Áonghas mac Somhairle

Áonghas mac Somhairle (o Angus figlio di Somerled) (1150 circa – 1210) era uno dei figli di Somerled e Ragnhildis, figlia di Olaf I Godredsson, Regno dell'isola di Man, e di Ingeborg Haakonsdottir figlia di Haakon Paulsson, conte delle Orcadi^[1].

Áonghas successe al padre ereditandone le terre a Garmoran, Skye, Rùm, Eigg, Bute e Arran, ed assumendo il titolo di Signore di Bute ed Arran.^[1][2] Nel 1192, in una battaglia tra Áonghas ed il fratello Raghnall, uscì vittorioso in mezzo a numerosi feriti e morti.^[3] Perse le terre di Bute dopo che ad Alan fitz Walter vennero concessi gli stessi terreni da Guglielmo I di Scozia nel 1200. Áonghas fu ucciso in battaglia con i suoi tre figli, a Skye, nel 1210.^[4] Dopo la morte di Áonghas e dei suoi eredi, i figli del fratello Raghnall, Domhnall e Ruaidhri, si impossessarono delle proprietà.

Dalla moglie, rimasta sconosciuta, ebbe tre figli:

• Séamus mac Áonghas, nato attorno al 1195 ed ucciso in battaglia a Skye nel 1210.
• sconosciuto mac Áonghas, ucciso in battaglia a Skye nel 1210.
• sconosciuto mac Áonghas, ucciso in battaglia a Skye nel 1210.

• Raymond Campbell Patterson, The Lords of the Isles, A history of Clan Donald, Edimburgo, Birlinn Limited, 2008, ISBN 1-84158-718-4.
• Frank Adam, The Clans, Septs, and Regiments of the Scottish Highlands, Edimburgo e Londra, Johnston and Bacon, 1970, ISBN 0-7179-4500-6.
• Chronicle of Man and the Isles, 1192, su isle-of-man.com.
• Paul, Sir James Balfour. The Scots Peerage. (Vol.5). Edimburgo, David Douglas, 1908.

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