Casaforte e torre di Ville
Casaforte e torre di Ville Complesso monumentale di Osta Tor dé l'Othà | |
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Stato attuale | Italia |
Regione | Valle d'Aosta |
Città | Arnad |
Indirizzo | loc. Ville |
Coordinate | 45°38′29.2″N 7°43′33.64″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Casaforte |
Visitabile | no |
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Il complesso monumentale di Osta, Tor dé l'Othà in patois, chiamato anche casaforte e torre di Ville, sorge a 405 m s.l.m. nella frazione omonima del comune di Arnad, in Valle d'Aosta. Oggi trasformato in struttura residenziale rurale e non visitabile, risale al Medioevo.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La casaforte di Ville apparteneva a Pietro di Vallaise nel 1295.[1][2] Viene citata in vari documenti testamentari dei Vallaise del XV secolo come domus fortis, ad esempio nel testamento di Francesco di Vallaise del 1477, in cui si trova scritto «in sala domus fortis prope turrim Plano Arnadi».[3]
Oggi la struttura si presenta degradata ed è caratterizzata da numerosi edifici su cui spiccano due torri.[3]
La torre del XII secolo
[modifica | modifica wikitesto]La torre più antica, risalente al XII secolo e di pianta 10,30 m x 11 m, è di tre piani, con feritoie al secondo e terzo piano e i solai in legno. L'accesso originario si trova a sud, a 8 metri di altezza, ed è sormontato da un architrave coronato da un arco cieco.[3]
Secondo André Zanotto e Mauro Cortelazzo, che riprende il Lange, presenta numerose analogie architettoniche con altre torri valdostane, in particolare con la tour de l'Archet di Morgex e la torre de la Plantaz di Gressan: le mura di 2 metri di spessore, la struttura massiccia e la tecnica costruttiva, ossia l'uso di due paramenti con opera centrale a sacco.
«la Tour Malluquin a Courmayeur, la Tour de l'Archet a Morgex, la Tour Lescours a La Salle, la Tour de la Planta e la Torre di Sant'Anselmo a Gressan, la torre recentemente scoperta al castello di Fénis, la Tour Néran a Châtillon, la Tour de Ville ad Arnad e altre due torri collocate nelle valli laterali, la Tour Vachéry a Etroubles e la Tour d'Hérères a Perloz. Tutte queste torri sono state edificate in zone che non presentano alcun elemento morfologico che possa facilitare la difesa, anzi appare chiara lascelta di spazi pianeggianti, aperti e non sempre in prossimità di percorsi viari. Tutte e dieci si caratterizzano quindi per la particolare scelta del sito.[4]»
La cappella
[modifica | modifica wikitesto]La cappella della casaforte, dedicata a Sant'Antonio, ha inciso su una trave la data del 1785. Sulla facciata presenta un affresco dedicato a Sant'Antonio, mentre all'interno conserva degli stucchi di epoca barocca.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Casaforte Di Ville - Valle d'Aosta - Arnad, su icastelli.it. URL consultato il 15 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).
- ^ Casaforte e torre di Ville, su lovevda.it. URL consultato il 15 marzo 2016.
- ^ a b c d André Zanotto, pp. 58-59.
- ^ Mauro Cortelazzo, pp. 223-225.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- André Zanotto, Castelli valdostani, Quart (AO), Musumeci, 2002 [1980], ISBN 8870320499. (fonte)
- Mauro Cortelazzo, Simbologia del potere e possesso del territorio: le torri valdostane tra XI e XIII secolo (PDF), in Bulletin d'études préhistoriques et archeologiques alpines, Numéro spécial consacré aux Actes du XIIe Colloquesur les Alpes dans l’Antiquité. Yenne / Savoie 2-4 octobre 2009 (par les soins de Damien Daudry), Aosta, 2010. URL consultato l'11 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016). (fonte)
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Casaforte e torre di Ville
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Casaforte e torre di Ville, su lovevda.it, Sito ufficiale del Turismo in Valle d'Aosta. URL consultato l'11 gennaio 2015.