Campionato europeo rallycross 2022

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Campionato europeo rallycross 2022
Edizione n. 47 del Campionato europeo rallycross
Dati generali
Inizio21 maggio
Termine13 novembre
Prove6 (RX1)
5 (RX3)
Titoli in palio
RX1
Titolo piloti
Svezia (bandiera) Anton Marklund
su Hyundai i20
RX3
Titolo piloti
Belgio (bandiera) Kobe Pauwels
su Audi A1
Altre edizioni
Precedente - Successiva

La stagione 2022 del campionato europeo rallycross è stata la quarantasettesima edizione della serie continentale gestita dalla FIA; è iniziata il 21 maggio sul circuito di Nyirád a Nyirád, in Ungheria, e si è conclusa il 13 novembre sul tracciato del Nürburgring a Nürburg, in Germania.

Il campionato era costituito da 7 eventi disputatisi in altrettante differenti nazioni, di cui sei svoltisi in concomitanza con gli appuntamenti dal campionato del mondo e, come nella precedente stagione, vide la presenza della classe regina RX1 e della serie cadetta RX3.

Il titolo continentale nella categoria RX1 venne conquistato dallo svedese Anton Marklund al volante di una Hyundai i20, il quale in Portogallo sollevò il suo terzo alloro europeo in carriera con una gara di ancicipo. Anche nella classe RX3 il campionato venne vinto a una gara dal termine, sempre nell'appuntamento portoghese, e fu il belga Kobe Pauwels ad aggiudicarsi il trofeo cadetto alla guida di una Audi A1.[1]

Il campionato, nella sua versione definitiva approvata a inizio luglio del 2022, prevedeva in totale sette appuntamenti da disputarsi in altrettanti differenti nazioni, di cui sei validi per la categoria RX1 e cinque per la serie RX3.[2]

Calendario definitivo
Gara Data Evento Circuito Località Categorie
1 21–22 maggio Ungheria (bandiera) Euro RX of Hungary Nyirád Racing Center Nyirád, provincia di Veszprém RX1 RX3
2 2–3 luglio Svezia (bandiera) Cooper Tires Rallycross of Sweden Höljesbanan Höljes, Torsby, contea di Värmland RX1 RX3
3 13–14 agosto Norvegia (bandiera) Ramudden Euro RX of Norway Lånkebanen Hell, Stjørdal, Trøndelag RX1 RX3
4 3–4 settembre Lettonia (bandiera) Ferratum Euro RX of Rīga-Latvia Biķernieku Kompleksā Sporta Bāze Riga RX1
5 17–18 settembre Portogallo (bandiera) Lusorecursos Euro RX of Portugal Pista Automóvel de Montalegre Montalegre, Região Norte RX1 RX3
6 8–9 ottobre Belgio (bandiera) Benelux Euro RX of Spa-Francorchamps Circuito di Spa-Francorchamps Francorchamps, Stavelot, provincia di Liegi RX1
7 12–13 novembre Germania (bandiera) Euro RX of Germany Nürburgring Nürburg, Renania-Palatinato RX3
Eventi cancellati
Evento Circuito Località Data prevista note
Località dell'evento non determinata 18–19 giugno Cancellato a fine marzo 2021.[3]

Cambiamenti nel calendario rispetto alla stagione 2021

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Nella sua prima versione, approvata il 15 dicembre 2021, il calendario prevedeva sette appuntamenti da dispuitarsi in altrettanti differenti località per un totale di sei gare in entrambe le categorie[4], con alcune novità rispetto alla stagione 2021:

Cambiamenti rispetto al calendario originario

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Verso la fine di marzo del 2022 venne rivisto il calendario e pubblicato con alcune piccole modifiche rispetto alla versione iniziale annunciata a metà dicembre 2021[3]:

  • Venne reinserito il rallycross di Norvegia, presente anche nel programma iniziale del 2021 ma cancellato durante l'anno a causa della pandemia di COVID-19, mentre la gara prevista inizialmente per il 18 e 19 giugno in località non definita venne definitivamente eliminata dal programma, rendendo valido l'appuntamento norvegese anche per la categoria RX1 e lasciando la serie RX3 a cinque gare.
  • Il rallycross di Germania venne spostato come ultima gara della stagione (unicamente per la classe RX3) a metà novembre.

Cambiamenti nel regolamento rispetto alla stagione 2021

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Regolamento sportivo

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Rispetto alla precedente stagione, nel 2022 vennero apportate sostanziali modifiche nel regolamento sportivo, di seguito le principali[5][6]:

  • Ogni singola fase di gara si comporrà al massimo di cinque vetture (anziché sei) che si confronteranno su cinque giri (non più sei).
  • Venne totalmente rivisto il sistema di punteggio, assegnando i punti non più nelle differenti fasi dell'appuntamento (qualificazioni, semifinali e finale) ma soltanto al termine del week-end ai primi quindici classificati nel seguente modo: 20-16-13-12-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1.
  • La fase di qualificazione si compone di tre batterie (non più quattro come in passato), e soltanto due negli appuntamenti che ospitano due gare. Il risultato di ogni batteria deciderà inoltre la griglia di partenza per la successiva (la prima verrà decisa come di consueto mediante sorteggio). Per ogni singola batteria varrà sempre il tempo totalizzato nella rispettiva gara e al termine delle tre batterie verrà stilata come di consueto la graduatoria intermedia come nelle passate stagioni.
  • Al termine delle qualificazioni tutti i piloti si affronteranno nelle Progression Race (novità del 2022), per le quali le posizioni di partenza verranno scelte dai piloti in base alla graduatoria intermedia scaturita dalla fase precedente.
  • Le fasi successive saranno le Semifinali e la Finale; alle semifinali verranno promossi un certo numero di piloti a seconda del numero di iscritti all'evento seguendo la seguente regola[7]:
    • Sino a 15 partecipanti: i migliori dieci scaturiti dalle Progression Races si affronteranno in due semifinali, dalle quali i primi due classificati e il miglior terzo accederanno alla finale.
    • Da 16 partecipanti in su: i migliori quindici scaturiti dalle Progression Races si affronteranno in tre semifinali, dalle quali soltanto i tre vincitori e i migliori due secondi classificati accederanno alla finale.

Squadre e piloti

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Costruttore Vettura Squadra Pneumatici Pilota Gare
Audi Audi A1 Ungheria (bandiera) Karai Motorsport Sportegyesület C 39 Ungheria (bandiera) Zoltán Koncseg 1
Audi S1 C 73 Ungheria (bandiera) Támas Kárai 1–6
Svezia (bandiera) EKS C 91 Belgio (bandiera) Enzo Ide 1–6
13 Norvegia (bandiera) Andreas Bakkerud 2–3
81 Lettonia (bandiera) Ronalds Baldiņš 4
Svezia (bandiera) Team JC Raceteknik C 52 Norvegia (bandiera) Ole Christian Veiby 2
69 Norvegia (bandiera) Sondre Evjen 2–4
Citroën Citroën DS3 Francia (bandiera) Hervé Knapick C 84 Francia (bandiera) Hervé Knapick 1, 5–6
Portogallo (bandiera) Mario Barbosa C 75 Portogallo (bandiera) Mario Barbosa 5
Ford Ford Fiesta (MK6) Regno Unito (bandiera) Patrick O'Donovan C 4 Regno Unito (bandiera) Patrick O'Donovan 1
Danimarca (bandiera) Linnemann Promotion C 33 Danimarca (bandiera) Ulrik Linnemann 1–6
Polonia (bandiera) Oponeo C 44 Polonia (bandiera) Dariusz Topolewski 1–3, 5
88 Polonia (bandiera) Marcin Gagacki 1–6
Ungheria (bandiera) Nyírad Motorsport KFT C 50 Ungheria (bandiera) Attila Mózer 1–5
Lituania (bandiera) TSK Baltijos Sportas C 55 Lituania (bandiera) Paulius Pleskovas 2, 4, 6
Finlandia (bandiera) Betomik Racing Team C 5 Finlandia (bandiera) Mika Liimatainen 6
Ford Fiesta (MK7) Svezia (bandiera) Team Skåab C 31 Svezia (bandiera) Stefan Kristensson 2
Norvegia (bandiera) Frank Valle C 67 Norvegia (bandiera) Frank Valle 2
Norvegia (bandiera) David Nordgaard C 9 Norvegia (bandiera) David Nordgaard 3
Hyundai Hyundai i20 Finlandia (bandiera) SET Promotion C 92 Svezia (bandiera) Anton Marklund 1–6
Svezia (bandiera) Hedströms Motorsport C 14 Svezia (bandiera) Oliver Solberg 2
Finlandia (bandiera) Betomik Racing Team C 35 Giamaica (bandiera) Fraser McConnell 3
10 Finlandia (bandiera) Mikko Ikonen 4, 6
18 Finlandia (bandiera) Juha Rytkönen 6
Peugeot Peugeot 208 Svezia (bandiera) #YellowSquad C 6 Lettonia (bandiera) Jānis Baumanis 1–6
Ungheria (bandiera) Speedbox Racing Team KFT C 27 Ungheria (bandiera) László Kiss 1
Ungheria (bandiera) Nyirád Motorsport KFT C 51 Ungheria (bandiera) Márk Mózer 1
Francia (bandiera) Jean-Baptiste Dubourg C 87 Francia (bandiera) Jean-Baptiste Dubourg 1–2
Portogallo (bandiera) José Oliveira C 110 Portogallo (bandiera) José Oliveira 5
Proton Proton Iriz Irlanda (bandiera) Oliver O'Donovan C 2 Irlanda (bandiera) Oliver O'Donovan 1–2
SEAT SEAT Ibiza Germania (bandiera) ALL-INKL.COM Münnich Motorsport C 38 Germania (bandiera) Mandie August 1–6
77 Germania (bandiera) René Münnich 1
Volkswagen Volkswagen Polo Rep. Ceca (bandiera) KRTZ Motorsport ACCR Czech Team C 11 Rep. Ceca (bandiera) Aleš Fučik 1
Svezia (bandiera) Hedströms Motorsport C 12 Svezia (bandiera) Anders Michalak 1
8 Svezia (bandiera) Peter Hedström 6
Svezia (bandiera) Kristoffersson Motorsport C 3 Svezia (bandiera) Johan Kristoffersson 2
26 Svezia (bandiera) Gustav Bergström 2
Svezia (bandiera) Carexperience AB C 12 Svezia (bandiera) Anders Michalak 2–4
Svezia (bandiera) Dan Öberg C 17 Svezia (bandiera) Dan Öberg 2
Svezia (bandiera) Linus Östlund C 21 Svezia (bandiera) Linus Östlund 2–3
Volkswagen Polo R Norvegia (bandiera) Sivert Svardal C 24 Norvegia (bandiera) Sivert Svardal 1–6
Volkswagen Scirocco Norvegia (bandiera) Tom André Sætnan C 30 Norvegia (bandiera) Tom André Sætnan 2–3, 6
Fonti:[8][9][10][11][12][13][14]

Legenda: Nº = Numero di gara.

Costruttore Vettura Squadra Pneumatici Pilota Gare
Audi Audi A1 Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz C 6 Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz 1–3, 5, 7
Norvegia (bandiera) Per Magne Egebø-Svardal C 13 Norvegia (bandiera) Per Magne Egebø-Svardal 1–3, 7
Ungheria (bandiera) Speedy Motorsport C 18 Ungheria (bandiera) Zsolt Szíjj Jolly 1
Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT C 22 Belgio (bandiera) Kobe Pauwels 1–3, 5, 7
88 Portogallo (bandiera) Nuno Araújo 1–3, 5, 7
30 Germania (bandiera) Nils Volland 1–3, 5, 7
2 Lituania (bandiera) Rytis Rutkauskas 7
Portogallo (bandiera) João Ribeiro C 99 Portogallo (bandiera) João Ribeiro 1–3, 5, 7
Norvegia (bandiera) Anders Hansen C 14 Norvegia (bandiera) Anders Hansen 2
Citroën Citroën C2 Portogallo (bandiera) Jorge Machado C 103 Portogallo (bandiera) Jorge Machado 5
Ford Ford Fiesta (MK6) Ungheria (bandiera) TMC Rallysport Kft C 4 Ungheria (bandiera) András Ferjáncz 1
Portogallo (bandiera) Rogerio Sousa C 105 Portogallo (bandiera) Rogerio Sousa 5
Ford Fiesta (MK7) Norvegia (bandiera) Martin Kjær C 33 Norvegia (bandiera) Martin Kjær 2, 7
Ford Ka Belgio (bandiera) OTRT C 7 Belgio (bandiera) Nick Snoeys 2
Peugeot Peugeot 208 Norvegia (bandiera) Espen Isaksætre C 8 Norvegia (bandiera) Espen Isaksætre 2–3, 7
Portogallo (bandiera) Tiago Ferreira C 121 Portogallo (bandiera) Tiago Ferreira 5
Portogallo (bandiera) Antonio Sousa C 129 Portogallo (bandiera) Antonio Sousa 5
Portogallo (bandiera) Joaquim Machado C 146 Portogallo (bandiera) Joaquim Machado 5
Renault Renault Twingo Portogallo (bandiera) Sergio Dias C 149 Portogallo (bandiera) Sergio Dias 1
Škoda Škoda Citigo Rep. Ceca (bandiera) PAJR s.r.o C 11 Rep. Ceca (bandiera) Jan Černý 1–3, 5, 7
Škoda Fabia II Ungheria (bandiera) Zalaegerszegi Autósport Egyesület C 112 Ungheria (bandiera) Róbert Répási 1
Norvegia (bandiera) MSH RX C 60 Norvegia (bandiera) Marius Solberg Hansen 2–3
Portogallo (bandiera) Leonel Sampaio C 147 Portogallo (bandiera) Leonel Sampaio 5
Norvegia (bandiera) Jens Hvaal C 12 Norvegia (bandiera) Jens Hvaal 7
Germania (bandiera) ADAC Weser-EMS E.V. C 86 Germania (bandiera) Lukas Ney 7
Škoda Fabia III Rep. Ceca (bandiera) Josef Šusta C 61 Rep. Ceca (bandiera) Jiří Šusta 1–3
Estonia (bandiera) Ligur Racing C 10 Estonia (bandiera) Janno Ligur 2
Norvegia (bandiera) Guttorm Lindefjell C 169 Norvegia (bandiera) Guttorm Lindefjell 2
Volkswagen Volkswagen Polo Rep. Ceca (bandiera) KRTZ Motorsport C 58 Rep. Ceca (bandiera) Dominik Senegacnik 1–2
Austria (bandiera) Dominik Senegacnik 3, 5
Fonti:[15][16][17][18][19][20]

Legenda: Nº = Numero di gara.

Risultati e statistiche

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Gara Nome gara Vincitori Statistiche
Categoria Pilota Squadra e vettura Tempo finale Partecipanti
1 Ungheria (bandiera) Euro RX of Hungary
(21–22 maggio)
RX1[21] 92 Svezia (bandiera) Anton Marklund Finlandia (bandiera) SET Promotion
(Hyundai i20)
3'49"748 20
RX3[22] 22 Belgio (bandiera) Kobe Pauwels Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
4'07"747 11
2 Svezia (bandiera) Cooper Tires Rallycross of Sweden
(2–3 luglio)  — Resoconto
RX1 92 Svezia (bandiera) Anton Marklund Finlandia (bandiera) SET Promotion
(Hyundai i20)
3'41"936 25
RX3 60 Norvegia (bandiera) Marius Solberg Hansen Norvegia (bandiera) MSH RX
(Škoda Fabia)
4'01"272 16
3 Norvegia (bandiera) Ramudden Euro RX of Norway
(13–14 luglio)  — Resoconto
RX1 13 Norvegia (bandiera) Andreas Bakkerud Svezia (bandiera) EKS
(Audi S1)
3'17"675 18
RX3 22 Belgio (bandiera) Kobe Pauwels Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
3'35"378 11
4 Lettonia (bandiera) Ferratum Euro RX of Rīga-Latvia
(3–4 settembre) — Resoconto
RX1 69 Norvegia (bandiera) Sondre Evjen Svezia (bandiera) EKS
(Audi S1)
4'34"357 13
5 Portogallo (bandiera) Lusorecursos World RX of Portugal
(17–18 settembre)  — Resoconto
RX1 91 Belgio (bandiera) Enzo Ide Svezia (bandiera) EKS
(Audi S1)
3'35"139 13
RX3 22 Belgio (bandiera) Kobe Pauwels Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
3'43"049 14
6 Belgio (bandiera) Benelux World RX of Spa-Francorchamps
(8–9 ottobre)  — Resoconto
RX1 92 Svezia (bandiera) Anton Marklund Finlandia (bandiera) SET Promotion
(Hyundai i20)
2'44"412 16
7 Germania (bandiera) World RX of Germany
(12–13 novembre) — Resoconto
RX3 22 Belgio (bandiera) Kobe Pauwels Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
3'05"268 12

Legenda: Nº = Numero di gara.

Posizione finale 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª
Punti 20 16 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1

Classifica piloti RX1

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Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
LET
Lettonia (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
BEN
Belgio (bandiera)
Pen. Punti
1 Svezia (bandiera) Anton Marklund 1 1 4 2 4 1 100
2 Lettonia (bandiera) Jānis Baumanis 4 6 3 9 2 3 71
3 Belgio (bandiera) Enzo Ide 2 13 13 3 1 11 60
4 Norvegia (bandiera) Sivert Svardal 5 10 9 5 6 4 57
5 Ungheria (bandiera) Tamás Kárai 8 14 6 6 7 5 50
6 Norvegia (bandiera) Sondre Evjen 7 2 1 -5 40
7 Danimarca (bandiera) Ulrik Linnemann 3 20 18 10 3 12 36
8 Norvegia (bandiera) Andreas Bakkerud 3 1 33
9 Polonia (bandiera) Marcin Gagacki 11 12 14 8 5 15 31
10 Germania (bandiera) Mandie August 9 16 16 11 12 7 25
11 Svezia (bandiera) Anders Michalak 7 9 10 22
12 Finlandia (bandiera) Mikko Ikonen 4 9 19
13 Francia (bandiera) Jean-Baptiste Dubourg 14 2 18
14 Finlandia (bandiera) Juha Rytkönen 2 16
15 Ungheria (bandiera) Attila Mózer 18 22 7 13 13 15
16 Svezia (bandiera) Johan Kristoffersson 4 12
17 Giamaica (bandiera) Fraser McConnell 5 11
18 Svezia (bandiera) Oliver Solberg 5 11
19 Rep. Ceca (bandiera) Aleš Fučik 6 10
20 Svezia (bandiera) Peter Hedström 6 10
21 Svezia (bandiera) Linus Östlund 11 11 10
22 Lettonia (bandiera) Ronalds Baldiņš 7 9
23 Svezia (bandiera) Stefan Kristensson 24 8 8
24 Portogallo (bandiera) Mario Barbosa 8 8
25 Norvegia (bandiera) Ole Christian Veiby 8 8
26 Norvegia (bandiera) Frank Valle 21 8 8
27 Portogallo (bandiera) José Oliveira 9 7
28 Polonia (bandiera) Dariusz Topolewski 20 23 15 10 7
29 Francia (bandiera) Hervé Knapick 17 11 14 7
30 Finlandia (bandiera) Mika Liimatainen 10 6
31 Regno Unito (bandiera) Patrick O'Donovan 10 6
32 Ungheria (bandiera) Márk Mózer 12 4
33 Norvegia (bandiera) David Nordgaard 12 4
34 Ungheria (bandiera) László Kiss 13 3
35 Irlanda (bandiera) Oliver O'Donovan 15 15 2
36 Ungheria (bandiera) Zoltán Koncseg 16 0
37 Norvegia (bandiera) Tom André Saetnan 19 17 16 0
38 Svezia (bandiera) Gustav Bergström 18 0
39 Germania (bandiera) René Münnich 19 0
40 Svezia (bandiera) Dan Öberg 25 0
41 Lituania (bandiera) Paulius Pleskovas 17 12 13 -15 -8
Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
LET
Lettonia (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
BEN
Belgio (bandiera)
Pen. Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità.

Penalità:

  • Sondre Evjen: Nel rallycross di Norvegia gli vennero dedotti 5 punti dalla classifica di campionato in quanto destinatario di due richiami ufficiali consecutivi (reprimend) da parte dei commissari[23].
  • Paulius Pleskovas: Nel rallycross del Benelux gli vennero dedotti 15 punti dalla classifica di campionato in quanto ha utilizzato un terzo motore mentre il regolamento ne prevedeva soltanto due per tutto l'arco della stagione[24].

Classifica piloti RX3

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Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
1 Belgio (bandiera) Kobe Pauwels 1 2 1 1 1 96
2 Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz 4 5 3 2 3 65
3 Rep. Ceca (bandiera) Jan Černý 2 14 4 4 5 53
4 Portogallo (bandiera) João Ribeiro 3 3 6 5 11 52
5 Portogallo (bandiera) Nuno Araújo 7 11 9 3 6 44
6 Germania (bandiera) Nils Volland 10 2 6 7 41
7 Rep. Ceca (bandiera) Dominik Senegacnik 8 7 10 9 30
8 Norvegia (bandiera) Marius Solberg Hansen 1 7 29
9 Norvegia (bandiera) Espen Isaksætre 6 5 10 27
10 Rep. Ceca (bandiera) Jiří Šusta 9 8 8 23
11 Norvegia (bandiera) Jens Hvaal 2 16
12 Norvegia (bandiera) Martin Kjær 13 4 15
13 Norvegia (bandiera) Per Magne Egebø-Svardal 5 12 11 8 -15 13
14 Estonia (bandiera) Janno Ligur 4 12
15 Ungheria (bandiera) Zsolt Szíjj Jolly 6 10
16 Portogallo (bandiera) Jorge Machado 7 9
17 Portogallo (bandiera) Joaquim Machado 8 8
18 Belgio (bandiera) Nick Snoeys 9 7
19 Lituania (bandiera) Rytis Rutkauskas 9 7
20 Portogallo (bandiera) Antonio Sousa 10 6
21 Ungheria (bandiera) Róbert Répási 10 6
22 Portogallo (bandiera) Sergio Dias 11 5
23 Ungheria (bandiera) András Ferjáncz 11 5
24 Portogallo (bandiera) Rogerio Sousa 12 4
25 Germania (bandiera) Lukas Ney 12 4
26 Portogallo (bandiera) Tiago Ferreira 13 3
27 Portogallo (bandiera) Leonel Sampaio 14 2
28 Norvegia (bandiera) Anders Hansen 15 1
29 Norvegia (bandiera) Guttorm Lindefjell 16 0
Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità.

Penalità:

Annotazioni
Fonti
  1. ^ (EN) Grönholm breaks Kristoffersson's run on historic day for CE Dealer Team, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 19 settembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
  2. ^ (EN) World RX's electric era to start in Norway next month, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 7 luglio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 9 agosto 2022).
  3. ^ a b (EN) Updated calendar issued for 2022 World RX campaign, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 21 marzo 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 25 aprile 2022).
  4. ^ a b (EN) Fan favourites return to the calendar for first season of World RX’s electric era, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 15 dicembre 2021. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
  5. ^ (EN) Format changes set to enhance the racing in 2022, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 15 dicembre 2021. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 19 dicembre 2021).
  6. ^ (ENFR) 2022 FIA European Rallycross Championship Sporting Regulations, su fia.com, FIA, 21 marzo 2022, pp. 11-14. URL consultato il 22 novembre 2022.
  7. ^ (ENFR) 2022 FIA European Rallycross Championship Sporting Regulations, su fia.com, FIA, 21 marzo 2022, pp. 27-28. URL consultato il 22 novembre 2022.
  8. ^ (EN) Euro RX1 drivers, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2022).
  9. ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 20 maggio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
  10. ^ (EN) Cooper Tires Rallycross of Sweden 2022 - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 1º luglio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
  11. ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 13 agosto 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
  12. ^ (EN) Ferratum World RX of Rīga-Latvia - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 3 settembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
  13. ^ (EN) Lusorecursos World RX of Portugal - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 16 settembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
  14. ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 7 ottobre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato l'11 ottobre 2022).
  15. ^ (EN) Euro RX3 drivers, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2022).
  16. ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX3 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 20 maggio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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