Indice
Perdas Longas
Perdas Longas | |
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Le due Perdas Longas | |
Civiltà | Sardegna prenuragica |
Utilizzo | Votivo |
Epoca | Neolitico |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Comune | Guspini |
Dimensioni | |
Altezza | Sa Sennoredda 2,60 m il menhir fallico 1,80 m |
Larghezza | 80-90 cm |
Amministrazione | |
Visitabile | sì |
Mappa di localizzazione | |
Le Perdas Longas ("pietre lunghe") sono due menhir situati in territorio di Guspini, all'interno di un terreno agricolo nei pressi della zona industriale.
I menhir sono riconducibili alla cultura di Ozieri (3200-2800 a.C.) e rappresentano la Dea Madre e il Dio Toro, simboli caratteristici di altri monumenti preistorici sardi come le domus de janas e le tombe dei giganti dove venivano raffigurati specialmente sotto forma di protome taurina.
Nel tempo hanno mantenuto la loro posizione originaria e la loro funzione di monumenti votivi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il menhir più alto (2 metri e 60 centimetri) è chiamato in sardo Sa Sennoredda ("la signorina") e rappresenta la Dea Madre. Rispetto all'altro risulta tozzo ma ha curve più dolci e arrotondate compresa la sua sommità. La pietra, ricavata da una masso di granito rosa, è caratterizzata da alcune coppelle scolpite in più facce.
Il secondo menhir, dell'altezza di 1 metro e 80, rappresenta il Dio Toro; ha forma più slanciata del primo e con l'estremità superiore più appuntita. Anch'esso in pietra di granito rosa, risulta in posizione piuttosto inclinata.
Leggende
[modifica | modifica wikitesto]Legata a questi due monumenti esiste una leggenda secondo cui Sa Sennoredda e il suo compagno sarebbero due amanti sorpresi nel tentativo di fuggire per realizzare il loro sogno d'amore proibito.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Due menhir in fuga d'amore Le «Perdas Longas» nel territorio di Guspini Perdas Longas su lanuovasardegna.it, su ricerca.gelocal.it. URL consultato il 24 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2015).
- Basalti colonnari di Guspini, Guspini su sardegnaambiente.it, su sardegnaambiente.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Perdas Longas