Acanthochromis polyacanthus
Acanthochromis polyacanthus | |
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Adulto (in alto) e giovanili | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Pomacentridae |
Sottofamiglia | Chrominae |
Genere | Acanthochromis |
Specie | A. polyacanthus |
Nomenclatura binomiale | |
Acanthochromis polyacanthus (Bleeker, 1855) |
Acanthochromis polyacanthus (Bleeker, 1855) è un pesce osseo appartenente alla famiglia Pomacentridae, unico membro del genere Acanthochromis[2].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'areale di questa specie comprende prevalentemente l'arcipelago formato dall'Indonesia, la Malaysia, la Nuova Guinea e gran parte della Melanesia (fino almeno alle isole Salomone e Vanuatu) e fino all'Australia del nord compresa la grande barriera corallina[3][4][5].
Popola le barriere coralline sia sul lato interno che su quello aperto all'oceano. Si trova anche nei porti e nelle lagune[3][4][5].
Si può trovare a profondità comprese fra 1 e 65 metri[5], di solito non sotto i 15 metri[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'aspetto di questo pomacentride è simile a quello dei Chromis da cui si può distinguere per i 17 raggi spiniformi sulla pinna dorsale (di solito 11-12 nei Chromis)[5]. La livrea è variabilissima nelle diverse località in cui vive: può essere tutto nerastro, completamente grigio o verdognolo chiaro o avere la parte anteriore del corpo scura e la parte posteriore bianca, I giovanili hanno linee giallo vivo longitudinali sul corpo[3][4][5].
Raggiunge i 14 cm di lunghezza[5].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]I giovanili formano banchi di piccole dimensioni mentre da adulti diventano territoriali e vivono in coppie[1][5].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di alghe bentoniche e di zooplancton[6].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Le coppie sono monogame e territoriali nel periodo nuziale[1]. Le uova aderiscono al substrato. Si tratta dell'unico pomacentride a non avere uno stadio larvale planctonico. È una delle pochissime specie di pesci marini in cui i neonati vengono sorvegliati e protetti dai genitori[5].
Predatori
[modifica | modifica wikitesto]Sono riportati casi di predazione da parte del serranide Plectropomus leopardus[7].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una specie abbondante in tutto l'areale con popolazioni numericamente stabili. Per questo la Lista rossa IUCN la classifica come "a rischio minimo". Le uniche minacce potrebbero venire dalla cattura per il mercato acquariofilo, che però è molto limitata, e dalla pesca con esplosivi che viene praticata in parte dell'areale, che non ha come obiettivo questa specie[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Acanthochromis polyacanthus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Bailly, N. (2015), Acanthochromis polyacanthus, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ a b c R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
- ^ a b c Gerald R. Allen, Damselfishes of the world, MERGUS Publishers Hans A. Baensch, 1991, ISBN 3882440082.
- ^ a b c d e f g h (EN) Acanthochromis polyacanthus, su FishBase. URL consultato il aprile 2021.
- ^ (EN) Food items reported for Acanthochromis polyacanthus, su FishBase. URL consultato il aprile 2021.
- ^ (EN) Predators reported for Acanthochromis polyacanthus, su FishBase. URL consultato il aprile 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
- Gerald R. Allen, Damselfishes of the world, MERGUS Publishers Hans A. Baensch, 1991, ISBN 3882440082.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Acanthochromis polyacanthus
- Wikispecies contiene informazioni su Acanthochromis polyacanthus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) ITIS Standard Report Page: Acanthochromis polyacanthus, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 9 aprile 2021.