500.000 lire
La banconota da 500.000 lire è stata uno dei tagli di cartamoneta circolante in Italia prima dell'introduzione dell'euro. Vi fu un'unica emissione di questo taglio, il più alto mai raggiunto dalla lira italiana, e circolò dal 15 settembre 1997 al 28 febbraio 2002.
La tiratura, in un'unica emissione, fu di 280 milioni di esemplari.
Serie Raffaello
[modifica | modifica wikitesto]Recto
[modifica | modifica wikitesto]Sul recto del biglietto, di color verde-acquamarina/rosa, era raffigurato il pittore e architetto Raffaello, nell'autoritratto del 1506 circa conservato agli Uffizi[1], con un particolare del suo affresco del Trionfo di Galatea nella Villa Farnesina a Roma.
Verso
[modifica | modifica wikitesto]Sul verso invece vi è il celebre affresco della Scuola di Atene raffigurato col particolare dei due filosofi Aristotele e Platone, il tutto è decorato da motivi floreali ispirati alle logge di Raffaello nei Palazzi Vaticani.
Misure di sicurezza
[modifica | modifica wikitesto]Questa banconota è stata usata solo per pochi anni, poiché è stata emessa nel 1997, non molto prima dall'introduzione dell'euro. Per questo biglietto sono state attuate diverse misure di sicurezza contro la falsificazione già sperimentate nelle banconote da 50.000 e 100.000 lire.
Oltre a inchiostri speciali e fili metallici, i biglietti erano dotati di fibre fluorescenti visibili con luce ultravioletta per garantire sicurezza e scoraggiare i falsificatori.
L'autore
[modifica | modifica wikitesto]Questo biglietto fu disegnato dall'allora settantottenne Trento Cionini, il quale, pur essendo in pensione dal 1980, non aveva mai smesso di collaborare con la Banca d'Italia. Nel 1997 fu infatti scelto per il compito di incidere, col suo bulino, la matrice di quella che sarà destinata a essere ricordata come l'ultima banconota in lire italiane. Come in altri casi precedenti, anche in questa appare la firma T. CIONINI INC.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Portale italiano bancario: 500.000 lire, su portalino.it. URL consultato il 22 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2007).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- La cartamoneta italiana. Corpus notarum pecuniariarum italiae, Volume primo, XII edizione, 2023-24, Guido Crapanzano, Ermelindo Giulianini, Gerardo Vendemia, 2022. ISBN 979-12-210-0675-9.
- La cartamoneta italiana. Corpus notarum pecuniariarum italiae, Volume secondo, I edizione, 2010, Guido Crapanzano, Ermelindo Giulianini, 2010. ISBN 978-88-95874-29-6.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 500.000 lire
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale della Banca d'Italia, su bancaditalia.it. URL consultato il 29 marzo 2020 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2017).
- Sito ufficiale dell'IPZS, su ipzs.it.
- Seduta della Camera dei deputati sulla possibile introduzione della banconota da 500.000 lire, su camera.it.