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Pieve di San Giovanni Battista (Cavriglia)
Pieve di San Giovanni Battista | |
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Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Cavriglia |
Coordinate | 43°31′24.35″N 11°29′08.16″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Giovanni Battista |
Diocesi | Fiesole |
Stile architettonico | barocco |
Completamento | Già ricordata nell'XI secolo |
La pieve di San Giovanni Battista è un edificio sacro che si trova in piazza Umberto I 4, a Cavriglia, in provincia di Arezzo e diocesi di Fiesole.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondata su un insediamento romano, è ricordata dall'XI secolo.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le trasformazioni subite soprattutto nel XVIII secolo ne hanno modificato notevolmente l'aspetto originario. Tracce del primitivo edificio romanico restano solo nell'abside e nelle strutture perimetrali. Recentemente ripristinata, presenta un moderno prospetto a doppio spiovente con portale coronato da una lunetta in terracotta policroma, riferita a Benedetto Buglioni e raffigurante San Giovannino nel deserto (1500 circa).
L'interno, che si articola in tre navate concluse da abside centrale e coperte da volte a crociera, è caratterizzato da un diffuso decorativismo di gusto tardobarocco con stucchi e finti marmi, riferibili alla fine del 1700, quando l'edificio fu ristrutturato da Francesco Burzagli da Moncioni, pievano dal 1749 al 1815.
Museo
[modifica | modifica wikitesto]Nell'oratorio settecentesco adiacente è stato allestito un piccolo museo. Le opere più importanti sono:
- Quattro sculture in terracotta invetriata di Benedetto Buglioni che rappresentano: San Giovannino, Santo Stefano protomartire, un Santo Vescovo e un Angelo Reggicero.
- Croce astile del XIII secolo in rame inciso e dorato e bronzo sbalzato, cesellato e inciso; il Cristo a tutto tondo risulta addirittura anteriore (XII secolo).
- Due ostensori in argento datati 1785 commissionati dal pievano Francesco Burzagli.
- Alcuni calici del XVII e XVIII secolo dei quali uno dell'argentiere Lorenzo Schepers.
- Turibolo con navicella a forma di galeone in argento sbalzato, inciso e cesellato, con decori a foglie lanceolate e sul coperchio della navicella le cifre “FB” (Francesco Burzagli) e lo stemma di casa Burzagli (XVIII secolo).
- Una cornice in argento smaltato con placchetta smaltata di Limoges raffigurante la Natività (XVI secolo).
- Due reliquiari a vaso in cristallo di rocca donati dalla famiglia Ricasoli (XVIII-XIX secolo).
- Due Angeli reggicero in legno intagliato e dorato (XVIII secolo).
- Un leggio da terra in legno intagliato (1786).
- La Circoncisione di Gesù tela del pittore fiorentino Benedetto Veli (1599).
- Santa Maria Maddalena de’ Pazzi e Sant’Antonio Abate tele di autore ignoto.
Opere esposte
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Laura Speranza, Il Museo della Pieve di Cavriglia : opere d'arte sacra dal XII al XIX secolo, Arezzo, 1996.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su pieve di San Giovanni Battista
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana, su web.rete.toscana.it.
- Museo della Pieve - (Toscanaoggi.it) [collegamento interrotto], su toscanaoggi.it.
- Oratorio della Pieve website, su oratoriodellapieve.it.