Il Festival Internazionale Film Corto Tulipani di Seta Nera è una manifestazione di cinema a sfondo sociale che si svolge a Roma, in tre giornate, dal 2007.

Tulipani di Seta Nera (TSN) è un progetto di cinema e comunicazione sociale organizzato e promosso dall'associazione Università cerca Lavoro. L’evento più importante che lo riguarda è il Festival Internazionale Film Corto Tulipani di Seta Nera, creato su idea di Paola Tassone e la cui prima edizione si è svolta nel 2007. La manifestazione ha il doppio fine di premiare e mettere in luce artisti emergenti nel campo cinematografico e promuovere, attraverso il cinema, importanti temi di carattere sociale. Questa intenzione viene affrontata portando all’attenzione della società civile, dei media e delle Istituzioni, nella forma immediata del racconto cinematografico, la “diversità” (intesa in vari modi: disabilità, lavoro, povertà, etnia, sesso e pensiero ecc..) declinata nelle sue sfaccettature.

Il progetto si articola, lungo tutto l’anno, in varie tappe. A fine aprile, con cadenza annuale, si svolge a Roma il Festival TSN. La rassegna di cortometraggi si snoda all'interno di tre giornate, che prevedono eventi paralleli come workshop, mostre, tavole rotonde e prime cinematografiche focalizzate su temi di attualità. La conclusione è una serata di gala con la cerimonia di premiazione dei vincitori del Festival e il conferimento dei premi speciali “Sorriso Diverso”. Questi ultimi, in particolare, vengono assegnati al miglior interprete femminile e maschile, al miglior regista e al miglior film che si sono distinti per le loro capacità professionali, per il miglior spirito sociale e per la capacità di comunicare al meglio i significati alla base delle tematiche del Festival.

Tra ottobre e novembre, dal 2010, all’interno della Festa del Cinema di Roma, in passato con il Sorriso Diverso Roma Award, ora con la Giornata della Critica Sociale Sorriso Diverso, Tulipani di Seta Nera si configura come uno spazio per le anticipazioni delle critiche cinematografiche, in presenza del Direttore artistico della Festa del Cinema di Roma, dei registi delle opere partecipanti alla Festa del Cinema, dei giornalisti i e dei critici del settore. Il tema del dibattito viene scelto ogni anno, ma è sempre dominante il concetto del cinema come catalizzatore in grado di scuotere le coscienze. Sempre dal 2010, a settembre, durante la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, grazie al Premio Collaterale Sorriso Diverso Venezia, si intende invece premiare un’opera cinematografica, presentata durante la Mostra e ritenuta in linea con gli scopi del Premio; in tal modo si vuole sottolineare la qualità sociale dell’opera, la sua capacità di rappresentare una “diversità”, spesso descrivendo un percorso d’ integrazione e inclusione sociale nella vita dei protagonisti.

Lo spirito che anima la manifestazione vuole rendere il concorso un momento di condivisione e riflessione.

Il cinema diviene lo strumento principale per affrontare tematiche riguardanti vari tipi di diversità (fisica, sessuale, religiosa, economica, generazionale) in modo da raggiungere un pubblico il più ampio e variegato possibile. Per questo motivo, ogni anno vengono scelti argomenti diversi, che costituiranno i temi delle sezioni del Festival stesso: bullismo, immigrazione, legalità, valore del lavoro, ruolo delle donne ne sono solo alcuni esempi.

Il leit-motiv della manifestazione, ‘’la diversità’’ declinata in ogni sua forma, viene affrontato dai partecipanti in modo che i cortometraggi mostrino il risvolto positivo delle problematiche mostrate, non solo per sensibilizzare il pubblico, ma soprattutto per chiarire come quelli che vengono identificati come limiti possano trasformarsi in risorse utili alla comunità. Da questo concetto proviene anche il nome stesso del Festival, scelto dall’ideatrice e direttrice, nonché fondatrice, Paola Tassone, perché:

"Il tulipano è un fiore molto resistente che si rigenera autonomamente una volta l’anno […] rappresenta la forza di chi fa fronte alle intemperie per poi risbocciare. La seta è un tessuto unico e prezioso, così come lo sono le persone, con tutte le loro differenze. Il nero, invece, che solitamente rappresenta la paura di qualcosa che non conosciamo, in questo caso è anche simbolo di ciò che si distingue in mezzo a tanti altri fiori colorati."

L’attenzione per le disabilità, negli scopi dell’evento, è di per sé affrontata anche al suo interno: tutti i corti sono infatti sottotitolati per non udenti e durante le tre giornate di svolgimento sono sempre presenti interpreti del LIS.

Tulipani di Seta Nera comprende due sezioni: una dedicata a cortometraggi e documentari; un’altra dedicata ai videoclip. Il materiale inviato viene inizialmente selezionato dal direttore artistico, che realizza la prima scrematura. Successivamente Rai Cinema Channel seleziona una rosa tra i 40 e i 35 lavori, i quali concorrono per il premio del pubblico web grazie alla messa in onda sulla piattaforma di Rai Cinema Channel (http://www.tulipanidisetanera.rai.it). Tra questi vengono poi selezionati i super finalisti, una quindicina di opere circa, che vengono invece giudicati prima dalla Giuria Tecnica e infine da una più ampia giuria di esperti del mondo del cinema e dello spettacolo, da critici cinematografici e importanti professionisti della società civile che operano nell’associazionismo e nel terzo settore, chiamata Giuria di VariEtà. I migliori lavori ottengono la possibilità di essere trasmessi dalle reti o dalla piattaforma web RAI. Delle tre giornate di svolgimento le prime due sono dedicate alle proiezioni dei corti in concorso e fuori concorso, con all’assegnazione dei premi tecnici e dei premi per sezione tematica. L’ultima giornata, con la serata di gala, è dedicata alla cerimonia di premiazione.

Categorie:

• Miglior FILM - Assegnato alla Miglior opera prima, corrispondete al vincitore del Festival.
• Miglior Sorriso Nascente - Assegnato alla Miglior opera prima,
• Miglior Sorriso di VariEtà - Assegnato dalla Giuria di Varietà
• Premio Sorriso Rai Cinema Channel - Assegnato dal pubblico della piattaforma Rai Cinema Channel www.tulipanidisetanera.rai.it

Durate la serata di gala sono anche assegnati il Premio alla Carriera Sorriso Diverso e il Premio “Sorriso Diverso”. Il secondo è destinato alle personalità della realtà cinematografica italiana che si sono distinte, nell’anno precedente o in quello in corso, per il proprio impegno sociale, cinematografico e culturale. Durante le prime due giornate di proiezione vengono inoltre notificati i vincitori delle sezioni tematiche e dispensati i premi tecnici, secondo la divisione:

• Migliori Musiche
• Miglior Attrice
• Miglior Attore
• Miglior Fotografia
• Miglior Opera per la TV
• Miglior Documentario

Oltre che per le qualità tecniche la giuria valuta in modo positivo le opere che:

• Affrontano la “diversità” in modo naturale e originale;
• Favoriscono la conoscenza e soprattutto la valorizzazione del “diverso”, attraverso il superamento dei pregiudizi ;
• Mettono in evidenza i luoghi comuni e gli stereotipi degli immaginari collettivi;
• Valorizzano la “diversità” come ricchezza;
• Valorizzano il diritto a essere diverso, esprimendolo anche con fantasia e ironia.
• Identificano un percorso d’integrazione e inclusione per le persone emarginate.

Il Festival TSN ha ottenuto negli anni l'attenzione e il patrocino di RAI Cinema (http://www.tulipanidisetanera.rai.it), Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Regione Lazio, Roma Capitale, INAIL; tra i patrocini culturali e durante la manifestazione vengono coinvolte ANMIL onlus, ENS onlus, FAND e FISH.

• Sito rai: http://www.tulipanidisetanera.rai.it
• Sito del Festival: http://www.tulipanidisetanera.it/
• Rassegna stampa: http://http://www.tulipanidisetanera.it/index.php/news?start=1