Chiesa di Santa Melania juniore
Santa Melania juniore | |
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Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Acilia (Roma) (Roma Capitale) |
Coordinate | 41°45′42.03″N 12°22′18.58″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Melania la giovane |
Diocesi | Roma |
Consacrazione | 2 marzo 1986 |
Inizio costruzione | 1984 |
Completamento | 1986 |
Sito web | Sito della parrocchia |
La chiesa di Santa Melania juniore è una chiesa di Roma, nel quartiere residenziale Axa, zona Acilia Sud, in via Eschilo 100.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La posa della prima pietra dell'edificio sacro, progettato dall'architetto Aldo Aloysi, avvenne il 28 ottobre 1984, alla presenza del cardinale Ugo Poletti, mentre il 2 marzo di due anni dopo lo stesso cardinale consacrò la nuova chiesa aperta al pubblico, dedicandola a Santa Melania, patrizia romana che tra IV e V secolo lasciò tutti i beni dedicandosi alla vita di preghiera e ritirandosi a vita monacale, dapprima a Roma, poi a Gerusalemme, ove morì nel 440. Il 27 novembre 1988 essa ha ricevuto la visita di papa Giovanni Paolo II.
La chiesa è sede parrocchiale, eretta il 1º novembre 1978 con decreto del cardinale vicario Ugo Poletti ed affidata prima ai padri Canossiani e poi al clero diocesano di Roma.
Architettura e arte
[modifica | modifica wikitesto]Dal punto di vista artistico la chiesa conserva due opere moderne degne di nota[1]:
- la croce del campanile, composta da due braccia che si intersecano a formare due fasci di spighe; simbolicamente rappresenta il dono della vita di Cristo che si fa pane per il nutrimento dei fedeli;
- una Via Crucis in terracotta, realizzata nel 1986 dallo scultore Giancarlo Miccò: è un pezzo unico lungo 6 metri, ove nelle 14 stazioni sono raffigurati ben 72 personaggi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le informazioni che seguono sono tratte dal sito della parrocchia Archiviato il 21 ottobre 2007 in Internet Archive.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su santamelania.it.
- Chiesa di Santa Melania juniore, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Scheda della parrocchia sul sito web della Diocesi di Roma
- La chiesa vista con Street View, su google.it.