Battaglia di Gernsbach
Battaglia di Gernsbach parte della Rivoluzione del Baden e della Rivoluzione tedesca del 1848-1849 | |||
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La battaglia di Gernsbach in un dipinto di Franz Seraph Stirnbrand | |||
Data | 29 giugno 1849 | ||
Luogo | Gernsbach, Germania | ||
Esito | Vittoria delle truppe federali del Baden | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
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La battaglia di Gernsbach fu uno scontro militare avvenuto il 29 giugno 1849 nei pressi della città di Gernsbach, in Germania tra l'esercito rivoluzionario e le forze federali del Baden.
Antefatto
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1848, quando la costituzione imperiale approvata dal parlamento di Francoforte fu respinta dai più grandi stati federali e il re prussiano Federico Guglielmo IV rifiutò la corona imperiale, scoppiarono diverse rivolte. Gli scontri iniziarono con l'ammutinamento delle truppe di stanza alla fortezza di Rastadt l'11 maggio 1849. Successivamente, a Offenburg si costituì un governo provvisorio, l'Assemblea di Offenburg. Anche nella cittadina di Gernsbach il sindaco cercò di mantenere l'ordine e la disciplina, e alcuni cittadini ed ex funzionari granducali si riunirono al castello di Eberstein per dissuadere la popolazione dall'aderire alle idee rivoluzionarie. Il granduca Leopoldo nel frattempo si spostò dapprima a Germersheim e poi nella fortezza di Magonza e richiese l'aiuto delle truppe federali, profilandosi ormai imminente uno scontro armato.
La battaglia
[modifica | modifica wikitesto]L'esercito irregolare dell'area del Baden, supportato da 15 000 volontari provenienti dal Palatinato al comando del colonnello Blenker, dalla milizia popolare locale, da battaglioni composti da lavoratori e da avventurieri volontari di molti paesi, oltre che da volontari repubblicani guidati da Friedrich Engels e da Karl Schurz, si trovò di fronte alla minaccia di 60 000 uomini del comando federale composto da truppe prussiane, del Württemberg, dell'Assia, del Nassau, del Meclemburgo e della Baviera. I rivoluzionari allora retrocessero in direzione del Murg, verso Gernsbach.
La maggior parte dei cittadini della città fuggì nelle foreste circostanti. La sera del 26 giugno 1849 i rivoluzionari del Palatinato ricevettero rinforzi di ulteriori volontari provenienti dalla valle del Murg.
Verso mezzogiorno del 29 giugno, le truppe federali avanzarono attraverso la regione confinante del Württemberg verso est, e la neutralità del re Guglielmo I di Württemberg venne così infranta. Numerosi furono i morti e gli incendi scoppiati in città e verso sera la città di Gernsbach venne occupata dalle truppe federali. Molti rivoluzionari riuscirono a fuggire, mentre le autorità imponevano severe punizioni e permettevano il saccheggio della cittadina che subì gravi danni alle sue strutture principali. Nello scontro morirono in totale 29 persone, tra le quali sei cittadini.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Kurt Hochstuhl: Schauplatz der Revolution in Baden. Gernsbach 1847–1849. Casimir Katz, Gernsbach 1997, ISBN 3-925825-68-1.
- Franz Kappler: Streiflichter aus Gernsbach 1849. In: Landkreis Rastatt. Heimatbuch 1/1974, p. 105–113
Voci correlate
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