Nomi della Via Lattea

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Questa è una lista dei nomi della Via Lattea in varie lingue. Alcuni di questi derivano da miti, citati alla voce Via Lattea (mitologia greca).

Lista di nomi in varie lingue

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  • in arabo درب التبانة?, Darb Al-Tabana col significato di Via Lattea.
  • Armeno: Յարդ զողի Ճանապարհ hard zoghi chanaparh "La via del ladro di paglia", da un mito armeno.[1]
  • Berbero:
    • cabilo: abrid n walim [avrið bbʷalim] ("via della paglia")[2]
    • tashelḥit: aɣaras n-walim ("via della paglia")[3]; asif n ignwan ("fiume/vallone del cielo")[4]
    • tuareg mehellaw / malle / madel "quella che non è diritta"; tarrayt n Ayer "la strada che conduce all'Aïr" (Kel Denneg)
  • Bulgaro: Млечен Път, "Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Catalano: Via Làctia "Via Lattea", tradotto dal latino; Camí de Santiago, "La via di Santiago".
  • Ceca: Mléčná dráha "Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Cherokee: Gili Ulisvsdanvyi "La via del cane corrente", da un mito.
  • Cinese: 銀河 "Fiume d'argento".
  • Coreano: 은하 eunha "Fiume d'argento", dal cinese, o "미리내"(mirinae) in coreano puro. La Via Lattea è specificatamente chiamata Uri Eunha ("Nostra Galassia").
  • Cornico: Hyns Sen Jamys "Via San Giacomo"[5]
  • Croato: Mliječni Put "Via Lattea", tradotto dal latino. Tradizionalmente è chiamata Kumova slama (Paglia di Godfather)
  • Danese: Mælkevejen.
  • Estone: Linnutee "Via degli uccelli", da un mito ugro-finnico.
  • Finlandese: Linnunrata "Via degli uccelli", da un mito ugro-finnico.
  • Francese La voie lactée "La Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Gallese: Llwybr Llaethog "Via Lattea", tradotto dal latino Caer Wydion "Il Forte di Gwydion" (Gwydion).
  • Georgiano: ირმის ნახტომი, irmis naxtomi, "Il salto del cervo".
  • Giapponese: 天の川 amanogawa "Fiume celestiale".
  • Greco: Γαλαξίας κύκλος Galaxias Kyklos "Circolo di latte", da un mito greco.
  • in ebraico שביל החלב? "La Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Hindi: Akashaganga "Gange etereo", da un mito indiano.[1]
  • Indonesiano: Bima Sakti "Magico Bima", un personaggio del Mahābhārata
  • Inglese: Milky Way, "Via Lattea", tradotto dal latino.[6]
  • Irlandese: Bealach na Bó Finne, "La via delle mucche chiare", o Slabhbra Luigh, "Catena di Lugh".
  • Italiano: Via Lattea, tradotto dal latino.
  • Islandese: Vetrarbrautin "La Via dell'Inverno".
  • Latino: Via Lactea "Via Lattea", tradotto dal greco.
  • Lituano: Paukščių Takas, Il sentiero degli uccelli
  • Lettone: Putnu Ceļš, Il sentiero degli uccelli
  • Maltese: Triq Sant'Anna, Strada di Sant'Anna
  • Malay: Bima Sakti "Magico Bima", un personaggio del Mahābhārata
  • Neerlandese: Melkweg "Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Norvegese Melkeveien "La Via Lattea"; Vinterbrauta "La Via dell'Inverno" (Nynorsk)
  • Portoghese Estrada de Santiago, "La Via di Santiago" (usato solo nel portoghese europeo); Via Láctea "Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Polacco Droga Mleczna "Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Pugliese centrale: Strascine de Sande Jàchepe "Scia di San Giacomo", da un'antica novella pugliese.
  • Romeno: Calea Lactee "Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Russo: Млечный путь Mlečnyj put' "Via Lattea", tradotto dal latino.
  • Sardo: Sa bia de sa pagia, "La via della paglia".
  • Serbo: Млечни пут Mlečni put "Via Lattea", tradotto dal latino;
  • Slovacco: Mliečna cesta, tradotto dal latino
  • Sloveno: Rimska cesta "La Via romana", poiché i pellegrini la seguivano per recarsi a Roma.
  • Spagnolo: Via láctea "Via Lattea", tradotto dal latino; Camino de Santiago "La Via di Santiago".
  • Svedese: Vintergatan "La Via dell'Inverno", poiché in Scandinavia è visibile verso nord anche in inverno, e sembra una strada innevata.
  • Tedesco: Milchstraße "Via Lattea", tradotto dal latino
  • Thai: ทางช้างเผือก "La via degli elefanti bianchi del buon augurio".
  • Turco: Samanyolu "Via della paglia"
  • Ucraino: Чумацький шлях "Via di Čumak"
  • Ungherese: Hadak Útja "La via dei guerrieri", da un mito ungherese; in realtà è un termine antico, oggi si usa semplicemente "Tejút", col significato di "Via Lattea".
  • Vietnamita: Ngân Hà "Fiume d'argento", tradotto dal cinese.

Sentiero degli uccelli

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Il nome "Sentiero degli uccelli" è usato in alcune Lingue uraliche e turche e nelle Lingue baltiche.

Gran parte delle lingue europee hanno preso in prestito il nome "Via Lattea" direttamente o indirettamente dal Greco antico; tra queste anche il Latino e l'Italiano.

Strada di Santiago

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La Via Lattea fu tradizionalmente usata come guida per i pellegrini che viaggiavano per raggiungere il sito sacro di Compostela, da cui l'uso di "Strada di Santiago" come nome per la Via Lattea.[6] Curiosamente, il termine "Via Lattea" è spesso utilizzato per riferirsi al cammino dei pellegrini verso Santiago.[7]

Fiume d'argento

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Il nome cinese "Fiume d'argento" (銀河) è usato nell'Asia orientale, inclusi Corea e Vietnam. In Giappone, "Fiume d'argento" (銀河) significa galassia in generale.

Fiume Celestiale

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Il nome giapponese per la Via Lattea è "Fiume Celestiale" (天の川).

Via della paglia

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In gran parte dell'Asia centrale e dell'Africa, il nome della Via Lattea è legato alla parola che significa paglia. Fu importato dagli Arabi, che a loro volta lo presero in prestito dalla lingua armena.[8]

  1. ^ a b Sampsa Toivanen, Sipilä, Heikki, What is the Milky Way called in different languages?, su users.tkk.fi. URL consultato il 6 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2006).
  2. ^ Jean-Marie Dallet, Dictionnaire kabyle-français, Paris, SELAF, 1982, p. 445.
  3. ^ Robert Aspinion, Apprenons le berbère: initiation aux dialectes chleuhs, Rabat, Moncho, 1953, p. 37.
  4. ^ Ali Amahan, Peuplement et vie quotidienne dans un village du Haut-Atlas marocain: Abadou de Ghoudjama, Paris, Geuthner, 1983, p. 207.
  5. ^ Cornish Dictionary, su cornishdictionary.org.uk, Cornish Language Partnership. URL consultato il 6 aprile 2018.
  6. ^ a b Fiona Macleod, Where the forest murmurs, New York, Duffield & Company, 1911, Chapter 21: Milky Way (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2007).
  7. ^ The Pilgrim's Way: El Camino de Santiago, su dspace.dial.pipex.com. URL consultato il 6 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2006).
  8. ^ Hayk Harutyunyan, The Armenian name of the Milky Way, in ArAS News, vol. 6, Armenian Astronomical Society (ArAS), 29 agosto 2003. URL consultato il 5 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2006).

Voci correlate

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