Galegeeska rufescens
Macroscelide rossastro | |
---|---|
Galegeeska rufescens | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Mammalia |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Afrotheria |
Ordine | Macroscelidea |
Famiglia | Macroscelididae |
Genere | Galegeeska |
Specie | G. rufescens |
Nomenclatura binomiale | |
Galegeeska rufescens (Peters, 1878) | |
Areale | |
Il macroscelide rossastro o toporagno elefante dagli occhiali[2] (Galegeeska rufescens (Peters, 1878)) è un mammifero della famiglia dei Macroscelididae.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Precedentemente classificato nel genere Elephantulus, uno studio del 2021 ha stabilito che appartiene al genere Galegeeska, che era stato coniato l'anno precedente come un genere monotipico contenente l'allora riscoperto Macroscelide somalo (Galegeeska revoili).[3] L'American Society of Mammalogists ha accettato questi risultati.[4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le zampe sono lunghe e sottili e quelle posteriori più lunghe di quelle anteriori. Ha una pelliccia lunga e soffice che è color sabbia o grigio sul lato dorsale e biancastro o grigio chiaro sul lato ventrale. lI muso è lungo e mobile come in tutte le specie della famiglia. È onnivoro, in quanto la sua dieta e prevalentemente composta da insetti ma è anche solito brulicare. Ha occhi completamente neri e di medie dimensioni.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]La dieta consiste oltre a formiche e termiti, include prodotti vegetali come radici e bacche. L'attività è prevalentemente diurna, ma può divenire notturna nella stagione calda o durante i pleniluni. Formano coppie monogame e territoriali.
La maturità sessuale è raggiunta in 50 giorni. L'aspettativa di vita in natura è tra un anno e un anno e mezzo, mentre in cattività è stata osservata una longevità di 3,5 anni.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Vive in Africa. L'areale è formato da due zone: una, nell'Africa meridionale, comprende la Namibia, la Provincia del Capo in Sudafrica e l'estremità meridionale del Botswana; l'altra, in Africa orientale, si estende dal Sudan del sudest e dalla Somalia nordorientale fino alla Tanzania. Gli habitat sono molto vari: dalla foresta tropicale al deserto.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN red list include questa specie tra quelle a minimo rischio di estinzione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Galegeeska rufescens, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Jenni Bruce, Karen McGhee, Luba Vangelova, Richard Vogt, L'Enciclopedia degli animali, Areagroup media, Milano, 2005
- ^ (EN) Jarmila Krásová, Ondřej Mikula, Radim Šumbera, Sylvie Horáková, Jan Robovský, Danila S. Kostin, Aleksey A. Martynov, Leonid A. Lavrenchenko e Josef Bryja, The Rufous Sengi is not Elephantulus—Multilocus reconstruction of evolutionary history of sengis from the subfamily Macroscelidinae, in Journal of Zoological Systematics and Evolutionary Research, vol. 59, n. 4, 2021, pp. 918-932, DOI:10.1111/jzs.12460, ISSN 1439-0469 .
- ^ (EN) Explore the Database, su mammaldiversity.org. URL consultato il 19 agosto 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Galegeeska rufescens, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- Scheda su Animal Diversity Web, su animaldiversity.ummz.umich.edu.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elephantulus rufescens
- Wikispecies contiene informazioni su Elephantulus rufescens