Italiani di San Diego
Gli italiani di San Diego sono una storica comunità di italoamericani residenti nell'area metropolitana di San Diego.
Costituiscono il 4,25% della popolazione cittadina[1], con punte di concentrazione fino al 7,42% in alcuni quartieri[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dalle origini alla nascita di Little Italy
[modifica | modifica wikitesto]La presenza italiana nell'area risale al XVII secolo, quando fu raggiunta da alcuni marinai di Riva Trigoso che navigavano verso il Cile e il Perù per conto della Spagna.
La corsa all'oro del 1849 richiamò verso la costa della California un gran numero di italiani, che si dedicarono più tardi alla pesca e alla cantieristica navale.
In seguito al terremoto e all'incendio di San Francisco del 1906, molti italiani di San Francisco, di professione pescatori, si trasferirono a San Diego dando un importante contributo all'industria ittica locale, che avrebbe portato la città a diventare la "capitale del tonno" degli Stati Uniti[3].
Da Little Italy ai giorni nostri
[modifica | modifica wikitesto]A seguito dell'esodo di una parte degli italiani di San Francisco, si sviluppò a San Diego una vera e propria Little Italy.
Nel 1923-25 fu edificata nel quartiere la Chiesa di Nostra Signora del Rosario. Negli anni settanta venne costruita l'autostrada Interstate 5, cosa che portò alla distruzione del 35% del quartiere. Nel 1996 venne creata l'Associazione Little Italy e il quartiere ebbe una sorta di rinascita e riordino sociale. Attualmente vi sono numerosi edifici residenziali, con vari negozi e attività commerciali.
Come nel resto del paese, l'immigrazione italiana ha mantenuto alti livelli fino alla fine degli anni '70 per poi diminuire, comportando un calo degli italiani di San Diego.
Religione
[modifica | modifica wikitesto]Il principale centro religioso degli italiani di San Diego è la chiesa cattolica della Nostra Signora del Rosario, costruita tra il 1923 e il 1925.
Nel 1921 il cardinale di Los Angeles, alla cui diocesi Il territorio di San Diego allora apparteneva, affidò la colonia italiana di San Diego a padre Sylvester Rabagliati, un padre salesiano nato in Italia che era stato ordinato sacerdote a Bogotà in Colombia. Rabagliati trascorse i primi due anni a raccogliere i fondi per la nuova chiesa e il 17 agosto 1923, ne iniziò la costruzione. Al Natale successivo fu in grado di celebrare la Messa nella Chiesa ancora incompiuta.
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]Settimanalmente, presso Little Italy, si svolge il Little Italy "Mercato", un mercato contadino, al quale prendono parte, oltre agli agricoltori, gastronomie, pasticcerie, fiorai e artisti[4].
Il sabato prima del Martedì Grasso si svolge il Little Italy "Carnevale", nel quale sfilano maschere veneziane.
A maggio, la comunità siculo-americana di San Diego celebra il Sicilian Festival fin dal 1993.
A maggio e a novembre si tiene il Taste of Little Italy, con degustazioni di cibo italiano di oltre 20 ristoranti e spettacoli di intrattenimento, e il cui ricavato va all'Associazione Little Italy[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Percentage of Italians in California by City, su zipatlas.com. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- ^ Percentage of Italians in San Diego, CA by Zip Code, su zipatlas.com. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- ^ (EN) SAN DIEGO HISTORY CENTER HONORS SAN DIEGO’S TUNA FISHING INDUSTRY AT ANNUAL GALA, su San Diego History Center | San Diego, CA | Our City, Our Story. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- ^ Little Italy Mercato (Saturdays & Wednesdays) / Little Italy San Diego, su www.littleitalysd.com. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- ^ Taste Little Italy, su sandiego.com. URL consultato il 31 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2022).