Utente:Chiara2016/Sandbox

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Alessandro Calari (Bologna, 1938) è stato un imprenditore e progettista nel campo Biomedicale. Si è diplomato in radiotecnica nel 1956. Ha lavorato prevalentemente in ambito biomedicale dal 1957 al 1970 presso la Battaglia-Rangoni, dal 1971 in poi nel Distretto biomedicale di Mirandola, contribuendone allo sviluppo.

Battaglia-Rangoni

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All'età di 19 anni diventa responsabile della progettazione della Battaglia-Rangoni e sviluppa progetti per EGC-EEG-EMG, poligrafi per la ricerca farmacologica, registratori ad inchiostro, punta calda, punta elettrica, fotografici tradizionali e a sviluppo istantaneo e strumenti per l'industria e speciali per i militari. Il primo suo progetto fu l'elettrocardiografo modello Simplex.

Nel 1962 fonda la Falmar, creando la prima linea completamente transistorizzata di monitor per terapia intensiva. Nel 1964 in collaborazione con l'istituto Rizzoli e l'istituto Pupin di Belgrado realizza la prima protesi mioelettrica di mano. Inoltre per la ditta Bonetti (ora Sias) progetta e realizza il primo iniettore ad alta pressione angiografico di mezzo di contrasto, sincronizzato dalla attività cardiaca ECG.

Nel 1970 incontra i Dott. Mario Veronesi e lascia la Battaglia-Rangoni dopo 13 anni di collaborazione, trasferendosi a Mirandola (MO) con 6 collaboratori, contribuendo alla nascita del Distretto biomedicale di Mirandola. Opera per circa 2 anni in Dasco (ora Hospal Dasco) come responsabile della progettazione elettronica su reni a ricircolo di concetto pionieristico e rudimentali.

Nel 1973 diventa socio fondatore della Bellco. Viene progettato e realizzato il primo rene artificiale a 'single pass' a controllo e produzione elettronica del liquido di dialisi. Nel 1974 come Bellco, installò il primo rene domiciliare, aprendo la strada per questa scelta, che troverà e continua a trovare larga applicazione. Nel 1976 progetta il flussimetro differenziale di massa per la programmazione dell'ultrafiltrazione, sul principio di G.G. de Coriolis, che diventerà il cuore delle successive produzioni della Bellco.

All'inizio del 1989 diventa socio fondatore della Dideco con stabilimento primario a Mirandola e filiale a Cadriano (BO) e assume inizialmente la responsabilità dello sviluppo.

Università di Modena e Reggio Emilia

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Nel 1999 ha fondato il corso di Elettronica Medica presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Scienza dell'Ingegneria, di cui è stato Docente a contratto dal 1999 al 2001.

  • È depositario di circa un centinaio di brevetti deposti nell'arco di 42 anni di operatività nel settore biomedicale.
  • Nel 2002 ha ricevuto il premio biennale della fond. Ing. Giuseppe Pedriali per la bioingegneria commissione docenti Politecnico Milano, Torino e provincia Forlì-Cesena.
  • Le sue apparecchiature sono presenti nel Museo del Patrimonio Industriale di Bologna e in quello Biomedicale di Mirandola.

http://servizi-uffici.provincia.fc.it/en/web/ricercaeinnovazione/storia-del-premio-pedriali

http://www.distrettobiomedicale.it/la-storia/

http://www.distrettobiomedicale.it/alessandro-calari/

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