African Women's Footballer of the Year

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Pallone d'oro
Sport African Women's Footballer of the Year
Conferito daConfederazione calcistica africana
Fondazione2001
Assegnato aMiglior calciatrice africana
DetentoreNigeria (bandiera) Asisat Oshoala
Maggiori vittorieNigeria (bandiera) Asisat Oshoala (6)

L'African Women Footballer of the Year è un premio annuale per la miglior calciatrice africana. Viene assegnato dalla confederazione calcistica africana a dicembre di ogni anno. La nigeriana Perpetua Nkwocha ha il record di quattro vittorie. Il premio fu assegnato la prima volta nel 2001.

Perpetua Nwocha la calciatrice con più vittorie
Anno Nome Nazionale in cui gioca Club
2001[1] Mercy Akide Nigeria (bandiera) Nigeria Stati Uniti (bandiera) San Diego Spirit
2002[2] Alberta Sackey Ghana (bandiera) Ghana Stati Uniti (bandiera) Robert Morris College
2003[2][3] Adjoa Bayor Ghana (bandiera) Ghana Ghana (bandiera) Ghatel Ladies of Accra
2004[2] Perpetua Nkwocha Nigeria (bandiera) Nigeria Svezia (bandiera) Sunnanå SK
2005[2] Perpetua Nkwocha Nigeria (bandiera) Nigeria Nigeria (bandiera) Pelican Stars
2006[4] Cynthia Uwak Nigeria (bandiera) Nigeria Finlandia (bandiera) FC United
2007[5] Cynthia Uwak Nigeria (bandiera) Nigeria Finlandia (bandiera) FC United e Svezia (bandiera) Falköping
2008[6] Noko Matlou Sudafrica (bandiera) Sudafrica Sudafrica (bandiera) Brazilian Ladies
2009[7] non assegnato
2010[8] Perpetua Nkwocha Nigeria (bandiera) Nigeria Svezia (bandiera) Sunnanå SK
2011[9] Perpetua Nkwocha Nigeria (bandiera) Nigeria Svezia (bandiera) Sunnanå SK
2012[10] Genoveva Añonma Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale Germania (bandiera) Turbine Potsdam
2013[11] non assegnato
2014[12] Asisat Oshoala Nigeria (bandiera) Nigeria Nigeria (bandiera) Rivers Angels
2015[13] Gaëlle Enganamouit Camerun (bandiera) Camerun Svezia (bandiera) Eskilstuna United
2016[14] Asisat Oshoala Nigeria (bandiera) Nigeria Inghilterra (bandiera) Arsenal
2017[15] Asisat Oshoala Nigeria (bandiera) Nigeria Cina (bandiera) Dalian
2018 Thembi Kgatlana Sudafrica (bandiera) Sudafrica Stati Uniti (bandiera) Houston Dash
2019 Asisat Oshoala Nigeria (bandiera) Nigeria Spagna (bandiera) Barcellona
2022 Asisat Oshoala Nigeria (bandiera) Nigeria Spagna (bandiera) Barcellona
2023 Asisat Oshoala Nigeria (bandiera) Nigeria Spagna (bandiera) Barcellona

Plurivincitrici

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Nome Titoli
Asisat Oshoala 6
Perpetua Nkwocha 4
Cynthia Uwak 2

Classifica per nazionalità delle calciatrici

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Nazione Giocatrici Totale
Nigeria (bandiera) Nigeria 4 13
Ghana (bandiera) Ghana 2 2
Sudafrica (bandiera) Sudafrica 2 2
Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale 1 1
Camerun (bandiera) Camerun 1 1
Totale 10 14

Classifica per nazionalità dei club

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Nazione Vittorie
Svezia (bandiera) Svezia 5 (uno condiviso)
Spagna (bandiera) Spagna 3
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3
Nigeria (bandiera) Nigeria 2
Finlandia (bandiera) Finlandia 2 (uno condiviso)
Cina (bandiera) Cina 1
Germania (bandiera) Germania 1
Ghana (bandiera) Ghana 1
Inghilterra (bandiera) Inghilterra 1
Sudafrica (bandiera) Sudafrica 1

Mercy Akide-Udoh

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Centrocampista della nazionale nigeriana con cui è scesa in campo 19 volte e ha segnato 9 gol.[16]

Alberta Sackey

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Attaccante della nazionale ghanese.

Centrocampista della nazionale ghanese con 33 presenze e 6 gol.

Perpetua Nkwocha

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Lo stesso argomento in dettaglio: Perpetua Nkwocha.

Centrocampista della nazionale nigeriana con 99 presenze e 80 gol.[17]

Attaccante della nazionale nigeriana con 20 presenze e 12 gol.[18]

Difensore della nazionale sudafricana.

Genoveva Añonma

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Lo stesso argomento in dettaglio: Genoveva Añonma.

Attaccante della nazionale equatoguineana con 32 presenze e 18 gol.

Asisat Oshoala

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Lo stesso argomento in dettaglio: Asisat Oshoala.

Centrocampista della nazionale nigeriana.

Gaëlle Enganamouit

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Lo stesso argomento in dettaglio: Gaëlle Enganamouit.

Attaccante della nazionale camerunese con 41 presenze e 5 gol.

  1. ^ Nigerian women battle barriers in elite sports, su Daily Independent, groups.yahoo.com, 13 gennaio 2002. URL consultato il 22 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2013).
  2. ^ a b c d CAF's African Women Player of the Year 2002-2005, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 6 agosto 2011.
  3. ^ https://web.archive.org/web/20070825145813/http://www.fifa.com/womenworldcup/playertowatch/newsid%3D550958.html#player+watch+adjoa+bayor
  4. ^ 2006 CAF awards, su cafonline.com, CAF. URL consultato il 6 agosto 2011.
  5. ^ 2007 CAF awards, su cafonline.com, CAF. URL consultato il 6 agosto 2011.
  6. ^ 2008 CAF awards, su cafonline.com, CAF. URL consultato il 6 agosto 2011.
  7. ^ 2009 CAF awards, su cafonline.com, CAF. URL consultato il 6 agosto 2011.
  8. ^ Perpetua Nkwocha: Women's footballer of the year, su cafonline.com, CAF, 20 dicembre 2010. URL consultato il 6 agosto 2011.
  9. ^ Ivorians steal show at CAF Awards 2011, su cafonline.com, CAF, 23 dicembre 2011. URL consultato il 21 dicembre 2012.
  10. ^ (DE) Genoveva Anonma is African Women's Player of the year, su turbine-potsdam.de, 21 dicembre 2012. URL consultato il 21 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2013).
  11. ^ Nigeria sweep four awards at Glo-CAF awards, su cafonline.com, CAF, 9 gennaio 2014. URL consultato il 10 gennaio 2014.
  12. ^ Women"s Player of the Year - Asisat Oshoala (Nigeria), su twitter.com, CAF, 8 gennaio 2015. URL consultato l'8 gennaio 2015.
  13. ^ AUBAMEYANG, SAMATTA RULE AFRICA, su cafonline.com, CAF, 7 gennaio 2016. URL consultato il 7 gennaio 2016.
  14. ^ Women"s Player of the Year - Asisat Oshoala (Nigeria), su vanguardngr.com, Vanguard, 5 gennaio 2017. URL consultato il 7 gennaio 2017.
  15. ^ Women"s Player of the Year - Asisat Oshoala (Nigeria), su bbc.co.uk, BBC Sport, 5 gennaio 2018. URL consultato il 5 gennaio 2018.
  16. ^ Mercy Akide-Udoh su FIFA.com, su de.fifa.com. URL consultato il 23 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  17. ^ Perpetua Nkwocha su FIFA.com, su fifa.com. URL consultato il 16 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  18. ^ Cynthia UWAK su FIFA.com, su fifa.com. URL consultato il 23 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2017).
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