Mason Greenwood

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mason Greenwood
Greenwood con la maglia del Manchester United
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Altezza180 cm
Peso75 kg
Calcio
RuoloAla, esterno
Squadra  Olympique Marsiglia
Carriera
Giovanili
2007–2018  Manchester Utd
Squadre di club1
2018-2023  Manchester Utd83 (22)
2023-2024→   Getafe33 (8)
2024-  Olympique Marsiglia9 (7)
Nazionale
2015Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-151 (0)
2017-2018Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-176 (1)
2018Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-185 (1)
2019Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-214 (1)
2020Inghilterra (bandiera) Inghilterra1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 agosto 2024
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Mason Will John Greenwood (Bradford, 1º ottobre 2001) è un calciatore inglese, attaccante dell'Olympique Marsiglia.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Di ruolo esterno destro, può giocare anche da seconda punta e da ala sinistra.[1] Pur essendo mancino, calcia bene anche con il destro.[2][3] Dispone di ottimo dinamismo e tecnica, che abbina a una buona velocità e a un discreto senso del gol.[1] Bravo ad attaccare la profondità e nell'avanzare in progressione verso la porta, viene paragonato a Marcus Rashford e Robin van Persie.[1] Si distingue anche per la velocità con cui si coordina per calciare a rete, oltre che per la potenza dei suoi tiri e per come inganna gli avversari tramite finte.[3] Sa anche essere pericoloso su calcio piazzato, oltre a essere rigorista e battitore di calci d'angolo.[3]

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]

Manchester United

[modifica | modifica wikitesto]

È cresciuto nel settore giovanile del Manchester Utd, club in cui milita dall'età di 7 anni. Ha esordito tra i professionisti il 6 marzo 2019, disputando l'incontro di Champions League vinto 3-1 contro il Paris Saint-Germain, subentrando nei minuti finali ad Ashley Young.[4] Con questo diviene, a 17 anni e 156 giorni, il secondo giocatore più giovane a disputare una partita di Champions per lo United, dopo Norman Whiteside.[5] Pochi giorni dopo ha debuttato anche in Premier League, nella trasferta persa per 2-0 contro l'Arsenal.[6] Al termine della stagione colleziona 4 presenze (di cui una da titolare nella sconfitta 0-2 dell'ultima giornata contro il Cardiff City)[7] e viene definitivamente promosso in prima squadra per l'annata successiva.

Il 19 settembre 2019 trova la prima rete con i Red Devils, decidendo l'incontro della fase a gironi di Europa League vinto 1-0 contro l'Astana;[8] con questa rete diviene anche il più giovane realizzatore del club (a 17 anni e 353 giorni) in una sfida di Europa League.[8] Il 25 novembre realizza la sua prima rete in Premier League, nel pareggio per 3-3 contro lo Sheffield Utd.[9][10] Il 12 dicembre realizza la sua prima doppietta tra i professionisti in Europa League, nel successo per 4-0 contro l'AZ Alkmaar.[2][11] Da lì trova maggiore continuità diventando pure un titolare del club inglese e trovando in altre occasioni la via del gol.[3][12][13]

Il 30 gennaio 2022 viene sospeso dal Manchester United in seguito ai procedimenti giudiziari a suo carico.[14] Il 21 agosto 2023 il club comunica che il calciatore proseguirà la propria carriera agonistica presso un altro club.[15]

Getafe

[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 settembre 2023 passa in prestito annuale al Getafe.[16][17] Ha debuttato con il club spagnolo il 17 settembre seguente, in una gara vinta per 3-2 contro l'Osasuna, disputando una gara ufficiale dopo un anno e otto mesi dall'ultima volta.[18] Durante questa gara, il giocatore inglese è vittima di cori ingiuriosi da parte della tifoseria avversaria e riceve svariate minacce di morte.[19][20] Segna la sua prima rete con gli spagnoli l'8 ottobre seguente, in una vittoria esterna contro il Celta Vigo.[21] Si ripete il successivo 25 novembre, in una gara contro l'Almería, dove insacca in rete un potente tiro da fuori area.[22] Termina l'annata totalizzando 36 presenze, 10 reti e 6 assist.[23][24]

Olympique Marsiglia

[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 luglio 2024 viene acquistato a titolo definitivo dall'Olympique Marsiglia.[25][26] Esordisce il 17 agosto successivo, firmando una doppietta in campionato nella vittoria contro il Brest.[27]

Nazionale

[modifica | modifica wikitesto]

Compie la trafila delle nazionali giovanili inglesi Under-15, Under-17 e Under-18. Il 6 settembre 2019 fa il suo esordio nella nazionale under-21 inglese nella gara valida per la qualificazione agli Europei Under-21 del 2021 contro la Turchia entrando al minuto 59º al posto di Steven Sessegnon. Il 19 novembre successivo segna la sua prima rete con la maglia dell'Under-21, nella partita amichevole persa per 2-1 contro i pari età dei Paesi Bassi.

Il 31 agosto 2020 viene convocato per la prima volta in Nazionale maggiore.[28] Il 5 settembre debutta con la selezione inglese nel successo per 1-0 contro l'Islanda in UEFA Nations League subentrando nel finale.[29][30] Due giorni dopo viene escluso dalla Nazionale a causa di un festino notturno col compagno di squadra Phil Foden.[31][32]

Il 25 maggio 2021 viene inserito nei pre-convocati per gli europei,[33] venendo però escluso sette giorni dopo dalla lista dei 26 definitivi per infortunio.[34]

Statistiche

[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 17 agosto 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2018-2019 Inghilterra (bandiera) Manchester United PL 3 0 FACup+CdL 0+0 0+0 UCL 1 0 - - - 4 0
2019-2020 Inghilterra (bandiera) Manchester United U-21 - - - - - - EFL 1 1 1 1
2019-2020 Inghilterra (bandiera) Manchester United PL 31 10 FACup+CdL 5+4 1+1 UEL 9 5 - - - 49 17
2020-2021 PL 31 7 FACup+CdL 4+3 2+1 UCL+UEL 5+9 1+1 - - - 52 12
2021-2022 PL 18 5 FACup+CdL 1+1 0+0 UCL 4 1 - - - 24 6
2022-2023 PL - - FACup+CdL 0+0 0+0 UEL 0 0 - - - 0 0
Totale Manchester United 83 22 18 5 28 8 0 0 129 35
2023-2024 Spagna (bandiera) Getafe PD 33 8 CR 3 2 - - - - - - 36 10
2024-2025 Francia (bandiera) Olympique Marsiglia L1 5 7 CF - - - - - - - - 5 7
Totale carriera 121 37 21 7 28 8 1 1 171 53

Presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-9-2020 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ingresso al 78’ 78’
Totale Presenze 1 Reti 0

Controversie

[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 gennaio 2022 la fidanzata Harriet Robson pubblica una serie di fotografie sul suo profilo Instagram mostrando lividi, escoriazioni e diverse ferite procuratele, secondo lei, dallo stesso Greenwood;[35][36] a supporto di tale ipotesi, condivide la registrazione audio di un alterco durante il quale il calciatore l'avrebbe obbligata ad avere un rapporto sessuale.[37] In seguito a tale notizia, viene immediatamente sospeso dal Manchester United e arrestato il giorno stesso dalla polizia inglese.[14][38]

Rilasciato su cauzione, il 15 ottobre 2022 viene arrestato nuovamente, con l'accusa di aver provato a contattare in segreto l'ex compagna.[39] Viene rilasciato ancora su cauzione quattro giorni dopo,[40] con l'udienza definitiva fissata per il 27 novembre successivo.[41]

Il 2 febbraio 2023 sono cadute tutte le accuse a suo carico.[42]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c Mason Greenwood: talento inglese classe 2001, su worldfootballscouting.com, 6 ottobre 2018. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato il 24 agosto 2019).
  2. ^ a b Da Greenwood a Saka, da Diaz a Galeno: ecco gli ultimi talenti di EL, su gazzetta.it, 13 dicembre 2019. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato il 25 dicembre 2019).
  3. ^ a b c d Sentirete parlare di Mason Greenwood, su ultimouomo.com, 16 luglio 2020. URL consultato il 18 luglio 2020.
  4. ^ (EN) Sam Mcevoy, United kitman had to use PSG numbering for Greenwood's shirt, su dailymail.co.uk, 7 marzo 2019. URL consultato il 25 dicembre 2019.
  5. ^ (EN) Manchester United stun PSG: The stats behind incredible Champions League win, su skysports.com. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato il 28 agosto 2019).
  6. ^ (EN) Greenwood makes Premier League debut for United, su manutd.com. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato il 2 aprile 2019).
  7. ^ (EN) Jamie Jackson, Cardiff mark top-flight departure with victory at Manchester United, in The Guardian, 12 maggio 2019. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato l'11 novembre 2019).
  8. ^ a b (EN) Man Utd v Astana: Talking points, su manutd.com. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato il 25 settembre 2019).
  9. ^ (EN) Sheffield United 3 Man Utd 3 match highlights video, su manutd.com. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato il 28 novembre 2019).
  10. ^ (EN) Mason Greenwood Scores First Premier League Goal to Become Division's Youngest Goalscorer This Season, su versus.uk.com, 25 novembre 2019 (archiviato il 25 dicembre 2019).
  11. ^ (EN) Talking Points from AZ Alkmaar v Man Utd in UEFA Europa League, su manutd.com. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato il 24 ottobre 2019).
  12. ^ (EN) The stats behind Mason Greenwood's remarkable season, su manutd.com. URL consultato il 18 luglio 2020.
  13. ^ (EN) Manchester United Youngster Greenwood is Hottest Shooter in Premier League Ahead of Mane and Vardy, su 90min.com. URL consultato il 18 luglio 2020.
  14. ^ a b Mason Greenwood still suspended by Man United despite fans spotting him listed in the squad online | Daily Mail Online
  15. ^ (EN) Club statement, su manutd.com. URL consultato il 21 agosto 2023.
  16. ^ (EN) Mason Greenwood signs for Getafe on loan, su www.manutd.com. URL consultato il 21 settembre 2023.
  17. ^ (EN) OFFICIAL STATEMENT | Mason Greenwood, su www.getafecf.com. URL consultato il 4 luglio 2024.
  18. ^ Greenwood debutta in Liga: non giocava da 1 anno e 8 mesi!, su it.besoccer.com. URL consultato il 21 settembre 2023.
  19. ^ 'Muori Greenwood, muori': l'ignobile coro dei tifosi dell'Osasuna, richiesti provvedimenti, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale, 17 settembre 2023. URL consultato il 21 settembre 2023.
  20. ^ "Greenwood muori", coro shock dei tifosi dell'Osasuna: caos in Liga, su corrieredellosport.it, 17 settembre 2023. URL consultato il 21 settembre 2023.
  21. ^ Mason Greenwood scores first goal since January 2022 as Man Utd loanee opens account for Getafe, su goal.com, 8 ottobre 2023. URL consultato il 12 giugno 2024.
  22. ^ (EN) Video: Mason Greenwood scores absolute screamer for Getafe - arguably the best goal of his career so far - as Man Utd loanee smashes home from distance | Goal.com, su www.goal.com, 25 novembre 2023. URL consultato il 12 giugno 2024.
  23. ^ (EN) Greenwood thanks Getafe; Utd future uncertain, su ESPN.com, 27 maggio 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  24. ^ MARSIGLIA UFFICIALIZZA ACQUISTO GREENWOOD DAL MANCHESTER UTD, su Sportmediaset.it. URL consultato il 18 luglio 2024.
  25. ^ (EN) Transfer news: Greenwood joins Marseille, su manutd.com, 18 luglio 2024. URL consultato il 18 luglio 2024.
  26. ^ (FR) Mason Greenwood est Olympien, su om.fr, 18 luglio 2024. URL consultato il 18 luglio 2024.
  27. ^ È Greenwood-show a Brest: l'Olympique Marsiglia di mister De Zerbi è avanti 3-1 al 45', su m.tuttomercatoweb.com.
  28. ^ (EN) Mason Greenwood says he is privileged to receive first England call up, su manutd.com. URL consultato il 9 settembre 2020.
  29. ^ (EN) Sterling nets late penalty in England win, in BBC Sport. URL consultato il 9 settembre 2020.
  30. ^ (EN) Greenwood's England debut 'massive achievement for me and my family', su thetelegraphandargus.co.uk. URL consultato il 9 settembre 2020.
  31. ^ (EN) Mason Greenwood issues apology, su manutd.com. URL consultato il 9 settembre 2020.
  32. ^ Inghilterra, in albergo in Islanda con due ragazze: espulsi dalla Nazionale Foden e Greenwood, su repubblica.it, 7 settembre 2020.
  33. ^ (EN) England's provisional squad named for UEFA EURO 2020, su englandfootball.com. URL consultato il 1º giugno 2021.
  34. ^ (EN) Greenwood withdraws from England squad, su manutd.com. URL consultato il 1º giugno 2021.
  35. ^ Mason Greenwood accusato di stupro: il Manchester United lo sospende, su sport.sky.it, Sky Sport, 30 gennaio 2022.
  36. ^ Matteo Lignelli, Le foto shock della fidanzata di Greenwood: "Ecco quello che mi ha fatto", su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 30 gennaio 2022.
  37. ^ Le foto shock della fidanzata di Greenwood: "Ecco quello che mi ha fatto", su gazzetta.it. URL consultato il 30 gennaio 2022.
  38. ^ Manchester United: Greenwood arrestato per stupro e aggressione, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 30 gennaio 2022.
  39. ^ Gregorio Spigno, Mason Greenwood arrestato di nuovo: ha tentato di contattare la ex che aveva picchiato, su corriere.it, 15 ottobre 2022. URL consultato il 15 ottobre 2022.
  40. ^ (EN) Mason Greenwood remanded in custody on attempted rape charge, su bbc.com, 17 ottobre 2022. URL consultato l'8 novembre 2022.
  41. ^ UNITED, CASO GREENWOOD: FISSATA LA DATA DEL PROCESSO, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 22 novembre 2022.
  42. ^ Calcio: cadute tutte le accuse, Greenwood scagionato, 2 febbraio 2023. URL consultato il 5 febbraio 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mason_Greenwood&oldid=141960005"