata da RFI nella categoria gold.[8]

La stazione dispone di:

  • Bar Bar
  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica
  • Negozi Negozi
  • Posto di Polizia ferroviaria Posto di Polizia ferroviaria
  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Servizi igienici Servizi igienici
  • Fermata autobus Fermata autobus

Fra il 1890 e il 1937 in prossimità della stazione era presente il capolinea della tranvia Borgo San Donnino-Salsomaggiore, comune a quello della linea Soragna-Borgo San Donnino, attivata a sua volta nel 1894 e soppressa anch'essa nel 1937.

  1. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 85, 1927
  2. ^ Ferrovie: operativa la nuova biglietteria della stazione di Fidenza. URL consultato il 7 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2018).
  3. ^ Apre il sottopasso pedonale in stazione a Fidenza. URL consultato il 7 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2018).
  4. ^ Al via l'ultima fase di riqualificazione della stazione di Fidenza - Comunicati - FSNews, su fsnews.it. URL consultato il 7 settembre 2018.
  5. ^ Mobilità, la stazione di Fidenza si rinnova e ritrova il Giallo Parma, in Repubblica.it, 13 febbraio 2018. URL consultato il 7 settembre 2018.
  6. ^ https://www.rfi.it/it/stazioni/fidenza.html
  7. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2023).
  8. ^ La rete oggi in Emilia-Romagna, su www.rfi.it

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