Coordinate: 22°39′S 152°48′W

Rimatara (isola)

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Rimatara
L'isola ripresa dal satellite
Geografia fisica
LocalizzazioneOceano Pacifico
Coordinate22°39′S 152°48′W
ArcipelagoIsole Australi
Superficie8,6 km²
Altitudine massimaMonte Uahu, 83 m s.l.m.
Geografia politica
StatoFrancia (bandiera) Francia
RegionePolinesia francese (bandiera) Polinesia francese
ComuneRimatara
Demografia
Abitanti907 (2012[1])
Cartografia
Mappa di localizzazione: Polinesia francese
Rimatara
Rimatara
voci di isole presenti su Teknopedia

Rimatara è un'isola dell'oceano Pacifico parte dell'arcipelago delle Isole Australi, amministrativamente ricompresa nella Polinesia Francese. Situata circa 550 km a sud di Tahiti e 150 km ad ovest di Rurutu è la più occidentale e la più piccola isola abitata delle Isole Australi. Al 2012 aveva una popolazione di 907 abitanti.

Rimatara è un altopiano vulcanico circolare circondato da una barriera corallina con un'altezza di 8-10 metri. Il punto più alto, la cima del Monte Uahu, misura 83 metri. L'isola ospita due rare specie di uccelli: il lorichetto di Kuhl e l'Acrocephalus rimitarae.

Rimatara fu una delle ultime isole polinesiane a ricevere i visitatori europei. Il capitano Samuel Pinder Henry scoprì l'isola nel 1811. Due missionari tahitiani di Bora Bora giunsero a Rimatara nel 1822 e fondarono una missione protestante. La Francia istituì un protettorato nel 1889[2] e annesse l'isola nel 1901.[3][4]

Amministrazione

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L'isola è parte del comune di Rimatara che include anche l'Isola Maria (Îlots Maria), un piccolo isolotto disabitato. I principali villaggi dell'isola sono Amaru (la capitale), Anapoto e Mutuaura.

L'isola ha un'economia agricola. Si coltivano il nori, il taro, il cocco e la copra. La popolazione, oltre all'agricoltura, si dedica alla pesca di sussistenza e alla produzione di ceste. L'apertura di un aeroporto nel 2006 e la costruzione della prima struttura ricettiva per turisti nel 2008 ha portato gradualmente allo sviluppo del turismo sull'isola.

  1. ^ (FR) Population, su Institut de la statistique de la Polynésie française. URL consultato il 9 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2020).
  2. ^ Annuaire des établissements français de l'Océanie pour 1892, Imp. du gouvenement, 1892, p. 112.
  3. ^ Ch Mourey, Louis Brunel (a cura di), Annexion de l'île Rurutu et dépendances, in L'Année Coloniale, vol. 3, C. Tallandier, 1902, p. 232.
  4. ^ Great Britain, Foreign and Commonwealth Office (a cura di), British and Foreign State Papers, Volume 94, Harrison and Sons, London, 1904, pp. 1304-1305.

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