Héctor Majul

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Héctor Majul
NazionalitàMessico (bandiera) Messico
Altezza181 cm
Peso84 kg
Hockey su ghiaccio
RuoloAttaccante
SquadraValpellice Bulldogs
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2011-2013 Phoenix Firebirds U18 49 26 17 43
2013 Minot Minotauros 8 0 0 0
2013-2015 Philadelphia Little Flyers 79 31 35 66
2015-2017 Curry Colonels 23 1 4 5
Squadre di club0
2017-2018 Olmec Stone Heads 12 9 3 12
2018-2019 Hockey Punks 16 5 10 15
2019-2020 Como 17 15 11 26
2020-2021 Pyry 14 3 1 4
2021-2022 Como 22 21 19 40
2022-2023 Dobbiaco 45 38 32 70
2023-2024 Varese 21 15 14 29
2024- Valpellice Bulldogs 0 0 0 0
Nazionale
2014- Messico (bandiera) Messico 36 30 22 52
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 gennaio 2024

Héctor Tufik Majul Villasenor (Città del Messico, 7 maggio 1994) è un hockeista su ghiaccio messicano, di ruolo attaccante.

Venne scoperto all'età di sei anni dall'allenatore ed ex giocatore Boris Dorozhenko, all'epoca responsabile dello sviluppo per la Federazione di hockey su ghiaccio del Messico. Dorozhenko si trasferì in Arizona per aprire una propria scuola di hockey su ghiaccio, ed all'età di 14 anni Majul lo raggiunse, con un visto da studente.[1] Terminata la high school, Majul rimase negli USA, dapprima grazie ad un visto come atleta dilettante, poi nuovamente con un visto da studente quando - nel 2015 - arrivò al Curry College[2] dove giocò con la squadra dell'università, i Curry Colonels in NCAA III Division.[1]

Nell'agosto del 2017, di ritorno da un viaggio in Messico per trovare alla famiglia, Majul venne fermato all'aeroporto William P. Hobby di Houston perché nel beauty case della compagna, rientrata negli Stati Uniti qualche giorno prima e rimasto nel bagaglio di Majul, venne ritrovato un medicinale per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione/iperattività, classificato come sostanza controllata[1]. Majul venne fermato per il possesso della sostanza, ed interrogato a lungo. Durante l'interrogatorio ammise di essere negli Stati Uniti d'America per provare a diventare un giocatore professionista, e questo venne ritenuto dagli agenti della dogana in contrasto con il suo visto da studente. Il visto venne cancellato e Majul fu espulso. Il ricorso presentato dall'avvocato venne respinto.[1]

Majul fu dunque costretto a fare ritorno in patria, dove giocò la stagione 2017-2018 con gli Olmec Stone Heads che disputavano la Liga Mexicana Elite de Hockey. Per la stagione successiva ottenne un provino con l'HC Davos, che superò. Fu tuttavia nuovamente un intoppo burocratico legato al suo status di immigrato a bloccare il suo arrivo in Svizzera: arrivato con un visto turistico, per ottenere il visto definitivo avrebbe dovuto dimostrare di essere un giocatore professionista, ma le sue esperienze con squadre di college e con la nazionale del Messico (con cui gioca sin dal 2014) non vennero considerate sufficienti.[1]

Alla scadenza del visto, si trasferì in Serbia per allenarsi con un allenatore ex compagno di Dorozhenko. Poco tempo dopo ricevette l'offerta da parte di una squadra lituana, Hockey Punks di Vilnius, con cui giocò per il resto della stagione.[1][3]

La sua storia venne raccontata dal New York Times nel 2019, rendendolo un simbolo delle politiche restrittive sull'immigrazione durante la presidenza di Donald Trump.[1][3][4]

Nell'estate del 2019 è approdato in Italian Hockey League, con l'Hockey Como.[3] Nonostante le ottime prestazioni personali, la squadra lariana decise di giocare la stagione successiva con soli giocatori italiani, a causa dell'incertezza dovuta alla pandemia di COVID-19; Majul trovò dunque un ingaggio nella Suomi-sarja, con il Nokian Pyry.[5]

Ha fatto ritorno al Como per disputare l'Italian Hockey League 2021-2022.[6][7] Nella stagione successiva è rimasto nel medesimo campionato, ma con l'HC Dobbiaco.[8] Gli altoatesini lo confermarono anche per la stagione successiva, ma a dicembre 2023 venne ceduto al Varese.[9][10][11]

  • Miglior attaccante del campionato mondiale di hockey su ghiaccio - II Divisione, Gruppo B: 2
2015, 2016
  1. ^ a b c d e f g (EN) A Mexican Hockey Player Looks for a Place to Lace Up His Skates, su nytimes.com, 27 febbraio 2019. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  2. ^ (EN) Majul Commits to Curry College, su littleflyers.org, 11 maggio 2015. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  3. ^ a b c Hector è il nuovo straniero dell’Hockey Como, su hockeycomo.net, 2 giugno 2019. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  4. ^ (EN) Hector Tufik Majul, the hockey player deported for being Mexican, su mexicanist.com, 1º marzo 2019. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  5. ^ Hector Majul dal Como alla Finlandia, su hockeytime.net, 14 novembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2021.
  6. ^ Hector Majul is back, su hockeytime.net, 29 settembre 2021. URL consultato il 29 settembre 2021.
  7. ^ Hockey Como ora è ufficiale: Hector Majul è di nuovo un giocatore biancoblù, su primacomo.it, 29 settembre 2021. URL consultato il 29 settembre 2021.
  8. ^ Hector Majul firma per il Dobbiaco, su hockeytime.net, 11 agosto 2022. URL consultato l'11 agosto 2022.
  9. ^ Damiano Franzetti, Hector Majul, il messicano dell'hockey che vuole infiammare Varese, su VareseNews, 15 dicembre 2023. URL consultato il 3 gennaio 2024.
  10. ^ Matteo Floccari, Hockey, un messicano per i Mastini, su La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco., 10 dicembre 2023. URL consultato il 3 gennaio 2024.
  11. ^ Hector Majul, Mastino sul ghiaccio e fuori: «Mi piace essere una spina nel fianco, e voi lo sapete...», su Varese Noi, 15 dicembre 2023. URL consultato il 3 gennaio 2024.

Collegamenti esterni

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