HD 110067
| HD 110067 | |
|---|---|
  | |
| Classificazione | Nana arancione |
| Classe spettrale | K0V[1] |
| Distanza dal Sole | 105 anni luce[1] |
| Costellazione | Chioma di Berenice |
| Coordinate | |
| (all'epoca J2000.0) | |
| Ascensione retta | 12h 39m 22,0s[1] |
| Declinazione | +20° 18′ 40″[1] |
| Parametri orbitali | |
| Sistema planetario | sì |
| Dati fisici | |
| Raggio medio | 0,788 ± 0,008[1] R⊙ |
| Massa | |
| Temperatura superficiale | |
| Metallicità | -0,2 ± 0,04)[1] |
| Età stimata | 8,1 ± 4,0 miliardi di anni[1] |
| Dati osservativi | |
| Magnitudine app. | 8,4[1] |
| Nomenclature alternative | |
TOI-1835[1], SAO 82424, TYC 1448-433-1,
Gaia DR3 3948424496764080640, GSC 01448-00433, BD+20 2748, 2MASS J12392151+2001403 | |
HD 110067 è una stella situata nella costellazione della Chioma di Berenice. Si tratta di un astro molto simile al Sole, lievemente più piccolo, che dista circa 105 anni luce dal sistema solare.
Attorno alla stella orbitano sei pianeti simili a Nettuno ma più piccoli, quindi appartenenti alla categoria dei mininettuno.[2]
La stella
[modifica | modifica wikitesto]HD 110067 è una nana arancione di classe spettrale K0 V, con una massa e un raggio pari a circa l'80% del Sole.[1]
Il sistema planetario
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2020 sono stati scoperti i primi due pianeti del sistema, utilizzando il telescopio TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite), ma i segnali allora raccolti presentavano delle parti non spiegabili dalla presenza di soli due pianeti. Successive analisi, mediante il telescopio spaziale CHEOPS, hanno dimostrato la presenza di un terzo pianeta e poi degli altri tre, per un totale di sei.[3]
La peculiarità di questo sistema è che i pianeti sono tutti in risonanza orbitale tra loro e che le loro orbite sono rimaste le stesse dall'inizio della formazione del sistema planetario, la cui età è di poco superiore al miliardo di anni. I quattro pianeti più interni sono in risonanza orbitale 3:2 l'uno con l'altro, ovvero b completa 3 orbite mentre c ne completa due; la stessa risonanza c'è tra il pianeta c e d e tra d ed e. Quest'ultimo è poi in risonanza orbitale 4:3 con il quinto pianeta (f), che a sua volta è in risonanza 4:3 con HD 110067 g, il pianeta più esterno[2].
Tutti i pianeti sono molto vicini alla stella e le loro temperature di equilibrio sono elevate; anche il pianeta più esterno ha una temperatura di 440 kelvin, ben superiore al punto di ebollizione dell'acqua[4].
Prospetto del sistema
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito un prospetto dei pianeti orbitanti la stella.[5]
| Pianeta | Tipo | Massa | Raggio | Periodo orb. | Sem. maggiore | Incl. orbita |
|---|---|---|---|---|---|---|
| b | mininettuno | 0,0179 MJ | 0,196 RJ | 9,11 giorni | 0,0793 UA | 89,1 |
| c | mininettuno | 0,0198 MJ | 0,2132 RJ | 13,67 giorni | 0,104 UA | 89,69 |
| d | mininettuno | 0,02681 MJ | 0,2543 RJ | 20,52 giorni | 0,136 UA | 89,25 |
| e | mininettuno | 0,0123 MJ | 0,1731 RJ | 30,79 giorni | 0,1785 UA | 89,87 |
| f | mininettuno | 0,01586 MJ | 0,232 RJ | 41.06 giorni | 0,2163 UA | 89,67 |
| g | mininettuno | 0,0264 MJ | 0,23258 RJ | 54,77 giorni | 0,262 UA | 89,73 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Pierre-Yves Martin, Planet HD 110067 c, su exoplanet.eu, 2023. URL consultato il 29 novembre 2023.
- ^ a b (EN) R. Luque, H. P. Osborn e A. Leleu, A resonant sextuplet of sub-Neptunes transiting the bright star HD 110067, in Nature, vol. 623, n. 7989, 2023-11, pp. 932–937, DOI:10.1038/s41586-023-06692-3. URL consultato il 29 novembre 2023.
- ^ Astronomia, scoperti sei pianeti che «danzano» intorno alla stella HD 110067, su Corriere della Sera, 29 novembre 2023. URL consultato il 29 novembre 2023.
- ^ Planet HD 110067 g, su exoplanet.eu, Enciclopedia dei pianeti extrasolari.
- ^ (EN) Pierre-Yves Martin, Catalogue of Exoplanets, su exoplanet.eu, 1995. URL consultato il 29 novembre 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pierre-Yves Martin, Catalogue of Exoplanets, su exoplanet.eu, 1995. URL consultato il 29 novembre 2023.
- (EN) Hugh Osborn, How we discovered a sextuplet of resonant sub-Neptunes orbiting HD110067, in Youtube. URL consultato il 30 novembre 2023.«L'animazione mostra le orbite dei sei pianeti scoperti in transito attorno alla luminosa nana arancione HD110067. I sei pianeti sono stati individuati grazie a una combinazione di osservazioni NASA/TESS e ESA/CHEOPS. Hanno dimensioni comprese tra la Terra e Nettuno, anche se molto probabilmente sono un mix di idrogeno gassoso, acqua e roccia. Tutti e sei i pianeti orbitano in una cosiddetta catena di risonanza: questa danza sincronizzata significa che il rapporto tra le orbite dei pianeti forma frazioni perfette - in questo caso 3/2 e 4/3.»
