Brioni Minore
| Brioni Minore Mali Brijun | |
|---|---|
| Geografia fisica | |
| Localizzazione | mare Adriatico |
| Coordinate | 44°56′14″N 13°44′23″E |
| Arcipelago | isole Brioni |
| Superficie | 1,0746 km² |
| Dimensioni | 2,6 × 0,830 km |
| Sviluppo costiero | 8,105 km |
| Altitudine massima | 30,4 m s.l.m. |
| Geografia politica | |
| Stato |  Croazia
|
| Regione | Regione istriana |
| Comune | Pola |
| Demografia | |
| Abitanti | 0 |
| Cartografia | |
  Brioni Minore | |
| voci di isole della Croazia presenti su Teknopedia | |
Brioni Minore[1][2][3][4] (in croato Mali Brijun) è un'isola disabitata della Croazia e fa parte dell'arcipelago delle isole Brioni, lungo la costa istriana.
Amministrativamente appartiene all'istituzione pubblica del Parco nazionale di Brioni[5] del comune di Pola[6], nella regione istriana.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Brioni Minore si trova nella parte nordorientale dell'arcipelago delle isole Brioni[7], 125 m[8] a nord di Brioni Maggiore. È separata da Brioni Maggiore dalla Bocca Stretta[9][10] (Tisnac)[7] e dalla terraferma dal canale di Fasana[11][12][13] (Fažanski kanal)[7] e, nel punto più ravvicinato (punta Mertolin[14][15], rt Mrtulin[7]), dista da quest'ultima 3,23 km[16].
Brioni Minore è un'isola di forma semicircolare, con l'insenatura centrale, porto San Nicolò[9][17] (luka Sveti Mikula)[7], che si apre verso sud[7]. L'arco misura pressappoco 2,6 km[18] di lunghezza e raggiunge una larghezza massima di 830 m[19] nella parte sudorientale. Ha una superficie di 1,0746 km²[5][20] e uno sviluppo costiero di 8,105 km[5][20]. A nord, raggiunge un'elevazione massima di 30,4 m s.l.m.[7]
Le coste sono un susseguirsi di promontori e insenature.
Tra i primi vanno ricordati:
- punta della Femmina[9] o della Femena[21] (rt Glavina)[7], l'estremità settentrionale;
- punta Grossa[9][22] (rt Lansir)[7], l'estremità nordorientale;
- punta Antilena[9][23] (rt Sokol)[7], l'estremità sudorientale e punto più orientale dell'isola;
- punta Cadulia[9][24] (rt Kadulja)[7], l'estremità sudoccidentale;
- punta Panioche[9][24] (rt Hlibine)[7], il punto più occidentale.
Tra le insenature, oltre a porto San Nicolò, vanno ricordate:
- val Sabbioni[9] (uvala Pisak)[7] a ovest, unica baia lungo la costa interna oltre a porto San Nicolò;
- val Ton[9] (uvala Tunjarica)[7] sempre a ovest ma lungo la costa esterna di Brioni Minore;
- val Nera[9] (uvala Črnika)[7] a nordovest;
- val Sanadigo[9] (uvala Zenadija)[7] a nord;
- valle Antilena[9][23] (uvala Sokol)[7] a est.
Isole adiacenti
[modifica | modifica wikitesto]A ovest di Brioni Minore ci sono alcuni degli isolotti dell'arcipelago:
Storia
[modifica | modifica wikitesto]A testimonianza del fatto che Brioni Minore fu abitata fin dall'antichità, rimangono sull'isola i resti di alcuni insediamenti umani[25].
Nel XIX secolo, l'Impero austro-ungarico vi costruì il forte Brioni Minore per tenere sotto controllo l'ingresso al canale di Fasana[25].
In tempi più recenti, dato il crescente aumento delle visite, il forte viene usato come teatro all'aperto per i turisti[25].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cfr. "I. Minore" nella Cartografia di base DeAgostini sul Geoportale Nazionale del Ministero dell'Ambiente (visualizzabile dal menù "Strumenti": Servizi: "WMS" → Ente: "wms.pcn.minambiente.it" → Servizio: "Cartografia di base - De Agostini").
- ^ Alberi, pp. 1787.
- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 406, ISBN 978-88-85339293.
- ^ Cfr. "isola Brioni minore" in Marieni, p. 55.
- ^ a b c (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 3. URL consultato il 20 febbraio 2017.
- ^ (HR) Javna ustanova Nacionalni park Brijuni [Ente pubblico Parco nazionale di Brioni] (a cura di), Nacionalni park Brijuni - Plan Upravljanja (razdoblje provođenja plana od 2017. do 2026. godine) [Parco nazionale di Brioni - Pianificazione manageriale (periodo di implementazione del piano dal 2017 al 2026] (PDF), su np-brijuni.hr, 2016, p. 18 Tab. 6. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2017).
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (HR) Mappa topografica della Croazia, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 25 febbraio 2017.
- ^ Distanza calcolata su Wikimapia.
- ^ a b c d e f g h i j k l Alberi, p. 1794.
- ^ Vadori, p. 586.
- ^ Alberi, p. 1777.
- ^ Vadori, p. 429.
- ^ Fasana, Canale di, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ Alberi, p. 1854.
- ^ Vadori, p. 544.
- ^ Distanza calcolata su Wikimapia.
- ^ Vadori, p. 480.
- ^ Lunghezza di Brioni Minore su Wikimapia.
- ^ Larghezza di Brioni Minore su Wikimapia.
- ^ a b Duplančić, p. 14.
- ^ Vadori, p. 539.
- ^ Vadori, p. 542.
- ^ a b Vadori, p. 604.
- ^ a b Vadori, p. 540.
- ^ a b c Cfr. "Mali Brijun" in (HR) R. Matijašić, Istarska enciklopedia [Enciclopedia istriana], su istra.lzmk.hr. URL consultato il 25 febbraio 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dario Alberi, Istria: storia, arte, cultura, 1997, Trebaseleghe (PD), LINT Editoriale, ISBN 978-88-81900152.
- (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 3. URL consultato il 25 febbraio 2017.
- (EN, HR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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