VTech Laser 200
Vtech Laser 200 computer | |
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Dick Smith VZ200, omologo del VTech Laser 200, con espansione RAM collegata | |
Tipo | Home computer |
Produttore | VTech |
Presentazione | 1983 |
Fine vendita | 1985 |
CPU | Zilog Z80A |
Frequenza | 3,58 MHz |
ROM | 16 KB |
RAM di serie | 8 KB |
Altro software di serie | Microsoft BASIC |
Il Laser 200 è un home computer a 8 bit prodotto da VTech dal 1983 al 1985.[1] È stato venduto anche come Salora Fellow in Fennoscandia (in modo particolare in Finlandia),[2] come Texet TX 8000 in Inghilterra[3] e come Dick Smith VZ200 in Australia e Nuova Zelanda.[4] Progettato e costruito dalla Video Technology (VTech) con sede ad Hong Kong, derivava dal Tandy TRS-80.
Al lancio la versione rimarchiata Texet dichiarava di essere il microcomputer a colori più economico del mercato. Tuttavia questo non bastò per assicurarne il successo contro il Sinclair ZX Spectrum che stava spopolando in Inghilterra in quel periodo. Il "Dick Smith" VZ 200 ebbe maggior successo in Australia dove divenne popolare come primo computer[4][5] e dove fu venduto in circa 30.000 unità.[6]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Il Laser 200 è basato su una CPU Zilog Z80A pilotata da un quarzo operante alla frequenza di 3,58 MHz. È dotato di 16 kB di ROM che contengono il Microsoft BASIC e di 8 KB di RAM. Di questi, 2 KB sono riservati al Video Display Controller (VDC) mentre i rimanenti 6 KB sono a disposizione dell'utente. Il VDC Motorola è il Motorola 6847, grazie al quale il computer può offrire due modalità video, una testuale e una grafica. La modalità testuale permette di visualizzare 32×16 caratteri a 8 colori: i caratteri rappresentabili sono prelevati da una tabella di 256 elementi, dove i primi 128 sono i classici caratteri alfanumerici ASCII mentre i restanti 128 sono simboli semigrafici che permettono una grafica a bassa risoluzione di 64×32 punti. In modalità grafica il computer mette a disposizione un'immagine di 128×64 pixel a 4 colori, di cui uno è quello dello sfondo.[7]
Il computer è dotato di una tastiera in gomma con 45 tasti, molto criticata per la sua scarsa qualità,[8] e di alcune porte di espansione, fra cui quella per collegare un lettore di cassette da usare come memoria di massa predefinita: per questo motivo i giochi, come i cloni di Frogger, Scramble, Space Invaders e Moon Patrol, furono distribuiti principalmente in cassetta dato che per pilotare altre periferiche servivano apposite schede di espansione.[6]
VTech Laser 310 / Dick Smith VZ300
[modifica | modifica wikitesto]Una versione migliorata conosciuta come VTech Laser 310 o Dick Smith VZ 300 fu distribuita successivamente: si differenzia dal modello 200 per una tastiera con tasti in plastica rigida e per una dotazione di memoria RAM maggiore, 16 kB espandibile fino a 64 kB.[9]
VTech Laser 350 / 500 / 700 / 750
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1985 venne introdotta una nuova serie che arrivò a comprendere i Laser 350, 500, 700 e 750, molto simili tra loro. Sono molto diversi dalle serie precedenti e non retrocompatibili. Il 350 ha lo stesso case del Laser 300, mentre i successivi usano un modello nuovo. Il processore è il D780c della NEC, sempre compatibile con lo Z80A. Le capacità sono migliorate, in particolare questa serie ha 6 modalità grafiche, da 160 x 96 a 16 colori a 640 x 192 a 2 colori, e più memoria di base: 16k sul 350, 64k sui 500 e 700, 128k sul 750.[10].
Galleria d'immagini
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espansione RAM di 16k
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Un VZ200
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Dentro al case di un VZ200
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Pannello posteriore del VZ200
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) VTech Laser 200, su old-computers.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2023).
- ^ (EN) Salora Fellow, su old-computers.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2023).
- ^ (EN) Texet TX 8000, su old-computers.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2023).
- ^ a b (EN) Dick Smith VZ200, su old-computers.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2023).
- ^ Dick Smith VZ-200, su thepcmuseum.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
- ^ a b Risorse sul VZ200, su vz200.ajlaird.id.au. URL consultato il 29 dicembre 2014.
- ^ Dick Smith, Manuale di riferimento del VZ200 (PDF), su vz200.org. URL consultato il 29 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2014).
- ^ Il VZ200, su thepcmuseum.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
- ^ (EN) Video Technology Laser 310, su old-computers.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2023).
- ^ (EN) Laser 350 / 500 / 700 / 750, su old-computers.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2023).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Manuale operativo e dizionario BASIC, Scuola Scheidegger, 1985 circa.
- Laser Computer Club (scansioni di alcuni numeri), su archive.org. Rivista italiana del 1986-1988 dedicata ai Laser 310 e 500.
- (FR) Laser 200, un OI venu d'Orient (JPG), in L'Ordinateur individuel, n. 60, Groupe Tests, giugno 1984, pp. 168-170, ISSN 0183-570X .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su VTech Laser 200