Diocesi di Caristo

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Caristo
Sede vescovile titolare
Dioecesis Carystensis
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Caristo
Mappa della diocesi civile di Macedonia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXVIII secolo
StatoGrecia
Diocesi soppressa di Caristo
Suffraganea diAtene
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Caristo (in latino: Dioecesis Carystensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Caristo è un'antica sede vescovile della Grecia, nella parte meridionale dell'isola di Eubea, chiamata dai Veneziani in età medievale "Negroponte".

Inizialmente suffraganea dell'arcidiocesi di Corinto, nel IX secolo entrò a far parte della metropolia di Atene; così è menzionata nella Notitia Episcopatuum redatta dall'imperatore bizantino Leone VI (886-912).[1] Di questa diocesi è noto tuttavia un solo vescovo del primo millennio, Ciriaco, che sottoscrisse nel 458 la lettera dei vescovi della Grecia all'imperatore Leone I dopo la morte di Proterio di Alessandria.

Quando furono istituite le diocesi di rito latino in Grecia, a seguito della quarta crociata, papa Innocenzo III confermò al primo arcivescovo latino di Atene, Berardo, le diocesi suffraganee che erano state della provincia ecclesiastica di rito bizantino (1208); tra queste anche la diocesi di Caristo. Tuttavia non sono noti vescovi latini per questa sede.[2]

Dal XVIII secolo Caristo è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 21 aprile 1966.

Vescovi greci

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  • Ciriaco † (menzionato nel 458)

Vescovi titolari

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  • Magino Ventallol, O.P. † (3 dicembre 1718 - 3 gennaio 1732 deceduto) (vescovo eletto)[3]
  1. ^ (ELFR) Jean Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae. Texte critique, introduction et notes Archiviato il 2 novembre 2021 in Internet Archive., Paris, 1981, p. 283, nº 503.
  2. ^ Le Quien, Oriens christianus, tomo III, coll. 837-838 e 857-858.
  3. ^ Non ricevette mai l'ordinazione episcopale.

Collegamenti esterni

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