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Tempo profondo
Il tempo profondo è un termine utilizzato in geologia per definire l'enorme lunghezza temporale delle trasformazioni naturali e per giustificare l'avvenimento di eventi grandiosi, come ad esempio la nascita di intere catene montuose, i quali richiedono elaborati processi che si protraggono per un arco temporale ampissimo.[1]
Il termine venne applicato da John McPhee al concetto di tempo geologico nel suo libro Basin and Range (1981), di cui vennero pubblicati originariamente alcuni estratti sulla rivista The New Yorker,[2] ma tale concetto venne sviluppato nel XVIII secolo dal geologo scozzese James Hutton (1726-1797);[3][4][5] il suo "sistema della Terra abitabile" era un meccanismo deistico che manteneva il mondo eternamente adatto agli esseri umani.[6] Il concetto moderno ha comportato enormi cambiamenti in merito al calcolo dell’età della Terra, che è stata stimata, dopo una lunga e complessa storia di sviluppi, intorno ai 4,55 miliardi di anni.[7]
Concetto scientifico
[modifica | modifica wikitesto]Hutton basò la sua visione del tempo profondo su concetti geochimici che aveva sviluppato in Scozia e in Scandinavia a partire dal 1750.[8] Come osservò il matematico John Playfair, amico e collega di Hutton durante l'Illuminismo scozzese, vedendo gli strati della discordanza angolare di Siccar Point con Hutton e James Hall nel giugno 1788:
«The mind seemed to grow giddy by looking so far into the abyss of time.[9]»
«La mente sembrava diventare stordita guardando così lontano nell'abisso del tempo.»
I primi geologi, tra cui Niccolò Stenone (1638-1686) e Horace-Bénédict de Saussure (1740-1799), avevano sviluppato idee sugli strati geologici che si sarebbero formati dall'acqua attraverso processi chimici; da tali idee Abraham Gottlob Werner (1749-1817) sviluppò una teoria nota come nettunismo, che prevede la lenta cristallizzazione dei minerali negli antichi oceani della Terra per formare la roccia. L'innovativa teoria di Hutton del 1785, basata sul plutonismo, prevedeva un processo ciclico infinito di rocce che si formano sotto il mare, vengono sollevate e inclinate, ed infine erose per formare nuovi strati sotto il mare. Nel 1788 la vista dell'"Hutton's Unconformity" a Siccar Point convinse Playfair e Hall di questo ciclo estremamente lento; in quello stesso anno Hutton scrisse in modo memorabile:
Altri scienziati come Georges Cuvier (1769-1832) avanzarono idee di epoche passate e geologi come Adam Sedgwick (1785-1873) incorporarono le idee di Werner nei concetti di catastrofismo; Sedgwick ispirò il suo studente universitario Charles Darwin ad esclamare:
«What a capital hand is Sedgewick [sic] for drawing large cheques upon the Bank of Time![12]»
«Che mano capitale è Sedgewick [sic] per aver prelevato grossi assegni sulla Banca del Tempo!»
In una teoria concorrente, Charles Lyell nei suoi Principles of Geology (1830-1833) sviluppò la comprensione di Hutton del tempo profondo infinito come concetto scientifico cruciale nell'uniformitarismo. Da giovane naturalista e teorico geologico, Darwin studiò in modo esaustivo i successivi volumi del libro di Lyell durante il secondo viaggio del HMS Beagle negli anni '30 dell'Ottocento, prima di iniziare a teorizzare sull'evoluzione.
Il fisico Gregory Benford affronta il concetto di tempo profondo in Deep Time: How Humanity Communicates Across Millennia (1999), così come il paleontologo ed editore di Nature Henry Gee in In Search of Deep Time: Beyond the Fossil Record to a New History of Life (2001).[13][14] Anche Time's Arrow, Time's Cycle (1987) di Stephen Jay Gould tratta in gran parte dell'evoluzione del concetto.
In Time's Arrow, Time's Cycle, Gould ha citato una delle metafore usate da McPhee per spiegare il concetto di tempo profondo:
«Consider the Earth's history as the old measure of the English yard, the distance from the King's nose to the tip of his outstretched hand. One stroke of a nail file on his middle finger erases human history.[2]»
«Considerate la storia della Terra come l'antica misura della iarda inglese, la distanza dal naso del Re alla punta della sua mano tesa. Un colpo di lima per unghie sul suo dito medio cancella la storia umana.»
Concetti simili al tempo geologico furono elaborati nell'XI secolo dal filosofo e medico persiano Avicenna (Ibn Sīnā, 973-1037),[15] e dal naturalista e geologo cinese Shen Kuo (1031-1095).[16]
Il teologo Thomas Berry (1914-2009) ha esplorato le implicazioni spirituali del concetto di tempo profondo. Egli propose che una profonda comprensione della storia e del funzionamento dell’universo in evoluzione sia un’ispirazione e una guida necessaria per il nostro funzionamento efficace come individui e come specie. Questa visione ha fortemente influenzato lo sviluppo dell'ecologia profonda e dell'ecofilosofia La natura esperienziale dell'esperienza del tempo profondo ha fortemente influenzato anche il lavoro di Joanna Macy.
H. G. Wells e Julian Huxley consideravano esagerate le difficoltà nell'affrontare il concetto di tempo profondo. In The Science of Life (1929) affermavano che:
«The use of different scales is simply a matter of practice. We very soon get used to maps, though they are constructed on scales down to a hundred-millionth of natural size [...] to grasp geological time all that is needed is to stick tight to some magnitude which shall be the unit on the new and magnified scale—a million years is probably the most convenient—to grasp its meaning once and for all by an effort of imagination, and then to think of all passage of geological time in terms of this unit.[17]»
«L'uso di scale diverse è semplicemente una questione di pratica. Ci abituiamo molto presto alle mappe, sebbene siano costruite su scale fino a un centomilionesimo delle dimensioni naturali [...] per comprendere il tempo geologico tutto ciò che è necessario è attenersi strettamente a una certa grandezza che sarà l'unità sulla nuova e una scala ingrandita – un milione di anni è probabilmente la più conveniente – per coglierne il significato una volta per tutte con uno sforzo di immaginazione, e poi pensare a tutto il passaggio del tempo geologico in termini di questa unità.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis, La geologia introdusse il concetto di tempo profondo nelle scienze naturali, in Biologia. La scienza della vita, Zanichelli. URL consultato il 10 settembre 2023.
- ^ a b McPhee 1998, p. 77.
- ^ Palmer & Zen
- ^ Kubicek 2008
- ^ Jack Repcheck, L'uomo che scoprì il tempo. James Hutton e l'età della Terra, Cortina Editore, 2004, ISBN 9788870788648.
- ^ (EN) M. J. S. Rudwick, Earth's Deep History: How It Was Discovered and Why It Matters, pp. 68-70, ISBN 978-0-226-20393-5.
- ^ (EN) Paul S. Braterman, How Science Figured Out the Age of Earth, su Scientific American. URL consultato il 10 settembre 2023.
- ^ (EN) Matthew Daniel Eddy, The Language of Mineralogy: John Walker, Chemistry and the Edinburgh Medical School 1750-1800, Londra, Ashgate, 2008, p. Ch. 5.
- ^ McPhee 1998, p. 79.
- ^ Montgomery 2003
- ^ Rance 1999
- ^ Darwin 1831
- ^ Korthof 2000
- ^ Campbell 2001
- ^ Toulmin & Goodfield 1965, p. 64.
- ^ Sivin 1995, vol. III, pp. 23-24.
- ^ (EN) H. G. Wells, Julian S. Huxley, G. P. Wells, The Science of Life, New York, The Literary Guild, 1934, p. 326.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Anthony Campbell, Book review: In Search of Deep Time, su acampbell.ukfsn.org, 2001 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2007).
- (EN) C. R. Darwin, Darwin Correspondence Project – Letter 101 — Darwin, C. R. to Fox, W. D., (9 July 1831), su darwinproject.ac.uk, 9 luglio 1831 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2009).
- (EN) Gert Korthof, A Revolution in Palaeontology: Review of Henry Gee's "In Search of Deep Time", su wasdarwinwrong.com, 2000. URL consultato il 10 settembre 2023.
- (EN) Keith Montgomery, Siccar Point and Teaching the History of Geology (PDF), su nagt.org, University of Wisconsin, 2003 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2008).
- (EN) A. R. Palmer, E-an Zen, The Context of Humanity: Understanding Deep Time, in Geological Society of America, Critical Issues Committee. URL consultato il 10 settembre 2023.
- (EN) Hugh Rance, Hutton's unconformities (PDF), in Historical Geology: The Present is the Key to the Past, QCC Press, 1999 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2008).
- (EN) Vincent Ialenti, Deep Time Reckoning: How Future Thinking Can Help Earth Now, Cambridge, The MIT Press, 2020.
- (EN) John McPhee, Book 1: Basin and Range (1981), in Annals of the Former World, New York, Farrar, Straus and Giroux, 1998, ISBN 0-374-10520-0.
- (EN) Jack Repcheck, The Man Who Found Time: James Hutton and the Discovery of the Earth's Antiquity, Cambridge, Perseus Books, 2003, ISBN 0-7382-0692-X.
- (EN) Paolo Rossi, The Dark Abyss of Time: The History of the Earth and the History of Nations from Hooke to Vico, Chicago, University of Chicago Press, 1984, ISBN 0226728358..
- (EN) Nathan Sivin, Science in Ancient China: Researches and Reflections, III, Brookfield, Ashgate Publishing Variorum series, 1995, pp. 23–24.
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- (EN) Robert Kubicek, Ages in Chaos: James Hutton and the Discovery of Deep Time, vol. 70, 1º marzo 2008, pp. 142-143, ISBN 978-0-7653-1238-9.
- (EN) John Playfair, Hutton's Unconformity, V, Transactions of the Royal Society of Edinburgh, 1805.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Storia dell'universo
- Formazione ed evoluzione del sistema solare
- Storia della Terra
- Evoluzione della vita
- Orologio Long Now
- Il mondo senza di noi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) ChronoZoom, su chronozoom.com. URL consultato il 10 settembre 2023.
- (EN) Deep Time, su pbs.org, PBS. URL consultato il 10 settembre 2023.
- (EN) Deep Time – A History of the Earth: Interactive Infographic, su deeptime.info. URL consultato il 10 settembre 2023.
- (EN) Vincent Ialenti, The benefits of embracing 'deep time' in a year like 2020, su bbc.com, BBC Future, 10 dicembre 2020. URL consultato il 10 settembre 2023.
- (EN) Vincent Ialenti, Embracing 'Deep Time' Thinking, su npr.org, NPR Cosmos & Culture, 21 settembre 2014. URL consultato il 10 settembre 2023.
- (EN) Vincent Ialenti, Pondering 'Deep Time' Could Inspire New Ways To View Climate Change, su npr.org, NPR Cosmos & Culture, 21 settembre 2014. URL consultato il 10 settembre 2023.