Antonio Mendolicchio
Antonio Mendolicchio | |
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Nascita | Foggia, 22 maggio 1915 |
Morte | Campagna italiana di Grecia, 14 aprile 1941 |
Cause della morte | Caduto in combattimento |
Luogo di sepoltura | Cimitero di Montecchio Maggiore |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Anni di servizio | 1933-1941 |
Grado | Sergente maggiore |
Guerre | Guerra d'Etiopia Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna italiana di Grecia |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Combattenti Liberazione[1] | |
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Antonio Mendolicchio (Foggia, 22 maggio 1915 – Campagna italiana di Grecia, 14 aprile 1941) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale[2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Foggia il 22 maggio 1915, figlio di Francesco Paolo e Maria Taddei.[2] Mentre frequentava come studente la Scuola industriale di Foggia, si ritirò dopo aver conseguito la promozione alla seconda classe e si arruolò volontario nel Regio Esercito entrando nella Scuola allievi sottufficiali di Casagiove il 14 marzo 1933.[1] Conseguito il grado di sergente, nel gennaio 1934 fu assegnato in servizio al 93º Reggimento fanteria.[1] Trattenuto in servizio attivo nel 1935 e mobilitato per esigenze legate alla situazione in Africa Orientale, fu destinato al XIII Battaglione complementi speciali in partenza per l'Eritrea.[1] Con il grado di sergente maggiore prese parte alla guerra d'Etiopia e rientrò in Italia nell'ottobre 1936.[1] Dopo l'entrata in guerra del Regno d'Italia, avvenuta il 10 giugno 1940, partì per l'Albania assegnato dapprima al quartier generale dell'XXVI Corpo d'armata e dal 28 ottobre 1940, con l'inizio delle ostilità con la Grecia, al quartier generale dell'11ª Armata.[1] Si distinse accompagnando volontariamente il suo capo ufficio in una rischiosa missione operativa, venendo decorato con una croce di guerra al valor militare.[1] Nel marzo 1941 fu trasferito al 47º Reggimento fanteria della 23ª Divisione fanteria "Ferrara".[1] Cadde in combattimento sulla rotabile per Argirocastro il 14 aprile 1941, venendo decorato con la medaglia d'oro al valor militare.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Regio Decreto 24 luglio 1942.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
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Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Combattenti Liberazione.
- ^ a b c Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare 1965, p. 650.
- ^ Medaglia d'oro al valor militare Mendolicchio, Antonio, su quirinale.it, Quirinale. URL consultato l'11 luglio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Del Boca, Gli italiani in Africa Orientale - II. La conquista dell'Impero, Milano, A. Mondadori, 2009, ISBN 978-88-04-46947-6.
- Mario Cervi, Storia della guerra di Grecia, Milano, Rizzoli, 2005, ISBN 88-17-86640-7.
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare, Le medaglie d'oro al valor militare Volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 650.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Alessandri
- Luciano Gavazzi
- Giuseppe Mazzaglia (militare)
- Ferruccio Bonapace
- Giovanni Palmieri (militare)
- Pasquale Santilli
- Aldo Spagnolo
- Giulio Tuci
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mendolicchio, Antonio, su Combattenti liberazione. URL consultato l'11 gennaio 2022.
- 58335 - Monumento ad Antonio Mendolicchio – Foggia, su Pietre della Memoria. URL consultato l'11 gennaio 2022.