Moschee commissionate dalla Dinastia ottomana
L'elenco seguente contiene alcune delle moschee più importanti dell'odierna Turchia che sono state commissionate dai membri della famiglia imperiale ottomana. Alcune di queste grandi moschee sono anche conosciute come moschea selatin, moschea imperiale,[1] o moschea sultanica, termini che connotano una moschea commissionata in nome del sultano e, in teoria, commemorativa di un trionfo militare.[2][3][4] Alcune moschee sono state commissionate o dedicate ad altri membri della famiglia dinastica, in particolare le donne importanti come le madri o le mogli dei sultani.[5][6]
Solitamente, solo una moschea sultanica o una moschea commissionata da una regina madre (valide) aveva il privilegio di avere più di un minareto.[7]
Tabella
[modifica | modifica wikitesto]Nella tabella sottostante la prima colonna mostra il nome, la seconda colonna mostra il luogo, la terza colonna il committente, la quarta colonna l'architetto e la quinta colonna la durata dei lavori.
Moschee sulle colline di Istanbul
[modifica | modifica wikitesto]Tra le moschee di Istanbul, alcune sono state costruite sui tradizionali sette colli della città. (I numeri si riferiscono al numero della collina. )
- Moschea del Sultano Ahmed
- Moschea di Nuruosmaniye
- Moschea di Bayezid II
- Moschea di Fatih
- Moschea di Yavuz Selim
- Moschea di Mihrimah Sultan
Note
[modifica | modifica wikitesto]Esplicative
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Solimano Çelebi: un aspirante al trono durante l'Interregno ottomano.
- ^ In turco Külliye.
- ^ Dedicato ad Abū Ayyūb al-Anṣārī, uno dei primi seguaci del Profeta, morto durante la campagna araba a Istanbul.
- ^ Il figlio di Bayezid (quando era un sanjak-bey)
- ^ Dedicata alla madre di Selim, Gülbahar Hatun
- ^ Hafsa: Madre di Solimano I
- ^ Şah: Figlia di Selim I e Ayşe Hatun
- ^ Hürrem: Madre di Selim II
- ^ Dedicato al figlio di Solimano, Şehzade Mehmed, morto giovane
- ^ Mihrimah: figlia di Solimano I e Hürrem Sultan
- ^ Rüstem: marito di Mihrimah Sultan, genero di Solimano I e Hürrem Sultan
- ^ Furono commissionate due moschee, la prima sul versante asiatico e la seconda sul versante europeo del Bosforo.
- ^ Ismihan: figlia di Selim II e Nurbanu Sultan, moglie del gran visir Sokollu Mehmed Pasha
- ^ Nurbanu: Madre di Murat III
- ^ Safiye: Madre di Mehmet III
- ^ Turhan Hatice: Madre di Mehmet IV
- ^ Gülnuş: Madre di Ahmet III
- ^ Gülnuş: Figlia di Ahmet III
- ^ Il Sacro Mantello è custodito in questa moschea
- ^ Bezmialem: Madre di Abdülmeit
- ^ Pertevniyal: Madre di Abdülaziz
Bibliografiche
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Goodwin, 1971, p. 459.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 59-69.
- ^ Rüstem, 2019, pp. 112-119.
- ^ Soner Çaǧaptay, Erdogan's empire : Turkey and the politics of the Middle East, 2020, p. 287, ISBN 978-1-78673-597-3, OCLC 1117636291. URL consultato il 12 maggio 2022.
- ^ Necipoğlu, 2005
- ^ Rüstem, 2005
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 121-122.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 93-94.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 268-272.
- ^ Necipoğlu, 2005,, pp. 191-207.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 301-305.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 222-230.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 305-314.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 335-339.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 238-256.
- ^ SULTAN SELİM CAMİ-Karapınar, su sinan-tr.com (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2013).
- ^ Selimiye Camii (Konya), su mimarieserler.blogcu.com (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2013).
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 280-293.
- ^ Necipoğlu, 2005, pp. 257-265.
- ^ Rüstem, 2019, p. 172.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Godfrey Goodwin, A History of Ottoman Architecture, Thames & Hudson, 1971, ISBN 0-500-27429-0.
- (EN) Gülru Necipoğlu, The Age of Sinan: Architectural Culture in the Ottoman Empire, London, Reaktion Books, 2005, ISBN 978-1-86189-253-9.
- (EN) Ünver Rüstem, Ottoman Baroque: The Architectural Refashioning of Eighteenth-Century Istanbul, Princeton University Press, 2019, ISBN 9780691181875.