Clan Ina
Il clan Ina (?, 伊奈氏, Ina-shi) è stato un'importante clan giapponese discendente di Minamoto no Tsunemoto (894-961)[1] del Seiwa Genji[2] durante il periodo Sengoku.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome originario della famiglia era "Arakawa", ma il clan iniziò a chiamarsi "Ina" quando si spostarono nella regione di Ina nella provincia di Shinano, oggi prefettura di Nagano. Lo spostamento fu ordinato dallo shogunato Ashikaga nel XV° secolo.
Nel 1590 Ina Tadatsugu si stabilì nel dominio di Komoro, provincia di Musashi, che aveva un ricavo di 13.000 koku. Dopo la battaglia di Sekigahara nel 1600, l'han fu incrementato a 20.000 koku. Tuttavia il clan fu privato dei loro possedimenti nel 1613 a causa del ruolo avuto da Ina Tadamasa nel complotto organizzato da Ōkubo Nagayasu contro lo shogunato Tokugawa.
Il clan divenne hatamoto fino al rinnovamento Meiji.
Membri importanti del clan
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Takahashi, Tomoko T. (2011). Samurai and Cotton: A Story of Two Life Journeys in Japan and America, p. 7.
- ^ Papinot, Jacques Edmond Joseph. (1906). Dictionnaire d’histoire et de géographie du Japon; Papinot, (2003). "Ina" at Nobiliare du Japon, p. 15; retrieved 2013-4-11.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) "Komoro" at Edo 300